All’interno della GourmetArena del Merano WineFestival i Consorzi di Tutela della Coppa di Parma IGP e del Salame Felino IGP occuperanno lo spazio espositivo contrassegnato dal codice C4
I Consorzi di Tutela della Coppa di Parma IGP e del Salame Felino IGP parteciperanno al 32° Merano WineFestival, evento enogastronomico che andrà in scena dal 3 al 7 novembre nella città di Merano, con più di 600 espositori e diecimila visitatori attesi per questa edizione.
Insieme ad altri 120 artigiani del gusto, i due Consorzi saranno protagonisti all’interno della GourmetArena, l’area di 1.500 mq dedicata alle eccellenze gastronomiche provenienti da tutta Italia e allestita sulla passeggiata che costeggia il fiume Passirio, nelle immediate vicinanze del Kurhaus di Merano.
Negli spazi a loro disposizione, i due Consorzi offriranno degustazioni di prodotto per i visitatori del Merano WineFestival: oltre che per far apprezzare il gusto unico e distintivo di due simboli dell’arte salumiera italiana, questi momenti saranno anche l’occasione per fare cultura di prodotto, in particolare per sottolineare l’importanza del legame prodotto/territorio, l’attenzione dedicata alla selezione delle materie prime, per illustrare i metodi di produzione e il loro legame con la tradizione.
A commentare la partecipazione dei due Consorzi al Merano WineFestival è Fabrizio Aschieri, Presidente del Consorzio della Coppa di Parma IGP e Vicepresidente del Consorzio del Salame Felino IGP: «Il Merano WineFestival rappresenta una vetrina di eccellenze enogastronomiche e uno scenario ideale per promuovere i nostri prodotti in un contesto di alto livello. Abbiamo deciso di tornare a Merano dopo l’esperienza positiva di qualche anno fa ma anche sulla scia del successo riscontrato con la nostra partecipazione all’evento Wine & Siena, tenutosi a gennaio di quest’anno. Eventi come questi ci permettono infatti non solo di proseguire nella nostra attività di promozione della Coppa di Parma IGP e Salame Felino IGP sul territorio nazionale ma anche di far conoscere e apprezzare le qualità di queste due eccellenze della salumeria italiana all’interno di nuovi contesti”.