Il delegato Anci alla Cultura all’iniziativa di PUBLICA la scuola per giovani amministratori di Anci

“Le giornate di Cesena di PUBLICA, la scuola per giovani amministratori di Anci, sono l’occasione per ragionare sulla cultura come strumento di trasformazione dei territori e anche come motore di innovazione”. Lo ha detto Michele Guerra, sindaco di Parma, e delegato Anci a Cultura, musei, valorizzazione beni storici e siti Unesco, intervenendo al seminario tematico dal titolo: “Cultura come strumento di trasformazione delle aree fragili”, organizzato a Cesena nell’ambito della Scuola Anci per giovani amministratori locali – PUBLICA.
“Con questa iniziativa cerchiamo di “tenere insieme quelle che sono le pratiche di tutela del nostro patrimonio culturale ma di collocarle in modo molto profondo nella contemporaneità”, ha aggiunto Guerra. “Dobbiamo capire che oggi, per guardare alla cultura in modo utile, occorre pensare ad una prospettiva multisettoriale, in cui tutte le branche delle amministrazioni territoriali possano portare un contributo utile allo sviluppo del vettore culturale”, ha sottolineato il delegato Anci.

La paola al Sindaco di Cesena Enzo Lattuca

Da parte sua il Sindaco di Cesena Enzo Lattuca ha evidenziato come “è stato un onore per noi poter accogliere nella nostra biblioteca malatestiana questo importante momento formativo organizzato da Anci insieme a Italia decide. Peraltro, il tema affrontato, ovvero quello delle politiche culturali anche in contesti fragili, trova nella nostra biblioteca un luogo ideale per poter essere affrontato. Nella biblioteca, infatti, oltre la parte storica museale, abbiamo dato ampio spazio a quella contemporanea di pubblica lettura dove si trovano messe in pratica alcune delle cose di cui stanno parlando i ragazzi con i formatori in questi giorni”.

Lo scopo principale del seminario, che si conclude oggi sabato 1 marzo, è approfondire la rigenerazione culturale e sociale, esplorandone caratteristiche architettoniche, costruttive e prestazionali, analizzando le tecnologie di applicazione e valutando le potenzialità innovative in termini progettuali, espressivi e costruttivi. I giovani amministratori saranno coinvolti in lezioni teoriche, attività pratiche, analisi di casi studio e un’esercitazione progettuale.