Ecco cosa mettono gli italiani nel carrello secondo il report  “Lo stato del Largo Consumo in Italia”

Secondo l’analisi di NIQ (NielsenIQ) nel report Lo stato del Largo Consumo in Italia, il mese di luglio 2024 ha registrato un significativo incremento nei consumi delle famiglie italiane, con un fatturato della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) che ha raggiunto i 10,5 miliardi di euro un trend positivo del +2,5%, rispetto alla performance dello stesso mese nel 2023.

Nel mese di luglio, l’indice di inflazione nel Largo Consumo Confezionato (LCC) si attesta al +0,1% a Totale Italia Omnichannel (vs luglio 2023) e grazie alla variazione del mix del carrello della spesa, messa in atto dai consumatori, la variazione reale dei prezzi è pari al -0,8%.

L’analisi di NIQ sottolinea per il mese di luglio un andamento positivo per la maggioranza dei canali distributivi, questa tendenza è guidata da Specialisti Drug (+12,4%), seguiti da Superstore (+3,4%), Supermercati (+3,2%) e Discount (+1,3%). Tuttavia, vi è una diminuzione dell’andamento del fatturato nei canali Liberi Servizi (-1,9%) e Iper>4500 (-1,1%).

Trend in crescita anche per le vendite in promozione, con un’incidenza promozionale del 24,3% per il mese di luglio 2024 a totale Italia (+1,3 pp. rispetto allo stesso mese del 2023).

Sul fronte dei prodotti a marchio del distributore (MDD), a luglio la quota di MDD registra il 22,8% del LCC nel perimetro Iper, Super e Liberi Servizi, mentre a Totale Italia Omnichannel si attesta al 31,6% (Discount inclusi).

Cosa mettono gli italiani nel carrello

Tenendo presente il rapporto tra valori e volumi a totale Italia Omnichannel, nel comparto Grocery,luglio l’indagine di NIQ evidenzia un trend in crescita a valore del +2,1% (vs 2023), e una risalita dei volumi pari al +2,9%.

Nel mese di luglio, tra le aree merceologiche che hanno registrato un importante incremento rispetto al 2023, si evidenziano i prodotti Ortofrutta con l’aumento a valore del +4,6% e del +10,1% a volume, seguiti dai prodotti Cura Persona con un +4,5% a valore e +5,3% a volume e l’Ittico con un valore del +4,5% e una quota a volume del +6,6%. In generale, tutte le categorie hanno visto una crescita sia per le variazioni a valore sia per variazioni a volume. In controtendenza le Bevande registrano solo un lieve incremento del +0,8% a valore e del +0,2% a volume.

In merito all’andamento dei volumi dei canali distributivi a totale Grocery, spicca il risultato degli Specialisti Drug con il +10,4% rispetto a luglio 2023 e il +9,7% a valore, seguiti da Superstore con il +3,3% a volume e il +2,8% a valore e da Supermercati, con il +3,2% a volume e il +2,9% a valore. Diversamente, i Liberi Servizi perdono il -1,7% a volume e il -1,6% a valore.

Per quanto riguarda il Fresco (Peso Fisso + Peso Variabile) risulta in crescita in tutti i canali distributivi, ad eccezione degli Iper>4500 e dei Liberi Servizi, entrambi a -1,4%. Tra le categorie merceologiche più dinamiche per valore all’interno del comparto Pane & Pasticceria & Pasta e Gastronomia si trovano in testa con il +4,0% ciascuna, seguite subito dopo da Pescheria (+3,9%) Macelleria & Polleria (+2,3%). Anche questo mese, la Salumeria si attesta come la categoria con il trend più basso rispetto alle altre (-0,1%).

Le nuove referenze a Totale Italia Omnichannel rappresentano l’11% in numerica di prodotti presenti negli scaffali e hanno raggiunto il 4,9% del giro d’affari complessivo.