Tra esclusioni e ripetizioni: la stessa recensione per 4-5-6… anche 19 anni

“Non c’è più gusto. Il tentato suicidio della cucina italiana”

Martedì 17 a Bologna all’Hôtel Majestic già Baglioni la presentazione del libro denuncia di Mauro Bassini con un’intervista ad Edoardo Raspelli. Leggere QUI Gustoh24

Sarà presente anche il giornalista Giuseppe Tassi

Edoardo Raspelli (Milano, 19 giugno 1949) è un giornalista, conduttore televisivo e scrittore ma prima di tutto è il critico gastronomico più cattivo d’Italia e recentemente è stato anche licenziato da Il Gusto by Gedi..

E Raspelli per non smentirsi nell’articolo che pubblichiamo qui sotto stronca duramente la Guida Michelin 2025.

La Guida Michelin 2025 di carta  (648 pagine a 23,90 euro) è arrivata ora, sotto Natale, per merito di Amazon più che grazie ad edicolanti e giornalai. Edoardo Raspelli l’ha esaminata con la consueta attenzione e dà il suo giudizio sulle Stelle (oltre che aggiornare il lungo elenco dei ristoranti le cui recensioni si ripetono per anni, come per la Trattoria la Pergola di Trevenzuolo, Verona, che ha il record della stessa scheda ripetuta per 19 anni).
Ma perché la Pirelli, invece di farsi pubblicità con il calendario di belle ragazze discinte, non cerca di fare pubblicità alle sue gomme contrastando i francesi ?! Magari con una bella Guida Verde Pirelli ?!

DIMENTICANZE-SOTTOVALUTAZIONI-SOPRAVVALUTAZIONI

“Applaudo alla Stelletta per Acqua (ad Olgiate Olona, Varese),) o per Le Cattedrali Relais (ad Asti) che Antonino Cannavacciuolo ha affidato al grande Gianluca Renzi (che però ne meritano 2) ma dare 3 Stelle a Senigallia ad Uliassi è una gastrofollia, quando le 3 Stelle le meriterebbe il contiguo Moreno Cedroni alla sua Madonnina del Pescatore (meravigliosa anche quando lo chef non è presente).

E’ una follia non andare oltre la semplice citazione per  Il Sole (di Ranco, Varese), Ma.Ri.na (di Olgiate Olona, Varese) od il Pinocchio (di Borgomanero, Novara) che di stelle ne meriterebbero 2. Troppo poco 1 Stella per il Centro di Priocca od il sommo Carlo Cracco a Milano.

Una gastro vergogna poi la sola citazione anche della Lanterna (di Fano, in provincia di Pesaro e Urbino) od aver totalmente dimenticato a Monza Il Moro, l’eccellente cucina di Faruk Neziri al Gelso Nero (ex Tre Re, di Castellucchio, Mantova), il Lusso della Semplicità di Alessandro Borghese (a Milano)”.ù

Per non parlare di alcune incredibili premiazioni cui, del resto, la Michelin è da tempo abituata: indimenticabile, per Edoardo Raspelli, anni fa, la stelletta al ristorante Inkiostro di Parma cui il giornalista milanese/ossolano aveva dato il bassissimo 8/20 (cioè un 4 a scuola !!!).

“Pazzesco che a Cremona si metta un solo locale (oltre tutto di cucina giapponese), che la mia Crodo (Verbano Cusio Ossola) non abbia alcuna segnalazione (Marconi, Edelweiss..), che ci siano un solo ristorante a Reggio Calabria ed a Reggio Emilia”- sostiene il conduttore de L’ITALIA CHE MI PIACE…IN VIAGGIO CON RASPELLI.

2025 – AGGIORNAMENTO A: “LE STESSE RECENSIONI  RIPETUTE PER ANNI”

E poi c’è il lungo elenco delle recensioni date dalla decina di ispettori della Michelin e ripetute paro paro o con minime variazioni di anno in anno, anche per 19 anni.
Edoardo Raspelli ha fatto un attento lavoro già nel passato ed ora ha aggiornato l’elenco confrontando la Guida Michelin 2025 appena disponibile con le precedenti.

SORISO (Novara)
AL SORRISO

GUIDA MICHELIN 2020-CLASSICA ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte in tavola! Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, in cucina, sforna piatti ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Particolarmente esaustiva la lista dei vini.

