Oggi Venerdì 25 marzo si torna in piazza per la giustizia climatica e per la pace. Quello che segue è il comunicato di Fridays for Future Italia:
Non ci sarà infatti pace sostenibile, da nessuna parte, finché i nostri sistemi saranno legati ai combustibili fossili forniti da autocrati e dittatori.
Come dice Ilyess, attivista ucraina: “Di solito scioperavo per il clima in Ucraina ma questo venerdì sto scioperando dalla Germania, i cui leader finanziano la guerra a casa mia. L’Unione Europea ha speso 15 miliardi di euro per acquistare combustibili fossili da Putin dall’inizio della guerra in Ucraina ad oggi. Eppure i leader europei dicono che ‘stanno con l’Ucraina’”.
Non è mai stato così chiaro come ora che una transizione ecologica giusta non solo è necessaria, ma è necessaria ora. L’ultimo rapporto dell’IPCC ci dice che dobbiamo agire IMMEDIATAMENTE.
Tra le associazioni ambientaliste che scendono in piazza c’è anche Vas – Verdi Ambiente & Società Onlus.
Dichiarazione del presidente VAS Stefano Zuppello
“Oggi le strade di tantissime città del mondo si riempiranno di migliaia di ragazze e ragazzi che, come accade da qualche anno, scenderanno in piazza per lo sciopero mondiale organizzato da Fridays For Future
Quest’anno, come ci dicono i FFF Italia, lo sciopero sarà anche contro la guerra!
Giustizia climatica, giustizia sociale, PACE, sono collegati. La dipendenza dai combustibili fossili è il tema che in questi giorni di guerra è all’ordine del giorno. La risposta che i Governi, compreso il nostro, stanno dando è la ricerca di forniture di combustibili fossili da altri Paesi.
La transizione ecologica viene praticamente accantonata. Le spese militari vedono un ulteriore aumento a discapito dei servi sociali, della sanità pubblica e della ricerca delle energie rinnovabili. Aumentano così le differenze sociali.
La guerra, oltre a portare lutti terribili e distruzioni non fa certo bene all’ambiente. Basti pensare alle varie forme di inquinamento compreso quello da uranio impoverito, alla distruzione di migliaia di ettari di territorio agricolo, al consumo di carburante. Nelle guerre post-11 settembre: dal 2011 al 2017 per il solo consumo di combustibile, si è arrivati all’emissione di 1,2 miliardi tonnellate di gas serra (CO2 equivalente).
Un altro mondo è possibile, una transizione giusta è possibile, la pace per tutti è possibile. E il momento è adesso. Questo grideranno domani le migliaia di giovani nelle piazze.
Verdi Ambiente e Società sarà in piazza con loro, con chi sta lottando per un futuro migliore e per il futuro dei figli. Con chi chiede ai governi di agire subito con atti concreti per una vera transizione ecologica e per la PACE. Per la giustizia climatica e per la giustizia sociale”.