Il 14 e 15 settembre la gastronomia dialoga con le eccellenze del lusso

L’obiettivo è consolidare la vocazione di Parma come destinazione turistica foodie. Due i momenti gourmet previsti, con menu a firma di Parma Quality Restaurants

La Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy sarà protagonista alla Luxury Hospitality Conference. Si tratta di una due giorni milanese, 14 e 15 settembre, dedicata all’ospitalità di alto livello, che vede intervenire attori di caratura internazionale. A curare la regia di questa operazione è Parma Alimentare, che ha la propria mission nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare della Food Valley e nella promozione turistica del territorio.

Mentre a Parma è in corso l’edizione 2022 di “Settembre Gastronomico”, la Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy ha scelto di raccontare Parma Food Valley a Milano: grazie anche al riconoscimento UNESCO di Città Creativa UNESCO della Gastronomia, Parma si sta, infatti, imponendo a livello nazionale come una delle più richieste destinazioni turistiche, food e non solo.

Evento nato per raccontare l’evoluzione del concetto di lusso nell’ospitalità, Luxury Hospitality Conference è aperto alla partecipazione di operatori turistici e hotelier. Tema dell’edizione 2022 sono i nuovi trend di viaggio e le aspettative dei viaggiatori nell’era post-pandemica. La volontà della Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy è di sfruttare una vetrina così importante per avviare un dialogo con gli operatori del settore del lusso.

Il commento di Alessandra Foppiano, Executive Manager di Parma Alimentare

«Presentare i gioielli del gusto di Parma a un evento che riunisce i principali marchi del lusso è un’opportunità da non perdere – afferma Alessandra Foppiano, Executive Manager di Parma Alimentare, consorzio che vanta 45 anni di storia e funge da ambasciatore del brand Parma, dei suoi tesori gastronomici DOP e IGP e del suo saper fare di filiera-. Anche perché abbiamo la possibilità di promuoverci a Milano, la città italiana dal più forte spirito internazionale, che rappresenta per noi un importante potenziale bacino di utenza. Parma, infatti, è distante poche decine di kilometri dal capoluogo lombardo, da cui è facilmente raggiungibile in auto o in treno».

«Per la prima volta durante lo svolgimento Settembre Gastronomico, la Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy ha voluto allargare i propri orizzonti oltre i confini territoriali – continua la Foppiano – Luxury Hospitality Conference può essere un momento cruciale per rafforzare il network già esistente fra le filiere di prodotto. È dalla promozione del brand Parma anche lontano dal cuore dell’Emilia che dipende il consolidamento dell’esperienza di Parma City of Gastronomy».

A ospitare Luxury Hospitality Conference sarà il nuovissimo NH Collection CityLife, aperto nell’ex Chiesa del Cristo Re, particolare esempio di riprogettazione urbana. I riflettori su Parma e sul suo sistema food saranno accesi in due momenti: la cena inaugurale di mercoledì 14 e il pranzo di giovedì 15 settembre. Con una proposta targata Parma Quality Restaurants, studiata per valorizzare le grandi DOP del territorio, come Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e Culatello di Zibello, ma anche prodotti di filiera come la pasta, il pomodoro, le alici e altri prodotti lattiero-caseari.

Come spiega Andrea Nizzi, Presidente di Parma Quality Restaurants, «L’evento Luxury Hospitality Conference raccoglie il meglio delle eccellenze e della qualità nei diversi campi del settore dell’ospitalità e Parma si presenta a questo importante appuntamento internazionale con la sua cucina e i suoi apprezzati prodotti alimentari, riconosciuti in tutto il mondo. Non dobbiamo intendere il lusso come qualcosa di esclusivo, ma come il meglio delle diverse proposte. L’evento milanese è proprio questo, una vetrina sulle tante eccellenze dell’ospitalità, al quale parteciperanno esperti di rilievo internazionale e potersi confrontare con questa platea, attraverso la nostra tradizione e creatività culinaria, ci dimostra come Parma sia riconosciuta come il meglio che si possa offrire in termini di alimentazione e piacere per la tavola».