Cena da record sotto le stelle di Parma. Una tavolata di 400 metri per 1000 persone, con una squadra di grandi chef  che hanno reinterpretato in chiave gourmet i grandi prodotti della Food Valley. La regia della serata a cura di Parma Alimentare

Massimo Spigaroli, Michele Guerra, Marco Bosi e Cesare Azzali

La serata è stata aperta con una conferenza stampa in Municipio dove sui banchi del Consiglio comunale erano seduti chef, pasticcieri, autorità e alla presidenza il Sindaco di Parma, Michele Guerra, Cesare Azzali, presidente di Parma Alimentare,  lo chef Massimo Spigaroli, presidente della Fondazione  Parma città creativa Unesco, Marco Bosi, assessore con delega alla città creativa Unesco. Accolta da una ovazione è entrata in sala consiliare la campionessa di nuoto Giulia Ghiretti, medaglia d’Oro alle Paraolimpiadi di Parigi. Poi alle ore 18 è iniziato l’Aperitivo stellare e sulle note di Giuseppe Verdi  è iniziata la grande serata.

Marco Bosi, Giulia Ghiretti e Michele Guerra

L’Aperitivo è stato realizzato dagli chef di Parma Quality Restaurants con i prodotti delle più importanti filiere ducali, ovvero il cuore portante di Parma Food Valley. Nello specifico, Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti). E tante altre  eccellenze del territorio: i Consorzi del Culatello di Zibello, della Coppa di Parma e del Salame Felino, dei Salumi Piacentini, dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia e del Fungo di Borgotaro, oltre a Olio Coppini Arte Olearia.

Francesco Coppini illustra al Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, Alessandro Utini e signora, le caratteristiche dell’Olio Coppini un vero capolavoro di qualità e armonia, perfetto su ogni piatto

Il menu a tavola

Uno sfavillante Antipasto: “Rosso Carpaccio” firmato da ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana
Ecco la creazione dello chef guest Davide Oldani, dal titolo “Sfoglia di pasta, ragù vegetale, pomodoro, anguria e vino passito”
Onore a Parma con “Filetto di vitello del 1000” di Parma Quality Restaurant
Meringa, limone e basilico by Cheftochef Emilia Romagna Cuochi

Il dolce di Alta Pasticceria del Maestro Iginio Massari

La conclusione del menu è firmata da Iginio Massari con un panettone da 50 grammi, un mini maritozzo e quattro tipi di mignon selezionati dalla gamma del maestro pasticciere, ovvero tiramisù, setteveli, piemontesina e una sacher d’autore.

Oldani, Berti e Fabbri nella Sala del Consiglio comunale in Municipio a Parma

Alessandra Pellegrino e Nico Tamani
L’arrivo del Maestro Iginio Massari a Parma in piazza Garibaldi
Eugenio Zedda (AIS) mentre versa il vino agli ospiti

Naturalmente era presente una importante selezione di vini ad accompagnare la Cena dei Mille: Franciacorta (antipasto e primo), un Chianti Classico Riserva della società agricola Capannelle(secondo) e un Moscato d’Asti dell’azienda agricola Cordero San Giorgio per il dessert, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier di Parma (AIS Parma).

Giorgio Fiorini, collaboratore di Gustoh24, e il Maestro pasticcere bolognese, Gino Fabbri
Luciano Spigaroli e Marco Pizzigoni

Le Premiazioni

Premiata la campionessa di nuoto Giulia Ghiretti, medaglia d’Oro alle Paraolimpiadi di Parigi
La premiazione di Alberto Figna, Presidente di Alma, Scuola internazionale di cucina italiana

Le pagine della Gazzetta di Parma dedicate alla Cena dei Mille 2024

Nei prossimi giorni commenteremo l’iniziativa e il suo carattere CulturalSolidale.