Assessora Donazzan: “Studenti influencer della prevenzione e della sana alimentazione grazie a questa iniziativa di LILT che parla il linguaggio dei giovani”
Col patrocinio della Regione del Veneto e dell’Istituto Oncologico Veneto è stato presentazione il progetto “La Salute nel Piatto” che è promosso dal Coordinamento LILT del Veneto nell’ambito delle iniziative per la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica.
Il progetto prevede il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse degli istituti alberghieri di tutto il territorio regionale, che saranno chiamati a realizzare delle ricette secondo le indicazioni dei nutrizionisti della LILT.
Obiettivo del progetto è promuovere la salute attraverso una sana alimentazione, con gli studenti chiamati a svolgere un ruolo attivo di ‘influencer’ nel diffondere questo messaggio a tutta la cittadinanza attraverso i social media più diffusi.
L’assessora regionale del Veneto all’istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità, Elena Donazzan, ha partecipato alla conferenza stampa online insieme al Coordinatore LILT Veneto e Presidente LILT Padova, Dino Tabacci, il Consigliere e membro della Giunta dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Orio Mocellin, l’astrochef ed esperto in sana alimentazione, nonché testimonial del progetto, Stefano Polato.
La dichiarazione dell’assessora regionale Elena Donazzan
“Ringrazio il Coordinamento LILT del Veneto per aver ideato e dato vita ad una iniziativa che, in questo difficile periodo di vita sospesa causato dalla pandemia, porterà gli studenti degli istituti aderenti a diventare dei veri e propri ‘influencer’ a sostegno della prevenzione e della sensibilizzazione verso una sana alimentazione – ha affermato l’assessora regionale Donazzan. – Trovo particolarmente apprezzabile ed efficace che si sia scelto di puntare sul linguaggio e sulle piattaforme social preferite dai più giovani: la consapevolezza deve partire infatti dalla scuola, perché i nostri ragazzi saranno presto chiamati ad essere i professionisti della ristorazione, un mondo che spazia dal bar sotto casa al ristorante stellato, magari puntando a quella vetta rappresentata dal testimonial di questa iniziativa, l’astrochef Stefano Polato”.
Hanno aderito al progetto tredici Istituti alberghieri veneti
Sono 13 gli Istituti alberghieri veneti che hanno aderito, per un totale di circa 375 studenti che potranno scegliere al massimo due ingredienti tra quelli indicati dall’equipe di nutrizionisti e creare una ricetta sul tema della corretta alimentazione, specificandone le proprietà nutrizionali e le accortezze da adottare in cottura per ridurre al minimo le alterazioni di tali proprietà e la formazione di possibili composti dannosi. Ingrediente principe di questo progetto sarà il principe della dieta mediterranea, l’olio Extra Vergine di Oliva.
“Come ben ricordato dal capacissimo animatore delle Città dell’Olio Orio Mocellin – ha concluso l’Assessore Donazzan – la scelta di inserire l’olio EVO tra gli ingredienti de ‘permetterà a questo progetto di promuovere anche la valorizzazione di un prodotto che è sinonimo del miglior Made in Italy agroalimentare nel mondo: un prodotto che dobbiamo tutelare, perché la scelta consapevole dei prodotti italiani sarà alla base della nostra rinascita. Chi si occupa dell’alimentazione altrui si occupa anche di molte altre ricadute, dalla salute alla promozione della propria Terra: un plauso dunque agli istituti alberghieri aderenti, ma questa esperienza merita di essere diffusa anche agli altri, dagli istituti statali a quelli professionali, fino alla formazione terziaria dell’ITS-Academy del Turismo Veneto che è fiore all’occhiello della nostra Regione”.