Abruzzo: i provvedimenti adottati dalla Giunta
La Giunta regionale, presieduta, nella seduta di ieri sera, dal vicepresidente Emanuele Imprudente, su proposta del presidente Marco Marsilio, -scrive una nota stampa della Regione Abruzzo- nell’ambito del Piano Sviluppo e Coesione Abruzzo 2000-2020 – parte speciale, ha adottato misure a sostegno della popolazione atte a limitare il disagio derivante dalla carenza idrica, contribuire al benessere collettivo e sostenere il rilancio dell’economia regionale duramente colpito dall’emergenza Covid-19.
Nello specifico, la Giunta, considerata la necessità di fronteggiare in maniera più incisiva la crisi idrica, propone la programmazione dei fondi FSC per il progetto di concessione di contributi a fondo perduto per l’acquisto e installazione di autoclavi, atte a limitare il disagio derivante dalla carenza idrica, a valere sulla disponibilità della parte speciale del Piano Sviluppo e Coesione per un importo pari a 859 mila 540 euro.
Sempre su proposta del presidente Marsilio, nell’ambito delle misure per fronteggiare la crisi emergenziale da Covid-19, la Giunta regionale ha disposto l’assegnazione di risorse finanziarie, a valere sulla macro area “Investimenti nel settore dei trasporti per far fronte alla situazione emergenziale” pari a 2 milioni 120mila euro per l’intervento riguardante i “maggiori oneri sostenuti dalle aziende di trasporto pubblico locale”. Ha disposto, inoltre, l’assegnazione di 2milioni 980mila euro in favore di interventi diretti a contrastare gli effetti negativi della pandemia da Covid-19 sulla filiera agroalimentare, attraverso i seguenti interventi di sostegno e rilancio delle attività economiche: promozione del vino d’Abruzzo per 800mila euro; sostegno del settore zootecnico e della filiera lattiero casearia per 900 mila euro; sostegno all’apicoltura per 300 mila euro; sostegno della commercializzazione ed internazionalizzazione delle imprese abruzzesi nel settore dell’Agrifood per 4800mila euro; favorire il contenimento della fauna selvatica ed il supporto alla filiera del cinghiale per 500mila euro.
Su iniziativa del vicepresidente, Emanuele Imprudente, approvato lo Schema di Addendum per la modifica delle aliquote di anticipazioni sulle convenzioni attive con i Consorzi di bonifica regionali, per l’attuazione dei Progetti finanziati con i Fondi FSC 2014-2020. Su proposta dell’assessore al Bilancio Guido Quintino Liris, approvata la variazione di bilancio in base alle richieste pervenute dai vari Servizi e Dipartimenti: FSC 2007/2013, Accordi di innovazione e contratti di sviluppo- Expo Dubai 2020 Euro 5.287.198,51. Piano operativo per il recupero delle liste di attesa delle aziende sanitarie Euro 10.934.065,00. Finanziamento dello Stato per emersione rapporti di lavoro irregolari per emergenza sanitaria Euro 2.998.283,00.
Finanziamento Istituto superiore Sanità per progetto Enterprise (autismo in età evolutiva) Euro 557.470, 41.
Finanziamenti statali finalizzati all’acquisto di materiale rotabile Euro 6.222.476,82.
Accordo per l’attuazione delle strategie per lo sviluppo sostenibile euro 126.000,00.
Fondo incentivi per funzioni tecniche destinato al personale Euro 60.000,00.
Risorse statali destinate all’associazionismo comunale euro 39.918,91.
Convenzione con autorità di bacino distrettuale per manutenzione idraulica fiume Liri Euro 350.000,00.
In relazione alla riscossione dei crediti relativi alla programmazione FSE 2007-2013 e alla programmazione FSE 2014-2020 deliberato l’affidamento del servizio all’Agenzia delle entrate.
Su proposta dell’assessore al Bilancio, Guido Liris, approvato, ai fini della sua presentazione al Consiglio regionale, il Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) 2023–2025. Disco verde anche al Disegno di legge regionale sul Rendiconto generale per l’esercizio 2021. Via libera, sempre su proposta dell’assessore Liris e sulla base della Legge regionale n. 81 del 1977, per il Conto Giudiziale reso dal Tesoriere regionale con riferimento all’esercizio finanziario 2021. Approvato anche il riaccertamento ordinario dei residui alla data del 31 dicembre 2021.
Approvato, su input dell’assessore alla salute, Nicoletta Verì, l’Accordo Quadro CONSIP per l’affidamento di servizi applicativi e quelli di supporto in ambito di “sanità digitale-sistemi informativi clinico-assistenziali” per le pubbliche amministrazioni.
Su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, approvata la rimodulazione della destinazione delle risorse prevista in una precedente delibera dello scorso aprile in relazione al rifinanziamento dei fondi, pari a 6milioni 188 mila euro, per il sostegno alle categorie economiche in favore di quelle particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19.
“Per il terzo anno consecutivo entro i termini di legge, abbiamo approvato il documento di economia e finanza regionale (Defr) 2023/2025 e il rendiconto 2021, cosa che non era mai accaduta prima. In particolare, il secondo dei documenti adottati contiene un miglioramento del disavanzo pari a 113,8 milioni di euro, quale eccedenza complessiva delle riscossioni rispetto ai pagamenti riferiti all’esercizio 2021 e alle annualità precedenti. Come desumibile dal Rendiconto, il disavanzo Regionale – pari a 449 milioni di euro nel 2019, annualità del nostro insediamento – al 31 dicembre 2021 è stato ridotto sino a 252 milioni di euro e ciò a dimostrazione dell’importante lavoro svolto in questi tre anni dall’attuale Amministrazione, che ha dovuto farsi carico sin da subito della complessa situazione debitoria dell’Ente, ereditata dalle precedenti gestioni”. Così l’assessore regionale al Bilancio, Guido Liris, dopo l’approvazione nella tarda serata di ieri da parte della Giunta del DEFR e del Rendiconto della gestione 2021 e dei provvedimenti propedeutici.
“A seguito dell’adozione delle leggi regionali concernenti i Rendiconti della gestione degli esercizi dal 2016 al 2020 e dell’approvazione del Rendiconto per l’esercizio 2021” spiega l’assessore, “si provvederà a riformulare un nuovo piano di rientro del disavanzo degli esercizi 2014 e 2015, considerando gli esiti della ormai nota sentenza della Corte Costituzionale 235/2021, che ha di fatto imposto il dimezzamento (da 20 a 10 anni) dei tempi di rientro del disavanzo della Regione Abruzzo, con il conseguente raddoppio dell’importo delle rate che la Regione è costretta a pagare annualmente”.
“Non appena sarà rideterminato il nuovo piano di ammortamento ventennale del disavanzo”, annuncia Liris, “potranno essere liberate risorse, inizialmente destinate alla copertura del piano di rientro del disavanzo rideterminato a seguito della Sentenza, sino ad un importo massimo di circa 5 milioni di euro per l’esercizio 2022 e di circa 17,4 milioni di euro per gli esercizi 2023 e 2024”.