Nella “Top 10” della guida curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, la Campania, con tre locali, è la regione più rappresentata

L’Antica Osteria del Mirasole a San Giovanni in Persiceto, guidata da Anna Caretti e Franco Cimini, è la migliore trattoria in Italia per 50 Top Italy 2025, la guida online del meglio del Made in Italy dentro e fuori dai confini nazionali; un ritorno al vertice della classifica per questo locale da non perdere. Sorpresa anche al secondo posto, con la scalata di Abraxas Osteria a Pozzuoli, di Vanna e Nando Salemme. Il podio è completato da Trattoria Da Burde a Firenze, guidata dai fratelli Andrea e Paolo Gori.

Al quarto posto troviamo Roscioli Salumeria con Cucina a Roma; la quinta posizione va a Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano, di Giovanni Milana; sesto posto per La Brinca a Ne, della famiglia Circella; settimo Ristorante Al Cambio, a Bologna; all’ottava posizione una new entry storica napoletana, Mimì alla Ferrovia, dei cugini Michele e Michele Giugliano, che vede in cucina Salvatore Giugliano; nona posizione per l’abruzzese Mammaròssa ad Avezzano; decima per Casa Torrente – Al Convento, a Cetara, con Gaetano Torrente ai fornelli.

Le trattorie sono la spina dorsale della ristorazione italiana, vere biblioteche gastronomiche di una cucina amata in tutto il mondo. Si tratta quasi sempre di aziende familiari, in molti casi aperte da diverse generazioni e legate spesso indissolubilmente al proprio luogo – sottolineano Barbara GuerraLuciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida – vere e proprie ambasciate della tradizione della cucina regionale italiana; una cucina tradizionale che va preservata, implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili in quella che è la ristorazione dei tempi attuali. Senza dimenticare la salute del cliente. Validi esempi di tutto ciò, sono senz’altro i nomi presenti nella nostra guida”.

Nelle prossime settimane saranno presentate le altre sezioni della guida 50 Top Italy 2025, nelle categorie: Grandi RistorantiLuxury (Migliori ristoranti nel contesto dell’ospitalità alberghiera) e gli Spin Off, con un focus su: i Migliori Ristoranti sotto i 100€i Migliori Bistrò Vegetalii Migliori Paninii Migliori Street Food, i Migliori Ristoranti di Pesce e le Migliori Amatriciane.

La presentazione della guida terminerà con il Gran Galà della Cucina Italiana, presentato da Federico Quaranta il 16 dicembre al Teatro San Babila di Milano, dove dal vivo verranno consegnati tutti i premi e saranno svelati i 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo (fuori dall’Italia).

Le trattorie e bistrò moderni 2025: ecco la guida ai migliori Ristoranti Italiani 2025 by 50 Top Italy

1. Antica Osteria del Mirasole – San Giovanni in Persiceto, Emilia-Romagna
2. Abraxas Osteria – Pozzuoli, Campania
3. Trattoria Da Burde – Firenze, Toscana
4. Roscioli Salumeria con Cucina – Roma, Lazio
5. Sora Maria e Arcangelo – Olevano Romano, Lazio
6. La Brinca – Ne, Liguria
7. Ristorante Al Cambio – Bologna, Emilia-Romagna
8. Mimì alla Ferrovia – Napoli, Campania
9. Mammaròssa – Avezzano, Abruzzo
10. Casa Torrente – Al Convento – Cetara, Campania
11. Vecchia Marina – Roseto degli Abruzzi, Abruzzo
12. Lo Stuzzichino – Massa Lubrense, Campania
13. Nu’ Trattoria Italiana 1960 – Acuto, Lazio
14. Arcangelo Vino e Cucina – Roma, Lazio
15. Locanda Mammì – Agnone, Molise
16. Trippa – Milano, Lombardia
17. Ristorante Consorzio – Torino, Piemonte
18. Trecca – Roma, Lazio
19. SantoPalato – Roma, Lazio
20. Gerani Ristorante – Sant’Antonio Abate, Campania
21. Osteria Botteghe Antiche – Putignano, Puglia
22. Osteria Ophis – Offida, Marche
23. I Banchi – Ragusa, Sicilia
24. Antica Trattoria Ballotta – Torreglia, Veneto
25. Corona Trattoria – Palermo, Sicilia
26. Osteria della Villetta – Palazzolo sull’Oglio, Lombardia
27. Ai Due Platani – Coloreto, Emilia-Romagna
28. Ristorante Cacciatori – Cartosio, Piemonte
29. Evviva Maria – Conversano, Puglia
30. Officina della Bistecca – Panzano in Chianti, Toscana
31. Cibus – Ceglie Messapica, Puglia
32. Il Capanno – Spoleto, Umbria
33. Trattoria Sarda Armidda – Abbasanta, Sardegna
34. Taverna Kerkira – Bagnara Calabra, Calabria
35. All’Osteria Bottega – Bologna, Emilia-Romagna
36. Taverna Centomani – Potenza, Basilicata
37. Osteria del Vicolo – Mormanno, Calabria
38. La Sangiovesa – Santarcangelo di Romagna, Emilia-Romagna
39. Armando al Pantheon – Roma, Lazio
40. L’Agave Framura – Framura, Liguria
41. Osteria La Torre – Cherasco, Piemonte
42. Al Resù – Lozio, Lombardia
43. Boivin – Levico Terme, Trentino-Alto Adige
44. Fattoria Borrello – Raccuja, Sicilia
45. Osteria Ca’ dei Giosi – Covelo di Vallelaghi, Trentino-Alto Adige
46. Bianca Trattoria – Roma, Lazio
47. Trattoria La Grotta Da Concetta – Campobasso, Molise
48. Antica Trattoria del Gallo – Gaggiano, Lombardia
49. Antichi Sapori – Montegrosso di Andria, Puglia
50. Scannabue – Torino, Piemonte

Appuntamento a Milano con Slow Food il 14 ottobre