Le Città Creative UNESCO rafforzano il loro legame siglando un «protocollo strategico nel segno della cultura»
Si rafforza il legame tra Pesaro e Parma, con un protocollo che evidenzia il loro impegno verso l’attivazione di programmi culturali condivisi, confermando, per entrambe le municipalità l’importanza di piani strategici ed indirizzi di ampio respiro in questo ambito.
Nel giorno dell’attesa Cena dei Mille 2022, le due Capitali italiane della Cultura e Città Creative UNESCO, della Musica e Gastronomia, hanno siglato un documento che riconferma l’intesa già sottoscritta nel 2018.
«La storia delle Capitali Italiane della Cultura ha, da sempre, tra i suoi obiettivi, quello di mettere in rete le città. Oggi Parma e Pesaro, che hanno tante dimensioni comuni a partire dal grande tema dell’opera, fino alle tradizioni enogastronomiche” ha commentato il Sindaco di Parma Michele Guerra “trovano in Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 l’occasione concreta per mettere a terra tanti progetti in grado di unire i nostri territori e le nostre tradizioni nel segno di una collaborazione che farà circolare le nostre idee in fatto di cultura, di musica e di scoperte enogastronomiche».
Un protocollo «strategico nel segno della cultura – così il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e il vice sindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini-. Vogliamo costruire una rete di città medie che, come noi, puntano sui propri elementi identificativi lavorando insieme in questa direzione. Parma e Pesaro sono due anelli importanti di questa catena e partendo dai temi specifici, e unendo le forze, possiamo promuovere i rispettivi territori. Sono ad una distanza breve per turisti che vengono da lontano e insieme possono offrire opportunità variegate, su una strada di eccellenze comuni che vanno dalla grande musica al buon cibo, la ceramica e la pittura: proposte che parlano il linguaggio universale della cultura. Pesaro e Parma hanno ricche e dinamiche radici culturali fortemente connotate dall’arte, dalla musica, dalle tradizioni gastronomiche e dalle eccellenze espresse dai rispettivi patrimoni storici, artistici, paesaggistici, che offrono molteplici occasioni di scambio per la realizzazione di eventi ed iniziative in campo culturale, turistico e correlati Vogliamo lavorare molto nella presentazione all’estero per quanto riguarda, anche gli abbinamenti cibo-cultura e cibo-musica. In particolare ci interessano 5 Paesi: Stati Uniti, Francia, Germania, Giappone e Corea. Paesi con i quali abbiamo già un rapporto culturale».
Vista l’esperienza e la progettualità espressa da Parma quale Capitale italiana della Cultura 2020 e 2021 e del percorso progettuale che porterà Pesaro a rivestire nel 2024 il medesimo ruolo, le due città hanno quindi ritenuto opportuno integrare il protocollo d’intesa del 2018 con gli asset di riferimento dei rispettivi dossier, inquadrando anche i propri interventi nel contesto degli obiettivi dell’Agenda UNESCO 2030.
Dopo la firma del protocollo, nella Sala di Rappresentanza del Municipio, l’avvio ufficiale della Cena dei Mille 2022, cuore del settembre Gastronomico della città capitale anche dell’enogastronomia mondiale e città Creativa Unesco per la gastronomia. In occasione della serata il centro storico della città emiliana si è trasformato in un ristorante gourmet a cielo aperto, per mille persone, con prodotti d’eccellenza e tradizioni.
“Cena dei Mille” a Parma
Una tavolata per circa 400 metri in pieno centro storico tra Piazza Garibaldi e Strada della Repubblica. Leggere su Gustoh24