Il riconoscimento del Corriere Ortofrutticolo ha premiato il caso di successo di un prodotto premium fino a sei anni fa sconosciuto in Italia
E’ stato assegnato all’ imprenditore mantovano Bruno Francescon, che ha introdotto in Italia la produzione dell’anguria a buccia nera e senza semi “Perla Nera”, l’Oscar dell’Ortofrutta Italiana 2024. Francescon, che ha ritirato il premio anche a nome di Andrea Peviani e Sergio Giardina, suoi soci nel Consorzio Perla Nera che dal 2018 garantisce l’anguria nera arrivata a 700 ettari di produzione in diverse regioni italiane, è stato eletto dalle oltre 100 imprese presenti all’evento Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana, organizzato da Omnibus in partnership con Fruitimprese, Cso Italy, Confagricoltura, Italia Ortofrutta e Fedagromercati-Confcommercio, nell’esclusiva location dell’Altafiumara Resort & Spa di Reggio Calabria.
Nel corso dell’evento, hanno ricevuto il riconoscimento di Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana anche Willem-Jan Coolbergen, ceo di Ortolanda (Lazio), Carmela Suriano, direttrice di Nova Siri Genetics (Basilicata), Loredano Brentegani, a.d. di B&B Frutta (Veneto); Claudio Parrino, presidente di Agrologica (Sicilia); Francesco Casciaro, direttore di Coab (Calabria); Martina Boromello, marketing manager di Ortoromi (Veneto); Matteo Falcucci, direttore di Sol Sud (Molise).
Sono stati inoltre premiati per la “Selezione Under 35” Alberta Nesci, titolare dell’Azienda Nesci di Reggio Calabria, Domenico Cicciarello, titolare dell’Azienda Agricola Delizia di Varapodio (RC), Alessia Lapietra, manager della F.lli Lapietra di Manopoli e Gianpaolo Forcina, di Fondi, presidente del Gruppo Giovani di Fedagromercati.
Durante l’evento sono stati assegnati i Premi BPER Banca “per la sostenibilità Green Innovation 2024” e il Premio Danila Bragantini promosso dall’Associazione nazionale Le Donne dell’Ortofrutta. Quest’ultimo riconoscimento è andato a Giulia Giuffrè e Deborah Mirabelli con il progetto “6libera”. Il premio BPER Banca è andato invece a Francesco Casciaro, direttore generale di Coab di Corigliano-Rossano.
Per la prima volta ai Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana 2024 sono stati celebrati anche alcuni prodotti di eccellenza. Il riconoscimento “la mela dell’anno” è andato alla Cosmic Crisp, prodotta dai Consorzi VIP e VOG dell’Alto Adige, “la fragola dell’anno” è stato assegnato alla Fragola Matera coltivata dalla OP Frutthera Growers della Basilicata e infine “la arancia dell’anno” è andata all’azienda siciliana Barbera International per le arance “Extra Rosse Barbera”.
E’ stato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, a fare gli onori di casa ai delegati, insieme ai vertici delle associazioni nazionali partner. Era presente, tra gli altri, con una folta delegazione di dirigenti regionali, il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, il presidente di Fedagro Confcommerecio Valentino Di Pisa e la presidente Areflh-Associazione europea delle regioni dell’ortofrutta, Simona Caselli.
L’evento si è svolto in collaborazione con la Regione Calabria e l’Arsac e con il supporto di Unitec, Bper Banca, Asso Fruit Italia e Barbera International.
Nel corso della serata, sono anche intervenuti i rappresentanti dei Consorzi delle IGP e DOP ortofrutticole calabresi: Clementina di Calabria IGP, Patata della Sila IGP, Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, Bergamotto di Reggio Calabria DOP, Limone di Rocca Imperiale IGP, Finocchio di Isola di Capo Rizzuto IGP, Cedro di Calabria DOP , Olio di Lamezia DOP.