GUIDA MICHELIN 2021-CLASSICA ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte in tavola! Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, in cucina, sforna piatti ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Particolarmente esaustiva la lista dei vini.

GUIDA MICHELIN 2022-CLASSICA ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte in tavola! Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, laureata in lettere, autodidatta e in cucina per passione, sforna piatti ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Particolarmente esaustiva la lista dei vini.

GUIDA MICHELIN 2023-CLASSICA ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte in tavola! Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, laureata in lettere, autodidatta e in cucina per passione, sforna piatti ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Particolarmente esaustiva la lista dei vini.

GUIDA MICHELIN 2024-MODERNA ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, da decenni è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte, grazie alla passione della chef, Luisa Marelli, e di suo marito, Angelo Valazza. Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, laureata in lettere, autodidatta e in cucina per passione, prepara piatti che sono ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Tra i piatti iconici dello storico locale il fassone al Barolo variamente accompagnato. Particolarmente ricca la lista dei vini.

GUIDA MICHELIN 2025-PIEMONTESE ELEGANTE- Tra le piacevoli colline novaresi, da decenni è il ristorante di riferimento per gli amanti del Piemonte, grazie alla passione della chef, Luisa Marelli, e di suo marito, Angelo Valazza. Se il titolare è impegnato in una costante ricerca delle eccellenze gastronomiche regionali, la moglie, laureata in lettere, autodidatta e in cucina per passione, prepara piatti che sono ormai divenuti dei classici, con molti richiami alla tradizione e dove l’attenzione è concentrata alla stagionalità dei prodotti, all’utilizzo delle erbe aromatiche, della cacciagione, dei funghi e dei tartufi. Tra i piatti iconici dello storico locale il fassone al Barolo variamente accompagnato. Particolarmente ricca la lista dei vini.

DOMODOSSOLA (Verbano Cusio Ossola)
LA MERIDIANA

GUIDA MICHELIN 2019- PESCE E FRUTTI DI MARE-CONTESTO TRADIZIONALE- Totalmente rinnovato nell’estate 2012, il locale sfoggia oggi un look di moderno bistrot. Pesce e selvaggina continuano ad essere proposti in due modi: secondo la tradizione italiana oppure ispirandosi a quella spagnola.

GUIDA MICHELIN 2020- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE- Locale centrale di lunga tradizione ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron propone pesce e selvaggina in due modi: secondo la tradizione italiana oppure ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna.

GUIDA MICHELIN 2021- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE-Locale centrale di lunga tradizione ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron propone pesce in due modi: secondo la tradizione italiana oppure ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna. La paella è tra i must!

GUIDA MICHELIN 2022- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE-Locale centrale di lunga tradizione che ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron propone pesce in due modi: secondo la tradizione italiana oppure ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna. La paella è tra i must!

GUIDA MICHELIN 2023- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE-Locale centrale di lunga tradizione che ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron propone pesce in due versioni: secondo la tradizione italiana oppure ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna. La paella è tra i must!

GUIDA MICHELIN 2024- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE-Locale centrale di lunga tradizione che ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look e proponendo, ora, anche un dehors estivo nel bel centro cittadino. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron William Vicini, propone pesce in due versioni: secondo la tradizione italiana o ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna. La paella è tra i must ! il servizio in sala è coadiuvato con garbo da Barbara, che vi consiglierà anche sulla scelta del vino.

GUIDA MICHELIN 2025- PESCE E FRUTTI DI MARE-ACCOGLIENTE-Locale centrale di lunga tradizione che ha superato i 50 anni di gestione, rifacendosi nel tempo il look e proponendo, ora, anche un dehors estivo nel bel centro cittadino. Oggi è un moderno bistrot, dove lo chef-patron William Vicini, propone pesce in due versione: secondo la tradizione italiana o ispirandosi a quella spagnola, terra d’origine materna. La paella è tra i must ! il servizio in sala è coadiuvato con garbo da Barbara, che vi consiglierà anche sulla scelta del vino.

