Coinvolti tutti gli attori della filiera lattiero-casearia, dall’allevamento alla tavola
E’ stato sottoscritto a Parigi il manifesto sulla sostenibilità del settore lattiero-caseario sviluppato dalla International Dairy Federation (IDF) e dalla FAO. Il documento, presentato in occasione dell’IDF World Dairy Summit 2024, ribadisce e rafforza l’impegno del settore lattiero-caseario verso una trasformazione sostenibile dell’intera filiera.
L’IDF sottoscrive la definizione di sostenibilità della FAO, secondo cui essere sostenibili significa soddisfare le esigenze delle generazioni presenti e future, garantendo al contempo redditività, salute ambientale ed equità sociale ed economica. L’alimentazione e l’agricoltura sostenibili dovrebbero quindi contribuire a tutti e quattro i pilastri della sicurezza alimentare (disponibilità, accesso, utilizzo e stabilità) e alle diverse dimensioni della sostenibilità (ambientale, sociale ed economica).
Ciò coinvolge tutti gli attori della filiera lattiero-casearia, dall’allevamento alla tavola.
L’iniziativa prosegue il percorso iniziato con la Dairy Declaration di Rotterdam del 2016, in cui il settore lattiero-caseario globale ha dichiarato all’unanimità il proprio impegno nei confronti dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, evidenziando le azioni intraprese dal settore lattiero-caseario e riconoscendo che anche se molto è stato fatto non è ancora abbastanza, e poiché mancano solo 6 anni al 2030 dovremmo accelerare i nostri sforzi.
L’agricoltura in generale, e il settore lattiero-caseario in particolare, devono affrontare sfide specifiche, in quanto sono direttamente coinvolti nell’SDG2: Fame Zero.
A questo proposito, il Direttore generale dell’IDF, Laure Rycken, ha dichiarato: “Il settore lattiero-caseario globale deve continuare il suo percorso per rispondere alla chiamata dell’Agenda 2030 in meno di 6 anni, per mostrare come si è assunto le proprie responsabilità e ha affrontato le sfide“.
La Dichiarazione di Parigi sulla sostenibilità del settore lattiero-caseario dell’IDF metterà in luce gli impegni tangibili assunti dagli operatori lattiero-caseari nei confronti dei vari pilastri della sostenibilità (cambiamenti climatici, nutrizione, salute, sicurezza economica, gestione delle risorse naturali, ecc.) e invierà un messaggio chiaro ai governi, ai decisori e al pubblico sul dinamismo del settore lattiero-caseario.
Tuttavia, il settore lattiero-caseario non può intraprendere questa attività da solo e ha bisogno di ambienti favorevoli per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dovrebbe essere riconosciuto come una delle fonti più importanti di nutrienti di base per un’alimentazione di qualità e per la sua ineguagliabile capacità di nutrire 6 miliardi di persone in tutto il mondo, nonché per il fatto che rappresenta un mezzo di sostentamento per 1 miliardo di persone in tutto il mondo.
“Questo enorme servizio all’umanità non può essere compromesso e dovrebbe essere considerato una priorità in qualsiasi conversazione che coinvolga il settore lattiero-caseario globale – ha affermato il presidente dell’IDF, Piercristiano Brazzale. “Certamente in questo momento è necessario un dialogo pubblico-privato sul ruolo del settore lattiero-caseario per affrontare le sfide globali – ha aggiunto. – Noi, il settore lattiero-caseario globale, abbiamo bisogno del supporto dei governi e di altre parti interessate per continuare a sviluppare il potenziale sconfinato che abbiamo per contribuire a far fronte agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in modo tempestivo“.
Firmando questa dichiarazione insieme alla FAO, come è avvenuto nel 2016, l’IDF collabora con la massima autorità mondiale in materia di alimentazione e agricoltura. L’IDF invita tutte le delegazioni dei paesi membri, i leader del settore lattiero-caseario e le parti interessate ad approvare questo documento, ma soprattutto a impegnarsi a fare ogni sforzo per essere all’altezza della sfida e raggiungere gli obiettivi in tempo, sfruttando il vasto potenziale del settore lattiero-caseario in ogni angolo del globo.
La dichiarazione integrale può essere visionata QUI.