Dopo il primo evento svoltosi domenica 28 novembre, fino al 21 gennaio 2022 saranno altri dieci  gli appuntamenti imperdibili dedicati al “museto”, alias il maiale, che si svolgeranno nel Trevigiano.

Dal campionato del mondo alla Caneva dei Biasio al premio consegnato a Oscar Farinetti, passando per la cena delle martondee e alla visita nell’allevamento dove i maiali ingrassano tra musica e docce.

Lo scopo del festival “suin generis”, unico nel settore, è fornire una panoramica sul mondo del maiale, focalizzando l’attenzione sulle piccole produzioni e dei prodotti di nicchia, basti pensare che ben 32 dei 289 presidi Slow Food italiani sono legati al suino.

Ecco il programma, organizza l’Ingorda Confraternita del Museto

Mercoledì 1 dicembre 2021 ore 20.45 – Casa Riese, Via Don Gnocchi, 5 – Riese Pio X (TV)

Salvare a suina memoria: il Nero Friulano.
Nell’immaginario collettivo il maiale è rosa, grasso e tozzo: ma la tradizione suina italiana è molto variegata e legata alla presenza di molte razze autoctone, che alcuni audaci allevatori stanno cercando di recuperare dall’oblio e dall’omogeneizzazione dell’offerta.
Il Nero friulano è una di queste razze: ce ne parleranno, assieme al funambolico Giancarlo Saran, Gianluigi D’Orlandi, già sindaco di Fagagna, che da anni porta avanti un progetto di recupero del Nero Friulano, Renato Molinaro, contitolare dell’omonimo prosciuttificio di famiglia a Ragogna ed Elia Tomai, autore di diversi articoli sulla storia del maiale nero di Fagagna.
A concludere la serata ci sarà l’assaggio di un assoluto capolavoro della norcineria: l’ossocollo di nero friulano.

Sabato 4 dicembre 2021 ore 15.30 – Frantoio Callegari Via Raffaello Sanzio, 2 – Crespignaga di Maser (TV)

Corso di panificazione con degustazione di olio di Maser
Quali sono i segreti per ottenere un buon pane, perfettamente lievitato, fragrante e genuino? quali sono le farine migliori da utilizzare e con quali accortezze? Tutto questo ci sarà svelato e impareremo proprio con “le mani in pasta” a far bene il pane. Lo faremo nel Frantoio Callegari, più volte premiato a numerosi concorsi nel territorio, che ospita l’evento. In una calda e ospitale location ai piedi delle colline asolane, respireremo anche la passione per la coltivazione dell’olivo e per la produzione di olio extra vergine di oliva di alta qualità.
Il pomeriggio inizierà con la visita della Chiesetta Nome di Maria, un piccolo gioiello ai piedi dei colli asolani. Prenotazioni: 346 3090181

Martedì 14 dicembre 2021 ore 20.00 – Istituto Alberghiero Maffioli di Castelfranco V.to Villa Dolfin – Via Valsugana, 74 Castelfranco Veneto (TV)

Cena di gala – consegna Premio Suin generis a Oscar Farinetti
La cena di gala e la consegna del Premio Suin Generis, eventi centrali del festival, saranno quest’anno ospitati nella prestigiosa cornice di Villa Dolfin, sede dell’Istituto Alberghiero Maffioli.
A ricevere il premio Suin Generis sarà Oscar Farinetti, vulcanico e visionario imprenditore italiano, creatore di Eataly, la più famosa catena di prodotti enogastronomici italiani al mondo, che per l’occasione presenterà la sua ultima fatica letteraria, l’autobiografia “Never quiet”.
Ad intervistarlo sarà Giancarlo Saran.
Inoltre, grazie alle note abilità culinarie dei docenti e allievi dell’istituto Alberghiero di Castelfranco, potremo degustare i piatti della tradizione, a base ovviamente, dell’insostituibile ingrediente: il maiale, accompagnato dai prodotti tipici dell’agricoltura del nostro territorio. Vizieremo il nostro palato, riscoprendo i sapori della tradizione che molti ci invidiano. Prenotazioni: 346 3090181

Venerdì 7 gennaio 2022 ore 20. 00 – Albergo alla Speranza – Borgo Vicenza, 13 Castelfranco Veneto

Martondea o Martondela? Un derby suino tutto da godere
Sono parenti a distanza, eppure si conoscono poco. La Martondea è una lavorazione delle umili frattaglie suine diffusa nell’area del veneto centrale, di cui Castelfranco, per certi versi, è uno dei centri di gravità permanente, grazie allo storico impegno della famiglia Mion e del loro patriarca, il signor Dilario. La Martondela è frutto delle tradizioni della Val di Non, in Trentino. Un metodo di lavorazione e affinazione diversa, che si traduce poi al piatto in diversi modi. Suoi testimoni la famiglia Corrà, illuminati becheri di lunga tradizione. Un inedito duello, armati di forchetta e palato, tutto da scoprire.

