Alla serata di presentazione ospiti il ministro Lollobrigida e il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas. L’evento di New York è stato coordinato da eccellenze della cucina italiana, lo Chef Bobo Cerea del Ristorante Da Vittorio, tre stelle Michelin, con il supporto di Chef Enrico Derflingher, Gianni Tarabini e Fabrizio Facchini
La Summer Fancy Food, alla sua 68° edizione, è la più grande manifestazione fieristica del Nord America e tra le principali al mondo dedicata al settore specialty food e bevande, che si tiene al Javits Center di New York dal 23 al 25 giugno 2024.
In questo contesto si è svolto l’evento di celebrazione per la presentazione ufficiale della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio immateriale dell’UNESCO. Il percorso di candidatura avviato già ad inizio 2023 dove il primo evento all’estero è stato realizzato al Gotham Hall di New York nel giugno 2023 alla presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Evento ripetuto anche, tra le altre locations nel mondo, a Las Vegas nel gennaio 2024.
Alla serata erano presenti, oltre al Ministro Francesco Lollobrigida, l’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti d’America, Mariangela Zappia, il Presidente dell’Agenzia ICE, Matteo Zoppas, autorità, istituzioni e rappresentanti di associazioni italiane e internazionali legate al mondo dell’enogastronomia.
La tradizione, la varietà, la biodiversità e la sostenibilità e anche i prodotti di eccellenza DOP/IGP che la cucina italiana offre al mondo sono solo parte di un insieme di pratiche sociali, abitudini e gestualità che portano a considerare la preparazione e il consumo del pasto come momento di condivisione e incontro. È il rito collettivo di un popolo che concepisce il cibo come elemento culturale identitario: un modo di prendersi cura della famiglia e degli amici, dentro e fuori casa.
L’obiettivo dell’iniziativa è cogliere l’opportunità offerta dalla cornice del Summer Fancy Food Show, per promuovere la candidatura della cucina italiana con un evento rivolto ad un pubblico di circa 180 persone, tra cui opinion-leader, opinion-maker, realtà imprenditoriali americane e italiane del settore enogastronomico per agevolare la creazione del consenso attorno alla candidatura.
L’evento di New York è stato coordinato da eccellenze della cucina italiana, lo Chef Bobo Cerea del Ristorante Da Vittorio, tre stelle Michelin, con il supporto di Chef Enrico Derflingher, Gianni Tarabini e Fabrizio Facchini. L’evento si è articolato in momenti di presentazione e networking, con la premiazione di circa 15 ambassador (chef, imprenditori) che hanno contribuito, con il loro operato quotidiano sul territorio statunitense, a sostenere e diffondere la conoscenza della Cucina Italiana in USA.
L’evento ha preceduto la cerimonia di apertura del Fancy Food con l’Italia che rappresenta stabilmente il Paese estero con la presenza più grande, sia in termini di numero di espositori (circa 290) e sia di area occupata con circa mq. 2.800. Anche in questa edizione, fondamentale l’organizzazione da parte di ICE dell’area “lounge Italia” con l’obiettivo attrarre gli operatori per sensibilizzarli e diffondere l’offerta italiana del settore. L’area fornisce anche assistenza alle imprese e buyer partecipanti. Agli operatori è offerta la possibilità di “vivere un’esperienza italiana” con un programma di tasting liberi e guidati e un fitto calendario di eventi presso l’area di presentazione e show-cooking. Una seconda isola ospita l’area Coldiretti – Filiera Italia, che presenta gli ingredienti autentici.
Il rafforzamento del branding Made in Italy avviene, inoltre, con la personalizzazione dell’intero padiglione italiano, caratterizzato graficamente dai loghi della Diplomazia della Crescita (MAECI) e dal segno distintivo Extraordinary Italian Taste, oltre al logo della Candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Umanità (Unesco), da quello del G7 dell’agricoltura che avrà luogo in Italia, a Siracusa dal 21 al 29 settembre prossimi. Il Padiglione Italia è caratterizzato dalla realizzazione di azioni di comunicazione (anche di tipo educational) in collaborazione con i principali Consorzi e Associazioni.
Lo chef Oldani alla Festa di Vico rilancia la “Cucina Unesco” e arriva a Parma per la Cena dei mille
Alla festa si è svolto ii Convegno “La cucina italiana esiste (ed è un patrimonio di valori). Parliamo della candidatura all’Unesco”, Davide Oldani, guest chef della Cena dei Mille il 10 settembre a Parma, ha rilanciato a Vico la campagna Cucina italiana a Patrimonio Immateriale Unesco. Leggere su Gustoh24