SANTA MARIA MAGGIORE (Verbano Cusio Ossola)
LE COLONNE

GUIDA MICHELIN 2019-CUCINA REGIONALE-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale del centro. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2020-REGIONALE-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale del centro. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2021-REGIONALE-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale del centro. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2022-REGIONALE-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale del centro. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2023-TRADIZIONALE-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale del centro. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2024-DEL TERRITORIO-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale nel centro della pittoresca Santa Maria Maggiore, tra case di sasso e fiori. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

GUIDA MICHELIN 2025-DEL TERRITORIO-FAMILIARE- Piatti ricchi di fantasia legati alle prelibatezze del territorio in un piccolo ed accogliente locale nel centro della pittoresca Santa Maria Maggiore, tra case di sasso e fiori. Bello il tavolo conviviale per chi ama la compagnia.

CARRU’ (Cuneo)
VASCELLO D’ORO

GUIDA MICHELIN 2023-PIEMONTESE CONTESTO TRADIZIONALE-In attività dal 1887 nel paese che ha legato il proprio nome al bue grasso- che qui troverete indicativamente da novembre a Pasqua- con le sue accoglienti salette il Vascello d’Oro rievoca il calore del tempo che fu. La carta snocciola i piatti più tipici e amati della tradizione piemontese, eseguiti con fedeltà e perizia, come l’insalata russa, i ravioli di carne e verdura, la finanziera, la frittura e, naturalmente, il carrello dei bolliti. Torta alla nocciola e bonet per il gran finale di una trattoria che soddisferà tanto il palato quanto il cuore.

GUIDA MICHELIN 2024-PIEMONTESE CONTESTO TRADIZIONALE-In attività dal 1887 nel paese che ha legato il proprio nome al bue grasso- che qui troverete indicativamente da novembre a Pasqua- con le sue accoglienti salette il Vascello d’Oro rievoca il calore del tempo che fu. La carta snocciola i piatti più tipici e amati della tradizione piemontese, eseguiti con fedeltà e perizia, come l’insalata russa, i ravioli di carne e verdura, la finanziera, la frittura e, naturalmente, il carrello dei bolliti. Torta alla nocciola e bonet per il gran finale di una trattoria che soddisferà tanto il palato quanto il cuore.

GUIDA MICHELIN 2025-PIEMONTESE CONTESTO TRADIZIONALE-In attività dal 1887 nel paese che ha legato il proprio nome al bue grasso- che qui troverete indicativamente da novembre a Pasqua- con le sue accoglienti salette il Vascello d’Oro rievoca il calore del tempo che fu. La carta snocciola i piatti più tipici e amati della tradizione piemontese, eseguiti con fedeltà e perizia, come l’insalata russa, i ravioli di carne e verdura, la finanziera, la frittura e, naturalmente, il carrello dei bolliti. Torta alla nocciola e bonet per il gran finale di una trattoria che soddisferà tanto il palato quanto il cuore. A POCHI PASSI ACCOGLIENTI CAMERE, ANCHE CON ANGOLO COTTURA.

CAVAGLIA’ (Biella)
OSTERIA DELL’OCA BIANCA

GUIDA MICHELIN 2020- REGIONALE RUSTICO- Nel cuore della piccola località, di fronte alla chiesa, osteria di paese a simpatica conduzione familiare diretta, piatti della tradizione piemontese , ovviamente tanta oca, serviti in un locale rustico ed accogliente; ottima lista vini con cantina visitabile. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

GUIDA MICHELIN 2021- REGIONALE RUSTICO- Nel cuore della piccola località, di fronte alla chiesa, osteria di paese a simpatica conduzione familiare diretta, piatti della tradizione piemontese , ovviamente tanta oca, serviti in un locale rustico ed accogliente; ottima lista vini con cantina visitabile. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

GUIDA MICHELIN 2022- REGIONALE RUSTICO- Nel cuore della piccola località, di fronte alla chiesa, osteria di paese a simpatica conduzione familiare diretta, piatti della tradizione piemontese , ovviamente tanta oca, serviti in un locale rustico ed accogliente; ottima lista vini con cantina visitabile. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

GUIDA MICHELIN 2023- PIEMONTESE RUSTICO- Nel cuore della piccola località, di fronte alla chiesa, osteria di paese a simpatica conduzione familiare diretta, piatti della tradizione piemontese , ovviamente tanta oca, serviti in un locale rustico ed accogliente; ottima lista vini con cantina visitabile. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

