Al via da Parma presso gli Istituti Pietro Cocconi e Filippo Corridoni con l’obiettivo di per sensibilizzare i più giovani su temi relativi a sfera emotiva e disturbi alimentari
Il progetto si inserisce nel programma di Lactalis “DISrACTIVE” a supporto delle condizioni di fragilità e a favore dell’inclusione
Lactalis Italia – prima realtà del settore agroalimentare per presenza e capillarità sul territorio italiano con i brand Galbani, Parmalat, Leerdammer, Ambrosi e Castelli – presenta “Cucina Emotiva”, il progetto che si pone l’obiettivo di accrescere l’attenzione e la consapevolezza tra i giovani sui temi della sfera emotiva e i disturbi della nutrizione, promosso in collaborazione con Nutrimente APS – associazione che si occupa della prevenzione e cura di patologie alimentari.
L’iniziativa, che si inserisce nel programma DISrACTIVE di Lactalis a supporto delle condizioni di fragilità e a favore dell’inclusione, coinvolge oltre 400 studenti in 21 scuole in presenza e da remoto a Catania, Napoli, Roma, Parma e Milano e offre un percorso formativo in aula e attraverso la speciale App “Cucina Emotiva”.
Protagonisti della campagna sono i VIK – Very Important Kids, giovani ambasciatori del programma dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Attraverso moduli didattici innovativi e una piattaforma digitale interattiva, il progetto mira a sviluppare una gestione consapevole delle emozioni legate all’alimentazione e alla sfera personale. Gli studenti, grazie alla guida di professionisti ed esperti del settore, hanno l’opportunità di esplorare in aula temi emotivi che difficilmente trovano spazio nei programmi scolastici tradizionali, contribuendo a sensibilizzare i giovani su una problematica sempre più diffusa: l’aumento del numero di casi di disturbi alimentari tra adolescenti e pre-adolescenti e l’abbassamento dell’età di esordio. Secondo i dati del Ministero della Salute, infatti, i disturbi alimentari tra i giovani hanno registrato un aumento di quasi il 40% dal 2020 ad oggi, con i primi sintomi che iniziano a manifestarsi già intorno agli 8-10 anni.
Vittorio Fiore, Direttore della Comunicazione Corporate e della Sostenibilità di Lactalis Italia ha dichiarato: “Cucina Emotiva, è una iniziativa in cui crediamo molto. E’ stata sviluppata in collaborazione con Nutrimente APS e rappresenta pienamente il nostro impegno per la responsabilità sociale e il sostegno alle nuove generazioni. Con il preoccupante aumento dei disturbi alimentari, vogliamo contribuire, insieme a Nutrimente APS, a dare una risposta concreta ad una problematica che si manifesta sempre più frequentemente tra i ragazzi, lavorando in modo proattivo sulla prevenzione con progetti che mettono al centro i giovani e i giovanissimi”.
Lucrezia Islam, Medico Psichiatra e Psicoterapeuta e responsabile comunicazione e rapporti con le aziende di Nutrimente APS, ha aggiunto: “Negli ultimi anni si è assistito a un preoccupante incremento della numerosità e un abbassamento dell’età di esordio dei disturbi alimentari che nel nostro Paese colpiscono circa 3 milioni di persone (il 5% della popolazione italiana) e che negli ultimi 4 anni sono in aumento anche tra i giovanissimi tra gli 8 e i 15 anni, continuando a colpire anche fasce d’età superiore. Non solo Anoressia, Bulimia o Binge Eating Disorder costituiscono un’area di preoccupazione per i giovani, ma anche altri disturbi meno “visibili” e senza particolari variazioni di peso presentano altrettante complicanze mediche e significativa sofferenza psichica e quindi necessitano di attenzione e prevenzione” – e aggiunge “Sono quindi molto felice che aziende come Lactalis vogliano sposare un progetto per arginare questo fenomeno e fare corretta informazione prevenzione per il futuro”.
Il progetto Cucina Emotiva si inserisce all’interno della campagna DISrACTIVE di Lactalis, finalizzata a sensibilizzare, educare e agire contro le condizioni di fragilità e disagio. Durante il 2024, numerose sono state le iniziative di valore su tutto il territorio italiano intraprese da Lactalis in collaborazione con numerosi partner locali e nazionali, con l’obiettivo di generare un impatto positivo nelle nuove generazioni e nella società in generale. Tra questi, diversi coinvolgono bambini e ragazzi delle scuole italiane, per promuovere l’educazione su questi temi sin da giovani, come il progetto “La Coscienza di Zeta” cui hanno partecipato oltre 250 ragazzi delle superiori negli ultimi 3 anni, e il roadshow con Insuperabili partito nel 2024 e che continuerà in diverse scuole d’Italia per tutto il 2025.
Qui sotto il video che racconta il progetto