Sabato 8 gennaio 2022 ore 9.00/12.00 – Dai Rossi Azienda Agricola, Via D’Annunzio 11, Madonna della Salute (Maser)

Uccisione del maiale: un’antica liturgia laica.
Un tempo nelle nostre campagne il maiale era considerato una vera e propria dispensa in quanto, come tutti sappiamo, “del maiale non si butta via niente” e rappresentava una fonte di grasso e proteine dal quale potersi approvvigionare tutto l’anno. I contadini consumavano per lo più vegetali, mentre la carne rappresentava un momento di festa che andava consumato esclusivamente durante le ricorrenze. Per questo anche la lavorazione del maiale era un vero e proprio rito, che solo pochi esperti norcini sapevano fare. Assisteremo alla lavorazione dei 5 quarti del maiale fatta dalle mani esperte e sapienti di Claudio Reginato, premiato per la miglior sopressa veneta all’ultima edizione di Caseus di Piazzola sul Brenta.

Martedì 11 gennaio 2022 ore 20.00 – Osteria da Jodo – Via Caldretta, 152 Maser (TV)

Radici col lardo e dintorni

Da Jodo, nota osteria-ristorante di Maser potremo deliziare il palato con due prodotti “poveri” delle nostre campagne, ma che i nostri nonni sapevano sapientemente abbinare per far risaltare al meglio il gusto di entrambi: il gusto amarotico dei radicchi di campo, addomesticato dalla dolcezza del lardo. Ma la fantasia di Chef Marco Bonotto offrirà molto altro nel corso della serata, un menù completo e particolare per celebrare le voluttà suine.

Mercoledì 12 gennaio 2022 ore 10.00 – Ist. Agrario Domenico Sartor – Via Postioma di Salvarosa, 28 – Castelfranco Veneto (TV)

La Biosfera del Grappa, un’unicità da tutelare, un’opportunità da cogliere
Recentemente il Monte Grappa (con un comprensorio di 25 comuni che gli fanno contorno) è stato proclamato dall’Unesco Riserva della Biosfera, il primo della Regione Veneto, ventesimo a livello nazionale. Riserva MAB della Biosfera significa preservare e valorizzare l’interazione tra uomo e ambiente, con un notevole ritorno a vari livelli, compresi quelli economico, legato al turismo, e di promozione dei prodotti alimentari. Ne parleranno Mara Manente, per anni Direttrice del CISET, Centro Internazionale Studi Economia e Turismo, una joint venture tra Regione del Veneto e Università Cà Foscari di Venezia e Giancarlo Saran, cultore della materia e Accademico della Cucina Italiana.

Venerdì 14 gennaio 2020 ore 20.00 – Bar al Molino – Via Feltrina Centro, 181 Montebelluna

TVGara del cren

Il gran galà del cren è una ricercata competizione culinaria proposta dai titolari del bar Al Molino di Biadene, che negli anni ha dato notorietà ad un ortaggio da pochi conosciuto, il rafano, conosciuto come cren. Dal sapore pungente, con un forte odore e un sapore assai piccante, il cren si ottiene dalla lavorazione di una radice, che ben si accompagna a piatti di carne quali il nostro amato museto. Nasce quindi spontaneamente, come l’abbinamento tra i due alimenti, anche l’unione di intenti tra la confraternita del museto e quella del cren, accomunate dallo scopo di far conoscere due prodotti della nostra tradizione. Che vinca quindi il miglior cren in competizione!

Lunedì 17 gennaio 2022 ore 20.00 – Caneva dei Biasio – Via Cendrole, 7 Riese Pio X

Festa del museto – Campionato del Mondo del Museto
Porcomondo! si conclude con la somma celebrazione del prodotto gastronomico suino più noto per Riese Pio X, ovvero il museto.
Finalmente, dopo un anno di stop forzato, la Festa del Musetto ritorna e punta in alto, organizzando niente di meno che il 1° Campionato Mondiale del Museto, che vedrà competere i migliori norcini, valutati dalle esperte papille gustative dei rappresentati dell’Ingorda Confraternita del Museto e della giuria tecnica.
Il vincitore di questa triglicerica competizione sarà premiato nel corso della Festa del Museto appunto, presso la Caneva dei Biasio, sede storica della Confraternita.
Protagonista assoluto il museto, accompagnato dai contorni della tradizione, dai vini del territorio, da musica e da intrattenimento esplosivo. Mancare? Pessima idea!

Venerdì 21 gennaio 2022 ore 20. 00 – Albergo alla Speranza – Borgo Vicenza, 13 Castelfranco Veneto

La disfida del salame
E’ una radicata tradizione che oramai da oltre vent’anni vede la Locanda alla Speranza testimone di un’antica lavorazione domestica del suino, lavorazione sempre più a rischio di estinzione sia per le restrittive norme vigenti che per il cambiamento degli scenari abitativi delle nostre campagne, con sempre meno rustici adatti al rito del sacrificio del divin porcello. La regola è una sola: maiale allevato a livello familiare e sua lavorazione conseguente. Una testimonianza di resistenza norcina con un forte richiamo in una vasta area di riferimento. Per anni è stato vincitore Firmino Miotti, noto vignaiolo di Breganze (suoi i Torcolato, come gli storici Gruajo o Pedevendo), norcino per passione.