La sede operativa si trova  presso il Laboratorio Aperto al Complesso di San Paolo (vicolo delle Asse, n.5 Parma) 

La cucina e la gastronomia italiana è uno straordinario laboratorio di autenticità, un vero mosaico di sapori e la provincia di Parma svetta per la sua biodiversità culturale.

Così proprio dalla food valley italiana parte una progetto di  condivisione e di unità di proposte.

Musei del Cibo della provincia di Parma e Associazione Gastronomi Professionisti hanno siglato nei giorni scorsi un accordo di collaborazione e uno scambio di culture e competenze con l’obiettivo di promuovere e valorizzare, grazie alle professionalità dei Gastronomi Professionisti, il patrimonio custodito nei Musei del Cibo: Museo del Parmigiano Reggiano (Soragna), della Pasta e del Pomodoro (Collecchio), del Vino (Sala Baganza), del Salame (Felino), del Prosciutto di Parma (Langhirano), del Culatello (Polesine), del Fungo Porcino di Borgotaro e del Tartufo di Fragno (Calestano) che sarà inaugurato il prossimo giugno.

Il commento di Mario Marini, presidente dei Musei del Cibo

“È una convenzione che ci arricchisce, perché l’Associazione Gastronomi Professionisti, attraverso la grande competenza dei loro soci, ci aiuterà a promuoverne e diffondere ancora meglio i tesori e le tante storie custodite nei nostri Musei e porterà sicuramente un punto di vista qualificato in più”.

Il commento del presidente dei Gastronomi professionisti Paolo Tegoni

“Con i Musei del Cibo condividiamo da sempre alcuni obiettivi, che sono quelli di promuovere la cultura gastronomica del nostro territorio, il rispetto dell’ambiente e dei diversi ecosistemi, quindi siamo felici di portare un contributo, anche con interventi diretti dei nostri associati, attraverso professionisti, tutti laureati in scienze gastronomiche.

Le due associazioni, che condividono la sede operativa presso il Laboratorio Aperto al Complesso di San Paolo di Parma, avranno così occasione di collaborare su progetti comuni. Fra i termini dell’accordo anche la reciproca promozione attraverso i rispettivi canali di comunicazione. I membri dell’Associazione, in considerazione del loro ruolo professionale e didattico nell’ambito della comunicazione della cultura agro-alimentare e l’equiparazione al ruolo di docenti scolastici, avranno diritto all’ingresso gratuito, in tutte le nove sedi museali.

www.museidelcibo.it

www.gastronomiprofessionisti.it