Il nuovo numero in edicola del “Gambero Rosso” presenta tra le storie di copertina una delle classifiche più amate dagli italiani, interamente dedicata alla mozzarella, imperatrice delle nostre tavole e ricette soprattutto nella bella stagione. Nella lista vengono premiati i migliori prodotti artigianali e industriali con le “versioni più leggere” e quelle senza lattosio. Ai primi posti della classifica, in blind test, troviamo Puglia, Campania, Molise, in particolare per le produzioni di nicchia, seguite da Basilicata, Lazio meridionale e Marche, tra le più vocate a produrre i migliori fiordilatte.
Sulle vaccine di nicchia, la Campania fa doppietta con il primo posto conquistato dall’Agricola Gentile di Agerola, in provincia di Napoli, con il suo Fiordilatte e il secondo dalla Fattoria Savoia di Roccabascerana, nell’Avellinese, con la medaglia d’argento. Segue sul podio anche la Puglia, con il bronzo dell’azienda Delizia e la sua Deliziosa: ma il tacco d’Italia copre anche quasi ogni altra posizione della top ten, confermandosi una delle regioni dove è più facile trovare mozzarelle di alta qualità. Con un’eccezione, il quinto posto molisano, con il trionfo del Fiordilatte del Caseificio del Trigno, a Trivento in provincia di Campobasso.
La classifica delle migliori mozzarelle vaccine di nicchia
Al primo posto troviamo «Agricola Gentile» con il fiordilatte di Agerola (Napoli), dove i casari locali interpretano appieno la filosofia aziendale e producono un fiordilatte d’eccezione, impiegando latte crudo di vacche al pascolo. Agerola (NA) – frazione Pianillo via Sant’Antonio Abate, 16 – 3423329660 – pastagentile.com – prezzo 12/20 € al kg.
Segue poi al secondo posto la «Fattoria Savoia» con il fiordilatte dei fratelli Francesco e Mara Savoia di Roccabascerana (Avellino): il mini caseificio utilizza solo il latte di pezzate rosse italiane del proprio allevamento, tenute in stabulazione libera e al pascolo tutto l’anno, nutrite a erba fresca e fieno.
In terza posizione troviamo il primo prodotto «made in Puglia», la Deliziosa di Delizia
Delizia, l’azienda fondata da Giovanni D’Ambruoso nel 1992, è oggi una Spa che produce i tradizionali formaggi pugliesi a pasta filata e li commercializza con il marchio Deliziosa, distribuiti sul mercato italiano ed estero. Una delle sue specialità è la mozzarella di Gioia del Colle Dop; come da disciplinare è prodotta con latte locale, caglio di vitello, sale e siero-innesto. L’aspetto promette: una mozzarella compatta dalla pelle liscia e lucente color giallo paglierino scarico. Se il naso è spiazzante per l’acidità pungente, i richiami al lievito e i leggeri rimandi animali, la bocca è tanto equilibrata quanto rotonda nel sapore, con una bella acidità naturale, e complessa negli aromi, con le classiche note lattiche unite a piacevoli sentori tostati ed erbacei che richiamano il fieno. Consistenza tra il morbido e il croccante, di buona elasticità. Un prodotto interessante per originalità e gradevolezza.
Delizia a Noci (BA) – viale dei Saperi, 12 – 0804977290 – deliziaspa.com – prezzo online 11,95 € al kg
Dopo il terzetto del podio troviamo ancora la Puglia golosa: «Famiglia Olanda» con la sua fiordilatte mozzarella di Andria (Bat), patria della burrata dove, oltre al celebrato latticino Igp, il caseificio familiare produce da 35 anni i classici formaggi regionali a pasta filata. Ci si sposta in Molise con il fiordilatte di «caseificio del Trigno» di Trivento (Campobasso), l’emblema della vocazione molisana per latticini e paste filate che porta avanti la tradizione utilizzando latte fresco di raccolta giornaliera della zona.
Al sesto posto c’è la mozzarella di «Posta La Via» della Fattoria dell’Opera di Padre Pio fiordilatte a San Giovanni Rotondo (Foggia), tra le aziende agricola nate grazie alle donazioni dell’iniziativa legata a Padre Pio e alla sua Casa Sollievo della Sofferenza. Al settimo il fiordilatte del caseificio andriese Bontà Genuina «Perina» di Barletta (Bat), che porta avanti la sua produzione artigianale, piccola ma non piccolissima, di latticini e paste filate fresche.
All’ ottavo posto troviamo l’azienda casearia «Gioiella – Capurso» di Gioia del Colle (Bari) con il suo Fiordilatte e al nono con la mozzarella di Gioia del Colle dop, prodotta secondo il disciplinare con latte locale (Puglia e Basilicata) e siero-innesto autoctono. Chiudono la classifica delle eccellenze i «Fratelli Nuzzi», con la loro mozzarella fiordilatte di Andria (Bat): con oltre 40 anni di esperienza nella trasformazione del latte, producono paste filate fresche e stagionate, dal caciocavallo alla burrata di Andria igp, fiore all’occhiello aziendale.
Al numero 9 c’è Gioiella – Capurso Azienda Casearia, Mozzarella di Gioia del Colle Dop
Di Gioiella entra in classifica anche la mozzarella di Gioia del Colle Dop, prodotta come vuole il disciplinare con latte locale (Puglia e Basilicata) e siero-innesto autoctono. L’aspetto ha il fascino del prodotto a pasta filata artigianale, con la pelle compatta, liscia e abbastanza lucida di una colorita tonalità tra il giallo paglierino e il beige. Gioia del Colle (BA) – II Trav. via Vicinale Le Strettole (via Filippo Gisotti) – 080 3484025 / 080 3481143 – gioiellalatticini.it – prezzo 15,97/20 € al kg
Al decimo posto Fratelli Nuzzi, Mozzarella Fior di latte
I fratelli Nuzzi, alle spalle oltre 40 anni di esperienza nella trasformazione del latte, producono paste filate fresche e stagionate, dal caciocavallo alla burrata di Andria Igp, fiore all’occhiello aziendale. Andria (BT) – via Marcellino Ammiano, 13 – 0883559919 – caseificionuzzi.it – prezzo 14/16 € al kg.