Da Parma, capitale dell cultura italiana 2021 al Valtidone Wine Fest, da Piazza cavalli (Piacenza) che diventa gourmet a Guastalla per scoprire i cibi dimenticati
Dopo il periodo buio della pandemia si riparte con le grandi manifestazioni enogastronomiche in tutta Italia. Ma è la Food Valley italiana, con Parma, Piacenza e Reggio Emilia in primis, a presentare il più ricco carnet di eventi del Belpaese.
La Parma, capitale del food e capitale Italiana della Cultura 2021, si presenta con le iniziative delle sue sei filiere di prodotto: Pomodoro e Parmigiano Reggiano Dop, Lattiero caseario e Prosciutto di Parma Dop, Pasta e alici di Parma
Tradizione, saper fare, esperienza: sono questi i tre concetti che meglio sintetizzano il settembre Gastronomico da domenica 29 agosto a domenica 26 settembre che avrà con il Festival del Prosciutto di Parma di Langhirano (dal 10 al 12 settembre) un momento di legame tra cibo e cultura con le visite per scoprire i segreti dei prosciuttifici e poi sognare nel vicino Castello di Torrechiara. (Le iniziative del Settembre Gastronomico di Parma cliccare QUI).
Dal parmense al piacentino fino e al reggiano
Valtidone Wine Fest
Gli amanti del vino possono immergersi nel territorio magico della Valtidone, sempre più meta di turismo esperienziale, per il Valtidone Wine Fest, con 4 tappe dedicate al vino piacentino. Il 5 settembre si parte da Borgonovo per l’evento su Ortrugo&Chisola, abbinamento tra il vino bianco autoctono e la focaccia con i ciccioli tipica di questa località, il 12 settembre si sale sulle colline decorate di vigneti di Ziano Piacentino con l’appuntamento di 7 Colli in Malvasia, con banchi d’assaggi in particolare del Malvasia di Candia. Il 19, lo scenario è l’Alta Val Tidone, a Nibbiano, dove provare i vini locali abbinati ai prodotti tipici, con focus sull’olio della Val Tidone. Il finale è il 26 settembre a Pianello per Pianello Frizzante, dedicato alle bollicine con un occhio di riguardo al Gutturnio in abbinamento alle eccellenze gastronomiche del territorio. Da non perdere, una visita alla Rocca d’Olgisio, uno dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, la più antica fortezza del piacentino.
Piazza Cavalli di Piacenza diventa gourmet
Il 6 settembre nella suggestiva cornice di Piazza Calli di Piacenza, si terrà una cena stellata con premiazione di Isa Mazzocchi, Chef donna dell’anno per la Guida Michelin 2021. Si tratta di uno degli eventi di punta della rassegna “Estate con noi” nel cuore piacentino. In occasione della sedicesima edizione di Tramonto DiVino, sette tappe in Emilia Romagna che propongono il meglio dell’enogastronomia regionale, il 17 e il 18 settembre, Piazza Cavalli di Piacenza diventa, invece, lo scenario d’eccezione in cui degustare i prodotti certificati DOP del territorio abbinati ai vini regionali per l’evento “Piacenza è un mare di sapori e Cena con Tramonto DiVino”. L’evento è organizzato dal Consorzio Salumi DOP Piacentini.
A Reggio Emilia, l’appuntamento con Tramonto DiVino
Ai fornelli, uno Chef stellato che preparerà una cena degustazione – posti limitati 180 e prenotazione online – Dopo aver assaporato e aver esplorato il cuore storico della città, è d’obbligo un tour nella natura del Parco Fluviale del Trebbia. A Reggio Emilia, l’appuntamento con Tramonto DiVino è l’8 settembre 2021 in Piazza Martiri 7 luglio, con i prodotti tipici valorizzati dai cuochi dell’Associazione CheftoChef, i quali prepareranno una cena gourmet con vini abbinati dai sommelier. Protagonista della tappa reggiana sarà lo Chef Andrea Incerti Vezzani del Ristorante Ca’ Matilde di Rubbianino di Quattro Castella (1 Stella Michelin) che interpreterà tra gli altri prodotti il Cappelletto di Reggio Emilia e l’Erbazzone. In entrambe le tappe emiliane, saranno abbinate le delizie della gastronomia locale a circa 15 etichette, servite e raccontate dai sommelier di Ais Emilia e Romagna. Tra i prodotti protagonisti, i salumi DOP come la coppa piacentina, la pancetta e il salame piacentino, il Prosciutto di Parma, Il Parmigiano Reggiano e l’Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia. Dopo gli antipasti, saranno servite tre ricette raccontate dal vivo da Carla Brigliadori, responsabile della Scuola di Cucina di CasArtusi.
A Guastalla tra cibi dimenticati e sfide gastronomiche
Nel cuore di Guastalla (RE), deliziosa cittadina sul Po che conserva il fascino di piccola capitale gonzaghesca con il Duomo cinquecentesco e il Palazzo Ducale, polo museale ed espositivo, il 25 e il 26 settembre si può partecipare a “Piante e Animali Perduti”, uno degli eventi più attesi dal territorio, la manifestazione simbolo delle biodiversità di maggior richiamo in Italia, tra cucina tradizionale, vivaismo selezionato e gli animali delle razze in via d’estinzione nel prato del bellissimo Palazzo Ducale. Diversi i frutti dimenticati come l’uva fogarina, la prugna zucchella di Lentigione, il melo campanino e tanti altri presentati da aziende specializzate, il mercato di semi e ortaggi, il genio creativo di artigiani, le bontà della tavola emiliana e le divertenti sfide gastronomiche, come “Mustum Ardens”, gara di mostarde, il “Palio di San Leucio” tra i produttori di Parmigiano Reggiano, lo “Strutto struggente”, sfida con degustazione sulla preparazione della torta fritta di Parma e gnocco fritto di Reggio Emilia, due termini utilizzati per indicare la stessa ricetta tipica. E poi, laboratori, novità librarie e riviste, incontri, tra cui quello con Carlo Pagani tra i più esperti botanici d’Italia.
Calici in Rocca a Scandiano
In un’altra perla dell’Emilia, la Rocca dei Boiardo di Scandiano (RE), risalente al XII secolo decorata da artisti di prestigio e con un grande giardino, il 1° e l’8 settembre 2021 si celebrano i vini emiliani con la 15esima edizione di “Calici in Rocca”. In compagnia di degustatori ed intenditori, i partecipanti potranno comprendere e assaporare le migliori produzioni locali nel cortile e sul viale della Rocca. La serata del 1° settembre sarà dedicata ai vini bianchi e quella dell’8 ai vini rossi. Nel biglietto sono comprese 5 degustazioni a scelta tra i vini disponibili e un food box, oltre ad un calice omaggio.