Si terrà il 24 giugno all’Auditorium Paganini di Parma il meeting Internazionale di Città Slow mentre il 23 giugno si svolge il 1° Summit Internazionale delle Cittaslow d’Acqua Dolce a Polesine Zibello
Forte della credibilità acquisita con la conquista di città capitale della gastronomia Unesco e alle tradizioni del buon vivere conquistate sul campo con le produzioni tipiche nel campo agroalimentare Parma e la sua provincia diventano capitali mondiale delle “Cittàslow”. La Parma Food Valley sabato 24 giugno ospiterà oltre 200 sindaci e delegati provenienti da 33 Paesi che giungeranno nella città ducale per l’Assemblea Internazionale Città Slow.
Cittaslow International è il network che oggi connette tra loro 300 città a “lentezza positiva” in tutto il mondo, nel nome della sostenibilità e dell’economia circolare.
Parma per la sua ampia attenzione a questi temi diventa ancora una volta città laboratorio ha affermato il sindaco della città, Michele Guerra, durante la conferenza stampa di presentazione. Per il sindaco di Parma è importante lavorare quotidianamente per “creare coscienza e consapevolezza nei cittadini. L’assemblea che presentiamo oggi -ha aggiunto il Sindaco Guerra- è pienamente in linea con le politiche che come Amministrazione stiamo portando avanti, rivolte a rivalutare in positivo il significato di “lentezza”: rallentare significa far sì che gli obiettivi che ci siamo posti penetrino davvero dentro le nostre città e questo è possibile solo responsabilizzando e sensibilizzando tutti i cittadini. Per questo abbiamo bisogno di eventi come Cittaslow, che vengano nelle nostre realtà per farci confrontare sulle prospettive alle quali guardare, basandoci sul sistema sinergico pubblico-privato che già da anni Parma ha costruito fruttuosamente”.
Il meeting organizzato da Città Slow con il patrocinio del Comune di Parma, della Camera di Commercio di Parma ha il supporto importante della Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy presieduta dallo chef Massimo Spigaroli che è anche sindaco di Polesine Zibello.
Lo chef Enrico Bergonzi, Presidente di Parma Quality Restaurants
Sono circa 300 le città che fanno parte della rete internazionale Città Slow, città che sostengono uno stile di vita legato alla lentezza, alla positività, all’economia circolare e alla sostenibilità, tutti principi che vengono supportati anche dalla Fondazione e sotto il brand Parma Food Valley che comunica una precisa identità del territorio, frutto di tradizioni secolari, passioni, talenti che incontrano l’innovazione della ricerca scientifica e della sostenibilità applicata alle filiere. Un’identità divulgata con il sostegno di Parma Alimentare, dei Consorzi di Tutela del Parmigiano Reggiano DOP e del Prosciutto di Parma DOP e da importanti aziende alimentari come Barilla, leader mondiale nella produzione della pasta, Mutti e Rodolfi Mansueto, protagonisti nel settore del pomodoro da conserva, l’Oro Rosso parmense, e ancora Parmalat, un punto di riferimento per il latte italiano, nonché le conserve ittiche riunite nella denominazione “Le Alici a Parma” che racchiude le realtà di Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti.
Ed è proprio per accompagnare gli ospiti in vero e proprio viaggio enogastronomico che come tributo e auspicio della buona riuscita dell’evento grazie agli chef ambassador di Parma Quality Restaurants sarà offerto un buffet con i prodotti di eccellenza delle filiere della Parma Food Valley. Un assaggio delle eccellenze di Parma è stato offerto anche al termine dell’incontro di presentazione.
Il commento del Presidente di Cittaslow International e Sindaco di Asolo, Mauro Migliorini
“È davvero un privilegio poter essere a Parma con l’Assemblea generale di Cittaslow- ha affermato Mauro Migliorini durante la presentazione– con i sindaci e i delegati da 33 paesi, ed anche un’opportunità per condividere le buone pratiche e i molteplici progetti che le nostre città quotidianamente mettono in atto: lentezza positiva, economia circolare, resilienza, sostenibilità e cultura, giustizia sociale. È una sfida globale attuale per le comunità che vogliono riconciliarsi con il pianeta, progredire e crescere in equilibrio rispettando i propri limiti, a partire dalle proprie radici, tradizioni e storia. Ma è anche l’occasione per far conoscere la rete internazionale di Cittaslow alla Città di Parma, capitale dell’enogastronomia ed esempio di città resiliente. La vostra storia ci parla di una comunità sempre attiva e resistente che difende sempre e comunque i suoi valori e il proprio capitale culturale e sociale: questo è anche uno dei cardini di Cittaslow. Sono sicuro che l’assemblea sarà un momento utile ad entrambi per approfondire l’ampio spazio di convergenza anche progettuale tra noi: non è un caso che da oltre un anno abbiamo avviato un processo di avvicinamento con l’Università di Parma e siamo prossimi alla firma di un accordo quadro tra il Magnifico Rettore, sei dipartimenti e Cittaslow”.
Un ricordo alle terre alluvionate
E’ stato il Presidente di Cittaslow International e Sindaco di Asolo, Mauro Migliorini a parlare della terribile tragedia che ha colpito in questi giorni la costa romagnola. Un applauso di tutti i presenti è andato a quelle terre e alle comunità impegnate con energia e tanta voglia di ripartire.
Il 1° Summit Internazionale delle Cittaslow d’Acqua Dolce il 23 giugno a Polesine Zibello
Al centro del confronto il grande tema del fiume con le sue criticità, come la siccità da crisi climatica, e le sue opportunità. Per dirne qualcuna: il turismo nelle sue diverse forme, la natura, la ciclabilità, la biodiversità naturale.
Un dialogo a 360° con i partner mondiali della Rete delle Cittaslow, tra questi anche Polesine Zibello e Parma, appunto, territori dove il grande fiume, il Po, è davvero protagonista assoluto. Ma anche un giro, più o meno virtuale, tra i comuni Cittaslow di tutto il mondo e le loro acque dolci, tra fiumi, laghi, zone naturalistiche umide e aree protette.
Il Summit prevede la presenza e il contributo tecnico di diversi sindaci di Cittaslow fluviali nazionali e internazionali provenienti da diversi Paesi extraeuropei ed europei, tra cui Cina, Polonia, Germania e Turchia. Ci saranno inoltre rappresentanti tecnico politici, esperti e contributi scientifici da parte dell’Università di Parma e del Comitato Scientifico di Cittaslow.
Informazioni: Cittaslow, tel. +39 0763341818 – www.cittaslow.it
Il programma di Cittàslow a Parma e provincia
L’Assemblea internazionale si terrà a Parma sabato 24 giugno 2023 e il 1° Summit Internazionale delle Cittaslow d’Acqua Dolce, è l’ appuntamento atteso per venerdì 23 giugno 2023 a Polesine Zibello, in provincia di Parma. (Leggere su Gustoh24).