Da oggi e fino a lunedì, appuntamento alla Fortezza da Basso di Firenze con la 17° edizione di TASTE.
In viaggio con le diversità del gusto
Il salone di Pitti Immagine rivolto ai professionisti del settore food & beverage, giunto alla sua 17° edizione, si svolgerà da oggi fino 5 febbraio 2024. Riflettori puntati su circa 640 aziende, rappresentative dei valori e delle specificità della cultura produttiva e della tradizione gastronomica italiane. Sono oltre 100 le realtà che si presentano per la prima volta a Taste: un made in Italy dolce e salato pronto a viaggiare nel mondo e a conquistare le tavole più raffinate e i palati più esigenti.
“Taste continua a crescere, ma non solo in termini quantitativi” commenta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. In 17 edizioni, il numero delle aziende presentate è ovviamente salito, ma le sempre più numerose richieste di partecipazione al salone vengono selezionate in maniera accurata attraverso le maglie strette della qualità, pensando alle esigenze del nostri interlocutori, vale a dire professionisti del mondo food sempre più internazionali e preparati. Per questo oggi Taste è una manifestazione che riunisce in un unico contesto sia le piccole realtà di nicchia sia le aziende più strutturate che riescono a soddisfare mercati più ampi pur mantenendo intatte qualità e artigianalità. Marchi cult che non ci stanchiamo mai di scoprire e di far scoprire”.
Buyer sempre più internazionali
Grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE, raggiungerà Firenze per scoprire le proposte di Taste, un’importante delegazione di buyer e operatori dei più importanti negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store e importatori di eccellenze italiane, da mercati come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina, Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Belgio, Austria, Hong Kong, Svizzera, Irlanda, Scandinavia, Paesi Baltici, Repubblica Ceca. A questi si aggiungono i buyer del programma di incoming sostenuto da Pitti Immagine, in arrivo da Giappone, Brasile, India, Grecia, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Slovacchia, Lussemburgo, Olanda.
Parmigiano Reggiano torna a “Taste” con un focus sulle lunghe stagionature
La XVII edizione della manifestazione fiorentina è l’occasione per celebrare l’anniversario della fondazione del Consorzio avvenuta nel 1934. In 90 anni, la produzione è più che quadruplicata e la Dop è diventata sempre più internazionale, con una quota export che ha raggiunto il 47%. Il commento del Presidente Nicola Bertinelli su Gustoh24, cliccare QUI.
COLORS ARE SERVED è il tema di Taste 2024
I colori sono cibo per gli occhi. Rosso, blu, giallo, verde: ognuno di loro stimola gioia, convivialità, ricordi. Ecco perché il tema prescelto per l’edizione di Taste del 2024 è “Colors are served!”, a partire dalla campagna adv che annuncia la manifestazione. Qui gli ingredienti più noti delle nostre tavole sono diventati simboli colorati della grande varietà di sapori offerta dal percorso espositivo della manifestazione. Una sorta di menù ideale, evocativo e al tempo stesso concreto, da gustare in punta di forchetta, dal salato al dolce, per risvegliare i sensi, a partire da quello della vista, e per accendere la voglia di scoprire o di riscoprire le eccellenze italiane.
L’Unicredit Taste Arena sarà il palcoscenico per il consueto appuntamento con i Taste Ring curati da Davide Paolini: tre incontri che affronteranno altrettanti temi di attualità del mondo food, insieme a ospiti ed esperti che offriranno interessanti spunti di riflessione e di conoscenza.
_ Le fermentazioni del cibo (sabato 3 febbraio ore 16.00)
La fermentazione e la lievitazione sono fenomeni che riguardano molti cibi come il pane, il cioccolato, il vino, la birra, gli aceti. Il talk servirà ad approfondire i vari aspetti produttivi con l’aiuto di uno scienziato: il professor Duccio Cavalieri, presidente della Società mondiale di studi sulle fermentazioni e lievitazioni. Insieme a lui ci saranno: Duccio Cavalieri (Università degli studi di Firenze), Alessio Tessieri (Noalya), Marco Caprai (Azienda vinicola Caprai), Attilio Tilli (Podere Belvedere).