GUIDA MICHELIN 2024- PIEMONTESE RUSTICO- Nel cuore della piccola località, di fronte alla chiesa, osteria di paese a simpatica conduzione familiare diretta, piatti della tradizione piemontese ,e ovviamente tanta oca, serviti in un locale rustico ed accogliente; ottima lista vini con cantina visitabile, nonché graziosa veranda a vetrata utilizzata anche in inverno. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

GUIDA MICHELIN 2025- PIEMONTESE RUSTICO- Di fronte alla chiesa del paese, osteria a piacevole conduzione familiare diretta che propone e piatti della tradizione piemontese (e ovviamente l’oca) serviti in un locale rustico e accogliente. Ottima lista vini con cantina visitabile e graziosa veranda vetrata utilizzata anche in inverno. Tre belle camere a disposizione esclusivamente dei clienti che cenano qui.

POZZOLO FORMIGARO (Alessandria)
LOCANDA DEI NARCISI

Dopo recensioni pressochè uguali tra il 2019 ed 2023, vediamo le ultime. Edoardo Raspelli fa notare che Pozzolo Formigaro è a 60 chilometri da Genova e 75 dall’Alta Langa ( Cortemilia ?!)

GUIDA MICHELIN 2024-MODERNA ELEGANTE- Si viene qui per mangiare il pescato fresco del vicino (ndr : sic !!!)  Mar Ligure, gamberi in tempura di nocciola e granita al pompelmo ma anche crudi in accostamento ad un succulento risotto dell’Alta Langa (ndr : sic !!!), senza dimenticare la “terra” con fassona e agnolotti al tocco. A tutto ciò segue la pasticceria con ottime preparazioni lievitate disponibili tutto l’anno anche per l’acquisto. Nella bella stagione, agli spazi interni si aggiungono tavoli esterni per un pasto en plein air.

GUIDA MICHELIN 2025-MODERNA ELEGANTE- Si viene qui per mangiare il pescato fresco del vicino (ndr : sic !!!)  Mar Ligure, gamberi in tempura di nocciola e granita al pompelmo ma anche crudi in accostamento ad un succulento risotto dell’Alta Langa (ndr : sic !!!), senza dimenticare la “terra” con fassona e agnolotti al tocco. A tutto ciò segue la pasticceria con ottime preparazioni lievitate disponibili tutto l’anno anche per l’acquisto. Nella bella stagione, agli spazi interni si aggiungono tavoli esterni per un pasto en plein air..

SAN GIULIANO MILANESE (Milano)
LA RAMPINA

GUIDA MICHELIN 2019- CUCINA REGIONALE CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano che il generale Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile de La Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, sapientemente equilibrata tra tradizione locale e innovazione ricercata.

GUIDA MICHELIN 2020- REGIONALE CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano che il generale Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile de La Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, sapientemente equilibrata tra tradizione locale e innovazione ricercata.

GUIDA MICHELIN 2021- REGIONALE CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano che il generale Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile de La Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, sapientemente equilibrata tra tradizione locale e innovazione ricercata.

GUIDA MICHELIN 2022- REGIONALE CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano che il generale Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile de La Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, sapientemente equilibrata tra tradizione locale e innovazione ricercata.

GUIDA MICHELIN 2023-LOMBARDA CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano di Radetzky in fuga da Milano ,durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile de La Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, sapientemente equilibrata tra tradizione locale e innovazione ricercata.

GUIDA MICHELIN 2024-LOMBARDA CONTESTO TRADIZIONALE- Le cronache narrano CHE IL GENERALE Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile DELLA Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, CHE SPAZIA DAL TERRITORIO AL PESCE, CON MANO SAPIENTE E TOCCHI CONTEMPORANEI.

GUIDA MICHELIN 2025-LOMBARDA CONTESTO REGIONALE- Le cronache narrano che il generale Radetzky, in fuga da Milano durante i moti delle Cinque Giornate, accampò l’esercito proprio davanti al cortile della Rampina. Immerso nella natura (ndr :sic ! è lungo la Statale !!!) e avvolto dal fascino della storia, il ristorante è- oggi- un ideale rifugio dove poter godere del piacere della variegata proposta gastronomica, che spazia dal territorio al pesce, con mano sapiente e tocchi contemporanei. CURATO GIARDINO PER IL SERVIZIO ESTIVO E SERATE JAZZ.

