Oggi lunedì 7 giugno, alle ore 14.30, avrà luogo la conferenza stampa di lancio della XX edizione di Cibus 2021, il Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parma, in collegamento streaming su www.esteri.it.
Le foto di questa pagina si riferiscono a Cibus Forum 2020. In alto: Antonio Cellie, Ad Fiere di Parma, Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e il ministro degli Esteri Luigi di Maio.
Il programma dei lavori prevede gli interventi del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio; del Presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro; del Presidente di Federalimentare, Ivano Vacondio; del Presidente di Fiere di Parma, Gino Gandolfi; dell’Amministratore Delegato di Fiere di Parma Antonio Cellie.
CIBUS costituisce -informa una nota della Farnesina- che, insieme a Tuttofood Milano, l’evento fieristico di riferimento dell’agroalimentare italiano, una vetrina di visibilità internazionale per le aziende del settore e una manifestazione simbolo del Made in Italy.
Cibus 2021 – che si svolgerà alle Fiere di Parma dal 31 agosto al 3 settembre – si inserisce nel processo di ripartenza dell’agroalimentare italiano dopo il blocco dovuto alla pandemia, essendo la prima manifestazione dell’anno per tutto il settore.
E’ prevista l’esposizione di nuovi prodotti che, auspicabilmente, dovrebbero trainare la ripresa dei consumi interni e delle esportazioni, consentendo agli operatori stranieri di tornare sul nostro territorio e visitare le principali aziende italiane del settore.
Cibus 2021 alle Fiere di Parma da martedì 31 agosto a venerdì 3 settembre
La XX° edizione di Cibus 2021, Salone Internazionale dell’Alimentazione, sarà la fiera della ripartenza dell’agroalimentare italiano, la prima vetrina dell’anno per il food&beverage nazionale. Saranno esposti i nuovi prodotti che traineranno la ripresa dei consumi interni e dell’export internazionale, in tutte le merceologie: dai salumi ai formaggi, dalla pasta al pomodoro, dall’olio ai prodotti da forno, dal beverage al grocery, dai surgelati ai prodotti locali, e altro ancora. (leggere Gustoh24)