_ L’importanza del brand nelle PMI (domenica 4 febbraio ore 11.00)
Ogni marchio ha un sogno: quello di diventare una marca unica con un’identità distintiva riconoscibile e soprattutto amata dal proprio pubblico. Ma qual è la differenza tra “marchio” e “marca” e che cosa vuol dire avere un brand vincente oggi e da dove si inizia a “fare branding” per arrivare al successo del proprio prodotto e servizio? Risponderanno alla domanda Ilaria Legato e Nicoletta Polliotto (autrici di “Creative restaurant branding”), Elisabetta Pandolfini (Antonio Mattei biscottificio) e Piero Rondolino (Acquerello).
_Il vino in anfora (lunedì 5 febbraio ore 11.00)
Le anfore sono il recipiente più antico per la fermentazione del vino, già adottate dai Romani e soprattutto in Georgia, da dove negli ultimi anni si è sviluppato un fenomeno che ha interessato i produttori italiani. Il talk a cui parteciperanno sia produttori di anfore in terracotta (Giovanni Manetti di Fornace Manetti) che di vino (Alessandro Sgravatti, enologo, e Diego Bosoni di Cantine Lunae), cercherà di spiegare i perché di successo di questa tecnica così antica.
Le novità del PERCORSO ESPOSITIVO
Il percorso espositivo di Taste n.17 si presenta con una serie di importanti novità, tra le quali il coinvolgimento del Padiglione delle Ghiaia: un’area centrale e strategica della Fortezza da Basso, che di fatto proporrà una nuova dimensione e un nuovo modo di vivere l’esperienza a Taste. L’ingresso in manifestazione sarà da Porta Faenza, mentre l’uscita avverrà attraverso Porta Santa Maria Novella. Inoltre, a partire da questa edizione anche gli spazi dell’Area Monumentale della Fortezza ospiteranno una serie di progetti e partecipazioni speciali.
Tre le sezioni in cui è suddiviso il percorso: TASTE TOUR, TASTE SPIRITS e TASTE TOOLS.
Il TASTE TOUR parte dal Piano Attico del Padiglione Centrale con il mondo dei salati, per proseguire al Piano Terra in un’area che si amplia rispetto alla scorsa edizione e che accoglie, a fine percorso, una selezione di prodotti per speciali momenti di consumo – dalla colazione al brunch agli spuntini – in cui dolce e salato convivono. Si procede così verso il Padiglione Cavaniglia che è invece consacrato ai sapori dolci.
Il Padiglione Cavaniglia accoglierà anche TASTE SPIRITS. Partito come progetto speciale, oggi questo focus dedicato all’eccellenza del made in Italy in fatto di Gin, Vermouth e Amari, è diventato una vera e propria sezione che a febbraio presenta una selezione di 24 etichette artigianali. Ecco i loro nomi: Amaro Auser, Amaro di Quartiere, Amaro Rubino Bio, Amaro Uno & Amaro l’Altro, Argintario, Di Baldo Spirits, Distilleria Deta, Elisir di China, Erbes, Essentiae del Salento, Gin Fulmine, Granamaro, Mirto Sannai, Nannoni, Peter in Florence, Risorgimento n°5, Spiriti del Bosco, Pepticus, Ulibbo, Vermouth Agricolo delle colline di Firenze, VisionAir Gin.
La sezione TASTE TOOLS, infine, rinnoverà la propria offerta con accessori per la tavola e per la cucina, tra tecnologia e lifestyle, sempre al Piano Attico e al Piano Terra del Padiglione Centrale. Ecco i nomi delle aziende protagoniste: 3G Packaging, Alba, Fresco, Infinito Design, Nastrificio Sirene, Parentesi Quadra, Pasin Bags, Ratafià, Regalpack, Tableclothes, Tuorlo, Vulcania.
La nuova area al PADIGLIONE DELLE GHIAIA
La grande novità di questo percorso, come anticipato, è la nascita di un’area speciale al Padiglione delle Ghiaia. Qui si concentreranno le attività parallele a quelle espositive: l’UNICREDIT TASTE ARENA che accoglierà i Ring di Davide Paolini, i Talks e gli eventi in programma; il ristorante a cura di “Filippo – Ristorante a Pietrasanta, che sarà animato da eventi e degustazioni; e infine il TASTE SHOP dove acquistare i prodotti scoperti durante la visita. Si tratta di tre elementi importanti della manifestazione che, grazie a questa scelta di ampliare l’allestimento, assumono una loro autonomia, e quindi un maggior rilievo, all’interno della geografia di Taste.
