La Rete riunisce chef, ristoratori e importatori di prodotti agroalimentari italiani attivi nel Paese sudamericano al fine di promuovere la cultura culinaria italiana e i suoi prodotti.
Lo chef Sergio Puglia, comunicatore italo-uruguaiano, nominato portavoce della Rete
Nasce la Rete della cucina italiana in Uruguay. Un’iniziativa nata su impulso dell’Ambasciata d’Italia a Montevideo. La Rete riunisce chef, ristoratori e importatori di prodotti agroalimentari italiani attivi nel Paese sudamericano al fine di promuovere la cultura culinaria italiana e i suoi prodotti. Un’ottima cosa, a nostro modo di vedere.
Un seminario di cucina con la chef stella Michelin Cristina Bowerman
L’iniziativa nasce nell’ambito della settima edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, rassegna che ha catalizzato la partecipazione dei ristoratori uruguaiani, riuniti negli eventi organizzati dall’Ambasciata, quali il seminario di cucina tenuto dalla chef stella Michelin italiana Cristina Bowerman, invitata a Montevideo per l’occasione.
Il gruppo ha l’obiettivo soprattutto di facilitare la circolazione di informazioni sui prodotti agroalimentari “made in Italy”, sulle tecniche e buone prassi della cucina italiana. Allo stesso tempo, punta ad agevolare il coordinamento tra esercenti e importatori, costituendosi come un interlocutore dell’ambasciata nell’ambito della promozione del “Sistema Italia” in Uruguay.
La prima riunione si è svolta presso la residenza dell’Ambasciata. Sergio Puglia, noto chef e comunicatore italo-uruguaiano, è stato nominato portavoce della Rete.
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