RANCO (Varese)
IL SOLE DI RANCO

GUIDA MICHELIN 2023- CREATIVA ELEGANTE- Un’elegante “dimora” dai giardini che digradano al lago: la terrazza, dove nella bella stagione ci si accomoda, è un piccolo ”angolo” di piacevolezza e ampia vista panoramica, mentre la cucina riserva tocchi moderni e fantasiosi su base tradizionale. Ottima ricerca di prodotti locali.

GUIDA MICHELIN 2024- CREATIVA ELEGANTE- Un’elegante “dimora” dai giardini che digradano al lago: la terrazza, dove nella bella stagione ci si accomoda, è un piccolo ”angolo” di piacevolezza e ampia vista panoramica, mentre la cucina interpreta la tradizione con tocchi moderni . Ottima ricerca di prodotti locali.

GUIDA MICHELIN 2025- CREATIVA ELEGANTE- Un’elegante “dimora” dai giardini che digradano al lago: la terrazza, dove nella bella stagione ci si accomoda, è un piccolo ”angolo” di piacevolezza CON UN’ ampia vista panoramica, mentre la cucina interpreta la tradizione con tocchi moderni E FANTASIOSI. Ottima ricerca di prodotti locali.

CLUSANE D’ISEO (Brescia)
DA NADIA

GUIDA MICHELIN 2024- PESCE E FRUTTI DI MARE RUSTICO (ndr : rustico ?! sic!!!)- Nella nuova location presso il Relais Mirabella di Clusane d’Iseo, il ristorante di Nadia Vincenzi, chef di lungo corso dalla forte personalità, si arricchisce di una bella posizione panoramica, mentre le proposte gastronomiche continuano a trovare nelle specialità ittiche la loro migliore espressione. La zuppa di pesce è certamente tra i piatti più amati.

GUIDA MICHELIN 2025- PESCE E FRUTTI DI MARE RUSTICO (ndr : rustico ?! sic!!!) -Nella nuova location presso il Relais Mirabella di Clusane d’Iseo, il ristorante di Nadia Vincenzi, chef di lungo corso dalla forte personalità, si arricchisce di una bella posizione panoramica, mentre le proposte gastronomiche continuano a trovare nelle specialità ittiche la loro migliore espressione. La zuppa di pesce è certamente tra i piatti più amati.

BERGIO VEREZZI (Savona)
DOC

Raspelli fa notare che, ovviamente il DOC è “una villetta d’inizio secolo” ma solo di quello passato, il Novecento. La Michelin se ne è accorta sola nel 2023 !!!

MICHELIN 2009- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!!)   adornata da un grazioso giardino, un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza e di una cucina di mare moderna e creativa.

MICHELIN 2010- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!!)   adornata da un grazioso giardino, un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza.

MICHELIN 2019- CUCINA CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!!)  adornata da un grazioso giardino -A CUI SI E’ AGGIUNTO UN NUOVO SPAZIO ADIBITO AD ARTE ED EVENTI- un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza.

MICHELIN 2020-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!!)  adornata da un grazioso giardino -a cui si e’ aggiunto un nuovo spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza.

MICHELIN 2021-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!!)  adornata da un grazioso giardino -a cui si e’ aggiunto un nuovo spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza.

MICHELIN 2022-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio secolo (ndr sic !!!) adornata da un grazioso giardino -a cui si e’ aggiunto un nuovo spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto e curato, in cui godere di una certa eleganza.

MICHELIN 2023-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio NOVECENTO (ndr sic !!!!)  CINTA da un grazioso giardino -a cui si è aggiunto un spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto ed ELEGANTE  CHE HA FESTEGGIATO NEL 2022 I 40 ANNI DI ATTIVITA’. BUONA CUCINA REGIONALE ESEGUITA CON CURA.

MICHELIN 2024-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio Novecento   cinta da un grazioso giardino -a cui si e’ aggiunto un spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto ed elegante  che ha festeggiato nel 2022 i 40 anni di attività. Buona cucina regionale eseguita con cura.