COLDIRETTI a TASTE 2024
Coldiretti, la più grande associazione di categoria che riunisce, rappresenta e assiste i coltivatori italiani, partecipa al salone con uno spazio speciale all’Area Monumentale (Sala dell’Arco e Corridoio dell’Arco), in cui organizzerà eventi per approfondire i temi più attuali dell’agroalimentare. Con la collaborazione di Unaprol (consorzio olivicolo italiano attivo da oltre 40 anni, che rappresenta gli interessi di più di 100 mila imprese di tutte le regioni olivicole italiane supportandole nei diversi ambiti della filiera), della Fondazione Evoo School Italia (che ha lo scopo di far progredire il settore olivicolo attraverso corsi e attività formative), e del Consorzio dell’olio Toscano IGP (che raggruppa quasi 9.000 olivicoltori toscani), verranno proposte masterclass dedicate all’olio differenziate per operatori/buyer e per visitatori/consumatori: training esperienziali durante il quale i partecipanti, guidati da assaggiatori professionisti in un percorso di analisi sensoriale di diverse tipologie di oli, acquisiranno i principi di base per riconoscere il fruttato, l’amaro ed il piccante quali caratteristiche distintive dell’olio EVO e per imparare a differenziare un olio di qualità da uno scadente.
Le partecipazioni speciali da non perdere in Fortezza
“Filippo – Ristorante a Pietrasanta”
Al Padiglione delle Ghiaie, oltre al banco bar per un rapido take-away, una vera sala ristorante dove gustare ricette classiche della cucina toscana e vivere – allo speciale “chef table” – un’esperienza culinaria con i prodotti d’eccellenza di una selezione di espositori.
La libreria di Guido Tommasi Editore
Un connubio storico tra Taste e la libreria di Guido Tommasi Editore, casa editrice milanese specializzata in pubblicazioni gastronomiche, che a ogni edizione si rinnova. Tra gli eventi, domenica 4, alle ore 15.00 all’UniCredit Taste Arena, presentazione del libro Contorno edito da Guido Tommasi Editore e del “Pan’ino Taste 2024″ di Alessandro Frassica.
Giunti editore e Libreria Ulisse
La collaborazione tra la storica casa editrice fiorentina Giunti Editore e Libreria Ulisse di Bologna, da oltre 30 anni un riferimento nel panorama editoriale indipendente, arriva in Fortezza per offrire ai visitatori di Taste una ricca e interessante selezione di titoli, italiani e internazionali, sul mondo dell’enogastronomia.
Club Amici del Toscano
Il Club Amici del Toscano presenterà un’area speciale e una serie di incontri dedicati alla scoperta di accostamenti inediti e degustazioni in cui il sigaro Toscano si sposa con sapori e aromi capaci di esaltarne la piacevolezza.
Le AZIENDE di Taste:
Acetaia Ducale Estense, Agricola Senga, Antica Corte Pallavicina, Aromy, Artigiano della ‘nduja, Be my Ghee, Brisval, Ca’ Negra, Caffè Pé-Fé, Calcagno 1946, Cantina Murales, Capobianco Farm, Cinquina, Contessa 1522, Enio Ottaviani, Ernesto Brusa, Forno Brisa, Forno Sammarco, Frutti del grano, I Piaceri di, Italiana Capers Sud, Juvara, La Cascina 1899, La Mèrica, Le Ife, Mulin Barot, Patrizi, Maraviglia, Metodo Massi, Mia Kombucha, Nocciole.it, Pfeffer, Pieve di Campoli, Querciamatta, Tenute Caracci, Valico Terminus, Venditti, Vongole Bernardi, Zolla 14.
E al salone ci sono anche:
A Ricchigia, Accademia Olearia, Acetaia la Bonissima, Agricola Agnoni, Agricola Paglione, Amedei, Antica Torroneria Piemontese, Artigianquality, Az. Agr. Paolo Petrilli, Acquerello, Alberto Marchetti, Biscottificio Mattei, Borgo Santo Pietro, Brezzo, Campisi, Cantarelli, Caseificio Il Fiorino, Cioccolato La Molina, De Vivo, Ditta Artigianale, Frantoio Franci, Frantoio di Sant’Agata Oneglia, Frantoio Muraglia, Frantoio Santa Tea, Fratelli Lunardi, Fratelli Pelizziari, Friultrota, Giaveri, Giraudi Cioccolato all’infinito, Il Borgo del Balsamico, La Casera, La Valdotaine, La Via del Té, Marina Palusci Organic Farm, Mortadella Opera, Muma Gin, Parmigiano Reggiano progetto 40 mesi, Pastai Gragnanesi, Pastificio Agricolo Mancini, Pastificio Benedetto Cavalieri, Pasticceria Giotto oltre la dolcezza, Pastificio Gentile di Gragnano, Pesto Rossi, Petra Molino Quaglia, Riserva San Massimo, S. Ilario Prosciutti, Salumificio Coccia Sesto, Salumificio Santoro, San Pietro a Pettine, Scuppoz, Stefania Calugi, Taste Conserve, The Garda Egg, Upstream, Via dei Birrai 32.
