“Disoccupazione, immigrazione, irrilevanza strategica: si salverà l’Europa?” E’ il tema che verrà affrontato nel corso della conferenza che si terrà il 14 novembre alle 21 a palazzo Mathis a Bra e alla quale interverrà Antonio Maria Costa, monregalese di origini, illustre economista, editorialista de “La Stampa” ed ex vicesegretario dell’Onu a New York con incarico della lotta alla droga, crimine organizzato e terrorismo. Ha anche ricoperto la carica di direttore generale di economia e finanza presso la commissione UE a Bruxelles.
Il titolo della conferenza descrive una situazione preoccupante che fa anche da sfondo ad un fortunato romanzo di cui Costa è autore e che si intitola “Scaccomatto all’Occidente” edito da Mondadori. Il romanzo, una fiction anomala nel senso che in essa tutto è vero (temi, personaggi, ambienti), ha vinto il premio letterario Cerruglio 2016. Originariamente il libro e’ stato pubblicato in inglese, come “Checkmate Pendulum” (Moringa 2015).
Il libro – in vendita nel corso della conferenza – narra le vicende di un giornalista (nome di fantasia, Pierre G. Bosco, di origini piemontesi) che, indagando gli intrecci tra crimine, finanza e politica, analizza la crisi dell’Europa assediata dall’imperialismo russo, dall’Islam radicale e dall’espansionismo cinese. Uno scenario che Costa conosce bene avendo sempre lavorato all’estero e in sedi dove questa problematica si tocca da vicino. La domanda che l’autore pone al lettore è inquietante: la crisi odierna anticipa la fine dell’Europa, addirittura il collasso della civiltà occidentale, oppure come dobbiamo comportarci nella speranza di sopravvivere?
Moderatore dell’incontro il giornalista Luciano Scarzello che ha proposto l’evento. Info tel. 338 4657629 luciano.scarzello@gmail.com
La cittadinanza è invitata. Ingresso libero.