MICHELIN 2025-CLASSICA ELEGANTE- All’interno di una signorile villetta d’inizio Novecento   cinta da un grazioso giardino -a cui si e’ aggiunto un spazio adibito ad arte ed eventi- un ristorante dall’ambiente raccolto ed elegante  che ha festeggiato nel 2022 i 40 anni di attività. Buona cucina regionale eseguita con cura.

BORDIGHERA (Imperia)
ROMOLO A MARE

Dopo recensioni pressochè uguali tra il 2017 ed 2023, vediamo le ultime.
Tra parentesi “i ristoratori Giordano” se li è inventati la Michelin, scrive Raspelli, perchè di Giordano ce n’è uno solo, il patron Romolo.

GUIDA MICHELIN 2023: “PESCE E FRUTTI DI MARE-STILE MEDITERRANEO.
Al termine del lungomare, a pochi metri dalla spiaggia ghiaiosa, l’atmosfera è semplice per quanto suggestiva quando si mangia all’aperto, ma la vera sorpresa è la qualità della cucina: quasi esclusivamente di pesce, di ottimo livello.

GUIDA MICHELIN 2024: “PESCE E FRUTTI DI MARE-STILE MEDITERRANEO.
Davanti al mare e all’interno di uno stabilimento balneare, atmosfera molto rilassata ma signorile grazie alla professionalità dei Giordano. Ristoratori di lungo corso, propongono un’ottima cucina di mare con grande attenzione ai crudi. Giornalmente anche dei fuori carta in base al pescato; interessanti vini locali.

GUIDA MICHELIN 2025: “PESCE E FRUTTI DI MARE-STILE MEDITERRANEO.
Davanti al mare e all’interno di uno stabilimento balneare, atmosfera molto rilassata ma signorile grazie alla professionalità dei Giordano. Ristoratori di lungo corso, propongono un’ottima cucina di mare con grande attenzione ai crudi. Giornalmente anche dei fuori carta in base al pescato; interessanti vini locali.

SASSO MARCONI (Bologna)
ANTICA TRATTORIA LA GROTTA DAL 1918

GUIDA MICHELIN 2020- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che parte dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede-infine- qualche svago sulla penisola  (ndr. di quale penisola scrivono?!) mentre le ricette sono tese a recuperare i bei tempi dei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili. In stagione anche  selvaggina e tartufi.

GUIDA MICHELIN 2021- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che parte dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede-infine- qualche svago sulla penisola  (ndr. di quale penisola scrivono?!) mentre le ricette sono tese a recuperare i bei tempi dei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili In stagione anche  selvaggina e tartufi.

GUIDA MICHELIN 2022- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che parte dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede-infine- qualche svago sulla penisola  (ndr. di quale penisola scrivono?!) mentre le ricette sono tese a recuperare i bei tempi dei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili (la sfoglina in sala è garanzia di autenticità!).In stagione anche  selvaggina e tartufi. Dehors estivo.

GUIDA MICHELIN 2023- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede-infine- qualche svago sulla penisola  (ndr. di quale penisola scrivono?!) mentre le ricette sono tese a recuperare i bei tempi dei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili (la sfoglina in sala è garanzia di autenticità!).In stagione non perdete la selvaggina e i tartufi. Dehors estivo.

GUIDA MICHELIN 2024- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede qualche svago anche sulla penisola  (ndr. di quale penisola scrivono?!) la cucina è tesa a recuperare i bei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili (la sfoglina in sala è garanzia di autenticità!) e in stagione non perdete la selvaggina e i tartufi. Dehors estivo.

GUIDA MICHELIN 2025- EMILIANA FAMILIARE- Una bella gita arrivarci, su e giù per i colli, ma la cucina saprà ricompensarvi. Basata su un’attenta ricerca di prodotti, che dalla propria azienda agricola si estende all’ Appennino e si concede qualche svago anche sulla penisola (ndr. di quale penisola scrivono?!) . La cucina è tesa a recuperare i bei piatti di una volta. I tortellini in brodo sono imperdibili (la sfoglina in sala è garanzia di autenticità!) e in stagione non perdete la selvaggina e i tartufi. Dehors estivo.

