“Il tema della fiducia è fondamentale e deve basarsi sui numeri – ha detto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Nel 2021 cresciamo del 6% del Pil e un altro 4% l’anno venturo, che ci porterà a riassorbire questi due anni di pandemia. Ma il turismo per l’Italia può tranquillamente arrivare al 20% del Pil. Pronti due miliardi per la qualità del sistema ricettivo”
Aria di ottimismo a Rimini fiera nella giornata di apertura di TTG Travel Experience di Italian Exhibition Group, (rimane aperto fino al 15 ottobre) che si svolge assieme a SIA Hospitality Design e SUN Beach&Outddor Style.
La parola d’ordine è stata “ricominciamo”, come ha titolato il magazine TTG Today, diretto da Remo Vangelista, edito da Italian Exhibition Group.
L’incontro inaugurale ha visto i saluti introduttivi di Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group, Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, e Andrea Corsini, assessore al turismo.
È seguito poi un talk show condotto da Simona Ventura con Massimo Garavaglia, Ministro del turismo, Giorgio Palmucci, presidente di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Fabio Lazzerini, Chief Executive Officer ITA – Italia Trasporto Aereo e Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
I commenti
“Il tema della fiducia è fondamentale e deve basarsi sui numeri – ha esordito il ministro del Turismo Massimo Garavaglia – Nel 2021 cresciamo del 6% del Pil e un altro 4% l’anno venturo, che ci porterà a riassorbire questi due anni di pandemia. Ma il turismo, per l’Italia, può tranquillamente arrivare al 20% del Pil, l’importante è organizzarsi e programmare. Nel Pnrr i fondamentali ci sono, anche per il digitale, e poi ci sono i due miliardi per la qualità del sistema ricettivo, che dovrebbero andare in Consiglio dei ministri venerdì”.
“I tanti operatori che vedo qui oggi sono senz’altro il miglior segnale di ripresa – ha detto il Presidente Cagnoni – Questa è la vera e propria piazza d’affari per tutta la filiera del turismo. I Buyer esteri vengono al TT a chiudere i loro pacchetti turisti, i tour operator italiani ad aggiornare la loro offerta per i viaggiatori italiani. E poi troviamo l’opera di rinnovamento costante che i designer sviluppano per il settore dell’accoglienza con due belle mostre al SIA. E, infine, l’effervescenza del turismo balneare e dei campeggi sempre più attenti a stile e ristorazione, peculiarità del prodotto turistico italiano, con il SUN. Si scrive TTG, SIA e SUN, si legge filiera del turismo italiano”.
“Il lavoro realizzato a Rimini in questi ultimi dieci anni può rappresentare un modello da applicare su larga scala – ha spiegato il neo sindaco Jamil Sadegholvaad – A livello nazionale abbiamo di fronte la grande opportunità di sfruttare al meglio le importanti risorse del PNRR, un’occasione unica che l’Italia deve saper cogliere per dotarsi di infrastrutture adeguate e per far rifiorire le proprie bellezze. Per vincere questa sfida, dopo una stagione pressoché irripetibile nel tempo contrassegnata dal turismo domestico, nel prossimo futuro dovremo essere in grado di intercettare e gestire al meglio i flussi europei e internazionali per rispettare le alte aspettative del resto del mondo verso il nostro Paese. E sono certo che ci riusciremo”.
“Confident è far partire una compagnia aerea rinnovata in 90 giorni – ha spiegato il ceo di ITA Fabio Lazzerini – con un ordine per 80 aerei di nuova generazione. Digitalizzazione, persone e sostenibilità ambientale ed economica sono i nostri pilastri in uno scenario che sta cambiando. Il viaggiatore si allontana dal modello city break e privilegia un turismo stanziale. Soggiorni più lunghi richiedono voli diretti. Per 100 persone che chiedevano un volo diretto, fino a poco tempo fa, il 62% passava da uno scalo europeo. Il nostro obiettivo è riequilibrare questa situazione”.
“L’Italia ha bisogno di normalità, i turisti torneranno – ha assicurato il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca – Per il 2022 bisogna attuare un piano di ristrutturazione, dopo un anno in cui per gli alberghi è mancata la componente intercontinentale dal Far East e Russia. Le imprese hanno perso circa il 70% del fatturato. Siamo il primo Paese in Europa per numero di alberghi, 33 mila hotel e 1,3 milioni di camere. L’unica cosa che bisogna fare è ristrutturare e dare aiuti selettivi in base al fatturato”.
“Bellissimo clima al TTG – ha commentato Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna – grazie a vaccini e Green Pass guardiamo al futuro con grande fiducia. Per l’Emilia-Romagna il 70-75% delle presenze turistiche e del fatturato del comparto è dovuto all’offerta balneare, ma abbiamo altre eccellenze che vanno valorizzate: il cine-turismo, la foodvalley e la motorvalley. Abbiamo lanciato nuove misure di sostegno per le imprese, come il fondo rotativo per le imprese alberghiere, e oltre al Pnrr potremo attingere anche ai fondi strutturali europei. Per ripartire è importante innovare l’offerta turistica, così da consentire all’Italia di rimanere competitiva a livello internazionale”.
«Durante l’anno in cui la pandemia ha accelerato processi già in corso e gli Italiani hanno riscoperto l’Italia, ha ricordato Giorgio Palmucci, presidente di ENIT – abbiamo supportato le attività per l’hub digitale sviluppando la comunicazione e la strategia di raggiungimento di turisti provenienti da tutto il mondo. Ora è importante lavorare assieme per tornare a portare in alto le eccellenze italiane e per la ripresa dei flussi turistici, soprattutto quelli intercontinentali. Stiamo lavorando con Medio Oriente, Asia e l’America. L’importante è non dimenticare che il turismo è anche outgoing”.
TTG a Rimini Fiera: l’Emilia Romagna, l’Enit e Pnrr
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