La validità dei marchi “Tre Marie” e “Antico Caffè Tre Marie” sito a L’Aquila è stata confermata dall’Ufficio della Unione Europea per i servizi di ristorazione e alberghieri. Ora si attende la riapertura del locale 

Importanti novità per il marchio Tre Marie, simbolo identitario nel cuore storico de L’Aquila. Dopo una lunga battaglia legale l’imprenditore Alido Venturi è rientrato in possesso del marchio.

Il marchio Tre Marie potrà essere utilizzato quindi, è a breve riaprirà anche lo storico omonimo ristorante in centro a L’Aquila, gestito per più di un secolo da Paolo Scipioni e dai suoi genitori prima di lui. Il locale è stato rilevato poco prima del terremoto del 6 aprile 2009 dall’imprenditore Alido Venturi Il marchio è stato registrato e rinnovato nel 2018 da Venturi per conservarne la memoria.
A settembre 2018 è stata fatta un’azione di decadenza per mancato uso quinquennale – nonostante ci fosse stato di mezzo il sisma del 2009.

Un momento della Conferenza stampa

Nei giorni scorsi è stata annunciata la vittoria dopo la lunga battaglia legale, e per l’occasione è stato organizzato un incontro con la stampa a cui hanno partecipato Alido Venturi, amministratore di Gioel Holding proprietaria dell’antico e prestigioso Ristorante Tre Marie e dello stabile che lo ospita all’Aquila, Lucia Granieri e Massimo Cimoli, avvocati dello Studio De Simone & Partners, Luciano Dell’Orso, avvocato, e il vicesindaco dell’Aquila Raffaele Daniele.

Il Ministero della Cultura ha aggiunto un ulteriore vincolo aggiuntivo alle Tre Marie: si tratta di un vincolo demo-etno-antropologico con cui si propone di tutelare gli esercizi commerciali che nel corso dei secoli sono diventati simbolo identitario di una città.

Volevamo che le Tre Marie –ha detto Alido Venturi– tornassero in quel posto, li dove tutto è cominciato, era un santuario, un luogo quasi sacro. Quando Paolo Scipioni mi raccontava quello che faceva ne ero rapito, la mia è stata una battaglia anche per la memoria storica della nostra città”, ha spiegato Venturi.

Tutti gli aquilani sono legati al nome tre Marie, marchio che fa parte della nostra storia, della nostra città; tutti noi abbiamo un ricordo legato a questo posto, un vero tempio della ristorazione. Le buone notizie non sono solo quando si fanno cose nuove ma anche quando c’è la capacità di difendere quello che hai”, è stato il commento del vice sindaco.

La sentenza riconosce testualmente che le Tre Marie costituiscono un «indivisible whole», cioè «un unico insieme indivisibile» che scaturisce dalla «combinazione unica di gastronomia regionale, arte, artigianato e edificio storico», come del resto era già stato riconosciuto con il vincolo demo – etno – antropologico decretato nel 2021 dal Ministero della Cultura, del quale possono fregiarsi solo pochissime realtà della ristorazione italiana, vincolo che s’aggiunge a quello storico – artistico apposto nel 1986. Nella sostanza, la validità dei marchi “Tre Marie” e “Antico Caffè Tre Marie” è stata confermata dall’Ufficio della Unione Europea per i servizi di ristorazione e alberghieri e, con essa, la solida reputazione del ristorante Tre Marie sito a L’Aquila, nonché l’indissolubile legame tra il ristorante, il marchio “Tre Marie” e il territorio aquilano.