BESENZONE (Piacenza)
LA FIASCHETTERIA

GUIDA MICHELIN 2023- EMILIANA ELEGANTE- Elegante cascina immersa nelle terre verdiane, la cucina offrirà agli appassionati l’occasione di un viaggio nella bassa padana, tra salumi, paste fresche e arrosti. Per gli amanti del pesce, non manca qualche proposta di mare oltre che di fiume. Infine, per prolungare il soggiorno, ci sono anche tre romantiche, incantevoli camere.

GUIDA MICHELIN 2024- EMILIANA ELEGANTE- Elegante cascina immersa nelle terre verdiane, la cucina offrirà agli appassionati l’occasione di un viaggio nella bassa padana, tra salumi, paste fresche e arrosti. Per gli amanti del pesce, non manca qualche proposta di mare oltre che di fiume. Infine, per prolungare il soggiorno, ci sono anche tre romantiche, incantevoli camere.

GUIDA MICHELIN 2025- EMILIANA ELEGANTE- Elegante cascina immersa nelle terre verdiane, la cucina offrirà agli appassionati l’occasione di un viaggio nella bassa padana, tra salumi, paste fresche e arrosti. Per gli amanti del pesce, non manca qualche proposta di mare oltre che di fiume. Infine, per prolungare il soggiorno, ci sono anche tre romantiche, incantevoli camere.

CESENATICO (Forlì Cesena)
OSTERIA BARTOLINI

Dopo recensioni pressochè uguali tra il 2011 ed 2023, vediamo le ultime

GUIDA MICHELIN 2024-PESCE E FRUTTI DI MARE-STILE MEDITERRANEO- Se desiderate mangiare all’aperto, lungo l’incantevole porto canale, sono installati dei tavoli mentre dentro vi aspetta un semplice ma piacevole ambiente nello stile di una trattoria marinara. Sulle tovagliette di carta sono elencati i piatti -tra cui diverse proposte di fritto- integrati da alcuni fuori menu; solo mare, in preparazioni gustose e tradizionali.

GUIDA MICHELIN 2025-PESCE E FRUTTI DI MARE-STILE MEDITERRANEO- Se desiderate mangiare all’aperto, lungo l’incantevole porto canale, sono installati dei tavoli mentre dentro vi aspetta un semplice ma piacevole ambiente nello stile di una trattoria marinara. Sulle tovagliette di carta sono elencati i piatti -tra cui diverse proposte di fritto- integrati da alcuni fuori menu; solo mare, in preparazioni gustose e tradizionali.

CALESTANO (Parma)
LOCANDA MARIELLA

Dopo recensioni pressochè uguali tra il 2019 ed 2023, vediamo le ultime

GUIDA MICHELIN 2024-EMILIANA FAMILIARE- Bisogna prenotare con almeno 24 h di anticipo inviando una mail e scegliendo tra tre menu: tradizione, terra o pesce. Il resto è storia, se non leggenda per quella che dagli anni Sessanta è una delle migliori trattorie della provincia (ma azzardiamo anche della regione). In un angolo dell’Appennino parmense Mariella continua a deliziare i clienti con la stessa gestione familiare.

GUIDA MICHELIN 2025-EMILIANA FAMILIARE- Bisogna prenotare con almeno 24 h di anticipo inviando una mail e scegliendo tra tre menu: tradizione, terra o pesce. Il resto è storia, se non leggenda per quella che dagli anni Sessanta è una delle migliori trattorie della provincia (ma azzardiamo anche della regione). In un angolo dell’Appennino parmense Mariella continua a deliziare i clienti con la stessa gestione familiare.

FANO (Pesaro e Urbino)ù

LA LANTERNA

GUIDA MICHELIN 2023-PESCE E FRUTTI DI MARE AMBIENTE CLASSICO- Il miglior pesce dell’Adriatico, cucinato in maniera estremamente classica e garanzia per gli appassionati: al primo boccone, la fragranza e la freschezza della materia prima farà dimenticare della posizione non proprio tra le più affascinanti (lungo una statale senza panorama, se non il traffico). Buona anche la selezione enoica, e possibilità di pernotto.