Numerosa la partecipazione delle aziende pugliesi
Come l’anno scorso, la partecipazione delle imprese pugliesi al Pitti Taste sarà massiccia, toccando il numero record di 53 espositori. Si tratta prevalentemente di frantoiani, pastifici e panifici: vale a dire i vantaggi competitivi della Regione Puglia (dal Gargano al Salento). Inoltre, saranno presenti 3 produttori del rinomato Capocollo di Martina Franca (Valle d’Itria).
I TASTE TALKS
_ Il sapore del colore
La cucina è un’arte visiva che suscita emozioni e i colori ne sono elementi fondamentali, perchè il colore viene prima del gusto, guidano le scelte e la percezione dei sapori.
Si parlerà di Cromocucina e di come i colori influenzano il sapore dei cibi con una neuropsicologa, un nutrizionista, una food stylist/blogger, uno chef.
_ Fake Color / Fake Food
Sofisticazione, adulterazione, alterazione, contraffazione: si parlerà di frodi agroalimentari e di tutela della salute con chi direttamente se ne occupa.
_ I colori del paesaggio
I cambiamenti climatici ridisegnano la geografia e l’economia delle colture: come aumento delle temperature, siccità, alluvioni, eventi estremi impattano sulla produzione agricola e come gli agricoltori reagiscono e si difendono.
Tra i protagonisti già confermati: Bernardo Gozzini (Amministratore Unico del Consorzio LaMMA), Gerardo Diana (Presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP).
Modera Martina Liverani (Dispensa magazine)
_ Dal seme al piatto: come si diventa cibo
Un talk sulla filiera alimentare e le aziende che gestiscono tutto il processo produttivo. La catena produttiva tra innovazione e tradizione. Tre storie di produttori raccontate dal direttore di CiboToday Massimiliano Tonelli
FUORIDITASTE
in città le iniziative gourmet e gli eventi legati ai prodotti di Taste. Ad ogni edizione di Taste la città di Firenze si anima con una serie di iniziative legate al gusto. Torna dunque anche FuoriDiTaste, con un calendario di degustazioni a tema, eventi speciali e nuovi modi di interpretare il food. Un programma che unisce le aziende che partecipano alla manifestazione e alcune tra le location e i locali più belli della città, e che di edizione in edizione registra un grande interesse e una partecipazione in crescita tra gli appassionati gourmet.
Tra gli appuntamenti già confermati segnaliamo il Girotolio: cena “a premi” con 4 oli Evo da altrettante regioni
Lo chef Giuseppe Papallo preparerà un menù di 4 portate ispirato a 4 cucine regionali (Toscana, Umbria, Puglia, Calabria) con altrettanti importanti oli (La Ranocchiaia, Olio Decimi, Pujje, Librandi). I commensali dovranno indovinare quale olio è stato usato in ogni piatto, e chi avrà abbinato correttamente i 4 piatti vincerà una campionatura.
Da pop a gourmet – Il lato ‘fine dining’ di pizza & cucina etnica
Tre pizzaioli di fama (Marco Manzi, Gabriele Dani e Manuel Maiorano) abbinati ad altrettante cucine del mondo: una cena imperdibile dove ogni pizza si rifà ai sapori e alle tradizioni di Peru (Sevi), India (Haveli) e Corea (Hallasan), accompagnate dagli assaggi dei piatti internazionali che hanno ispirato i tre maestri dell’arte bianca.
Maledetti gli spaghetti
Al Teatro del Sale, un’anteprima dello spettacolo scritto, diretto e interpretato da Leonardo Romanelli, una storia divertente e curiosa sulla pasta.
La notte del Negroni Al Companion del 25 Hours hotel, serata di readings condotta da Leonardo Romanelli intorno al tema cocktail, con assaggio di Negroni.
Taste cambia orario. Nei tre giorni della manifestazione l’orario di apertura per i professionisti e operatori del settore sarà sempre 9.30 -18.30. Il pubblico di appassionati potrà entrare il sabato e la domenica con orario 14.30-18.30 e il lunedì tutto il giorno.
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