Il 19 agosto al via il contest UPVIVIUM, aperto al pubblico
Incassa l’ok ufficiale di Alma, la Scuola internazionale di Cucina italiana, UPVIVIUM, il prestigioso contest enogastronomico a filiera corta, nel 2022, di 18 squadre. Ogni squadra sarà composta da ristoratori e produttori agroalimentari che, nei fine settimana dal 19 agosto al 25 settembre 2022, proporranno il proprio “Piatto a Km0”, accompagnato da vini, birre o bevande analcoliche del territorio, ambendo a diventare i vincitori del concorso indetto nella Riserva di Biosfera MAB UNESCO dell’Appennino tosco-emiliano. Un premio che dopo lo stop imposto dalla pandemia torna nel 2022 e che si svolge anche nelle altre Riserve di Biosfera MAB UNESCO italiane: Delta Po, Sila, Monte Grappa, Valle Camonica, Isole di Toscana.
Le ricette che potranno essere degustate nell’ambito del concorso sono state validate da Chef Bruno Ruffini docente del Corso Superiore di Cucina Italiana e responsabile dell’Aula Magna di ALMA – Scuola Internazionale di Cucina Italiana, partner storico della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano nell’organizzazione del concorso UPVIVIUM. “Essere stato coinvolto nel progetto mi ha entusiasmato – evidenzia lo Chef originario dei territori della Riserva di Biosfera – perché condivido con tutti i ristoratori e produttori in concorso l’amore per i prodotti del campo e dell’orto, della fattoria, come del bosco”.
Secondo ilo Chef di origini appenniniche – la sua famiglia è di Cola di Vetto – “I piatti UPVIVIUM in concorso trasmettono tutti la passione e la dedizione che sono la forza di ristoratori e osti, produttori e giovani cuoche e cuochi dell’Appennino tosco-emiliano. Persone che da sempre o da poco tempo operano con impegno in luoghi fuori dalle rotte principali e ai quali, anche per questo, va il mio apprezzamento. Iniziative come UPVIVIUM offrono stimoli e nuove idee per valorizzare luoghi, culture e tradizioni gastronomiche come quelle raccontate dalle ricette in concorso”
“Il concorso UPVIVIUM, pensata– spiega Fausto Giovanelli, coordinatore della Riserva di BiosferaAppennino tosco-emiliano – valorizza il patrimonio agro-alimentare delle Riserve di Biosfera italiane, evidenzia lo stretto legame che vi è tra ruralità e conservazione del paesaggio e della biodiversità, accresce il valore dei prodotti locali, dando visibilità a chi li propone con ricette dedicate nei menù dei ristoranti”.
Sul sito mabappennino.it è possibile scoprire, l’elenco dei ristoratori e delle aziende produttrici partner, i dettagli delle ricette in gara e le info per prenotare la degustazione del piatto nei fine settimana dal 19 agosto al 25 settembre. Sulla pagina Facebook Biosfera Appennino si potrà inoltre esprimere il proprio “Mi Piace” sulla foto di uno o più dei piatti in concorso. Sulla base dei “mi piace” ottenuti sarà stilata la classifica provvisoria e saranno individuate una squadra per provincia (PR; RE; MO; MS; LU) che accederanno alla finale locale che si terrà mercoledì 12 ottobre presso la sede di Colorno (PR) di ALMA –, durante la quale sarà eletto il vincitore UPVIVIUM 2022 dell’ Appennino tosco-emiliano, che ne difenderà i colori, confrontandosi con i vincitori delle altre Riserve di Biosfera italiane in concorso, nella finale nazionale del 30 novembre che si terrà sempre ad ALMA sotto forma di contest live.
I ristoranti in concorso
I ristoranti capitano delle squadre in concorso sono
• Ristorante “Al teatro – laboratorio del gusto” a Castelnuovo di Garfagnana (LU) con il piatto “Un raviolo di Confine”;
• Ristorante “Il Grillo” a Giuncugnano (LU) con il piatto “Un lampone in prigione”;
• Ristorante “Il Fungo” a Campaiana di Villa Collemandina (LU) con il piatto “Sapore antico dolce-salato”;
• Osteria “Le Verrucole”a San Romano in Garfagnana (LU) con il piatto “Il minestrone di farro dell’osteria”;
• Ristorante “Gabriella” a Fanano (MO) con il piatto “Pappardelle di Farina di Castagne”;
• Locanda “Cialamina” a Palagano (MO) con il piatto “Torta di patate e riso”;
• Ristorante “Da Gambin” a Podenzana (MS) con il piatto “Viaggio in Lunigiana”;
• Agriturismo “Montagna Verde” ad Apella di Licciana Nardi (MS) con il piatto “la trota nella Lunigiana Storica”;
• Agriturismo “Podere Conti” a Filattiera (MS) con il piatto “Dalla Giulia a Giulio”;
• Ristorante “Podere Cristina” a Lesignano de’ Bagni (PR) con il piatto “Romagnolo”;
• Ristorante “Opera Viva” a Parma con il piatto “Gnocchi piastrati di patata Quarantina Prugnona”;
• Ristorante “Da Rita” a Valditacca di Monchio delle Corti (PR) con il piatto “C’è una trota nel giardino”;
• Ristorante “Da Claudia” a Corniglio (PR) con il piatto “Hamburger d’Autunno”;
• Ristorante “Agrichef” a Tizzano Val Parma (PR) con il piatto “Il gioco dell’oca”;
• Ristorante “Val Dolo” a Civago di Villa Minozzo (RE) con il piatto “435. Carbonara di montagna”;
• Agriturismo “Valle dei Cavalieri” a Succiso di Ventasso (RE) con il piatto “Gnocchetti di castagne e patate”;
• Ristorante “Onda della Pietra” a Castelnovo ne’ Monti (RE) con il piatto “Petto d’anatra CBT con salsa al balsamico”;
• Ristorante “I tre tenori al Bianello” a Quattro Castella (RE) con il piatto “Il bufalo con i piedi per terra”
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Su questo sito è possibile scoprire, l’elenco dei ristoratori e delle aziende produttrici partner, i dettagli delle ricette in gara e le info per prenotare la degustazione del piatto nei fine settimana dal 19 agosto al 25 settembre.
Sulla pagina Facebook Biosfera Appennino
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si potrà inoltre esprimere il proprio “Mi Piace” sulla foto di uno o più dei piatti in concorso.