GUIDA MICHELIN 2024-PESCE E FRUTTI DI MARE AMBIENTE CLASSICO- Il miglior pesce dell’Adriatico, cucinato in maniera estremamente classica. Al primo boccone, la fragranza e la freschezza della materia prima farà dimenticare la posizione non proprio tra le più affascinanti, lungo una statale dominata dal traffico. Buona anche la selezione enoica.

GUIDA MICHELIN 2025-PESCE E FRUTTI DI MARE AMBIENTE CLASSICO- Il miglior pesce dell’Adriatico, cucinato in maniera estremamente classica. Al primo boccone, la fragranza e la freschezza della materia prima farà dimenticare la posizione non proprio tra le più affascinanti, lungo una statale dominata dal traffico. Buona anche la selezione enoica.

ORVIETO (Terni)

SETTE CONSOLI

GUIDA MICHELIN 2023-MODERNA AMBIENTE CLASSICO- Locale sobrio, dotato di un bel servizio estivo in giardino con splendida vista sul Duomo. Le proposte della cucina poggiano su di un’accurata selezione di ingredienti del territorio, ma non solo, mentre  la carta dei vini e dei distillati darà più di un motivo agli appassionati per un passaggio.

GUIDA MICHELIN 2024-MODERNA AMBIENTE CLASSICO- Locale sobrio, dotato di un bel servizio estivo in giardino con splendida vista sul Duomo. Le proposte di Anna Rita Simoncini poggiano su di un’accurata selezione di ingredienti del territorio, ma non solo. Imperdibili: l’uovo morbido, zucchine e cipollotti in padella, crumble di pecorino o il morbido scamone di vitello, salsa topinambur e giardiniera casalinga. La carta dei vini e dei distillati darà più di un motivo agli appassionati per un passaggio (consiglio per il dessert: Orvieto Classico Superiore DOC “Vendemmia Tardiva”).

GUIDA MICHELIN 2025-MODERNA AMBIENTE CLASSICO- Locale sobrio, dotato di un bel servizio estivo in giardino con splendida vista sul Duomo. Le proposte di Anna Rita Simoncini poggiano su di un’accurata selezione di ingredienti del territorio, ma non solo. Imperdibili: l’uovo morbido, zucchine e cipollotti in padella, crumble di pecorino o il morbido scamone di vitello, salsa topinambur e giardiniera casalinga. La carta dei vini e dei distillati darà più di un motivo agli appassionati per un passaggio (consiglio per il dessert: Orvieto Classico Superiore DOC “Vendemmia Tardiva”).

EDOARDO RASPELLI: COME HA INIZIATO A FARE LE PULCI ALLA GUIDA MICHELIN

Edoardo Raspelli, creatore della pagina dei ristoranti del Gambero Rosso quando era ancora supplemento de Il Manifesto, cofondatore della Guida dell’Espresso nel 1978, suo curatore nelle edizioni dal 1996 al 2001, creatore in Italia, su ordine di Cesare Lanza, per il Corriere d’Informazione, edizione pomeridiana del Corriere della Sera, della vera critica gastronomica nel 1975 (anche con i giudizi negativi: terzo al mondo dopo il duo francese Henry Gault & Cristian Millau)… come ha iniziato a fare le pulci alla Guida Michelin ?!

“Il primo campanello d’allarme lo ebbi molti anni fa mentre stavo per pagare il conto all’ Hotel Columbia di Alassio del grande sommelier Ermanno Bernardinello– racconta Edoardo Raspelli- Entra una signora, tira fuori un tesserino di riconoscimento e si presenta: ”Sono un ispettore della Guida Michelin-dice-Posso visitare l’albergo?!”…
Ma come si fa a giudicare un hotel se nemmeno ci si dorme, se non si fa la prima colazione, se non ci si soggiorna e si testa ambiente pulizia servizio…”.
Qualche anno dopo Edoardo Raspelli, curatore della Guida dei Ristoranti dell’Espresso, racconta sul settimanale L’Espresso che tra i suoi ispettori c’era uno che lo era stato della Guida Michelin e pubblica nomi e cognomi dei 7, solo 7 (!!!!!) ispettori…Un numero ridicolo per visitare e recensire migliaia e migliaia di ristoranti ed alberghi. Il risultato si vede, si vedono anno dopo anno…

Edoardo Raspelli intervistato da Il Fatto Quotidiano – 15 dicembre 2024