Dopo Alessandra Mastronardi e Anna Foglietta, quest’anno sarà Serena Rossi a detenere lo scettro di madrina del 78° Festival di Venezia.
Lo comunica la Biennale che sul sito ufficiale annunciando la partecipazione dell’attrice partenopea scrive che sarà presente “nella serata di mercoledì 1 settembre 2021, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) in occasione della cerimonia di inaugurazione”.
In qualità di madrina, inoltre, la Rossi “guiderà la cerimonia di chiusura sabato 11 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 78. Mostra”.
“Un grande onore — ha dichiarato subito la Rossi —. So quanto sia stato difficile sorridere in questo ultimo anno e mezzo. Ma in questo momento così delicato, tenere vivo e forte il desiderio di tornare a fare quello che sappiamo fare, e di tornare a sorridere, è tutto. Sicuramente la chiusura dei cinema, dei teatri, l’impossibilità di godere di qualunque spettacolo dal vivo non ci ha aiutato a sorridere. E forse mai come in questa occasione ne abbiamo sentito la mancanza e abbiamo capito la necessità vitale delle Arti che, ora più che mai, dobbiamo difendere, proteggere ed esaltare. A Venezia ‘78 vorrei ritrovare quei sorrisi dimenticati, vorrei che illuminassero le sale cinematografiche e tutti i luoghi del Festival. Vorrei che si riaccendessero sui volti di chi non ha potuto lavorare, ma che adesso può tornare a sperare, progettare, suonare, recitare, costruire scenografie, scrivere. Ringrazio per la fiducia la Biennale di Venezia, il direttore Alberto Barbera e il Presidente Roberto Cicutto. Sarà un Festival importante e io ce la metterò tutta. Per tutti“.
La scelta di Serena Rossi come madrina del Festival di Venezia 2021 arriva a coronamento di un anno ricco di soddisfazioni professionali
Serena Rossi nasce a Napoli il 31 agosto del 1985. A 16 anni debutta in teatro con “C’era una volta… Scugnizzi”, il musical di successo scritto da Claudio Mattone ed Enrico Vaime. La notorietà arriva nel 2002 con “Un Posto al Sole” e negli anni a seguire con numerose serie di successo per Rai e Mediaset come “Il Commissario Montalbano”, “Il clan dei camorristi”, “Sant’Agostino”, “Adriano Olivetti”, “Che Dio ci Aiuti”, “L’ispettore Coliandro”.
Ritorna in teatro con il ruolo di Rosetta in “Rugantino” di Garinei e Giovannini, commedia musicale con la quale dal Teatro Sistina approda al New York City Center di Broadway.
Sul grande schermo è protagonista della fortunata pellicola dei Manetti Bros “Song ‘e Napule” (2012) e delle commedie “Al Posto Tuo”, “Troppo Napoletano” e “Caccia al tesoro”.
Alla 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è in concorso con “Ammore e Malavita” dei Manetti Bros, per la cui interpretazione vince un David di Donatello, un Nastro d’Argento e un Ciak d’Oro. “Brave Ragazze” di Michela Andreozzi e “7 ore per farti innamorare” di Giampaolo Morelli le valgono la candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attrice protagonista di commedia nel 2020 e al Ciak d’Oro come miglior attrice protagonista. Nello stesso anno è protagonista in “Lasciami andare” di Stefano Mordini, che viene presentato alla 77. Mostra di Venezia.
Dopo l’uscita in streaming de “La tristezza ha il sonno leggero” di Marco Mario de Notaris, è in attesa di presentare in sala l’attesissimo “Diabolik” dei Manetti Bros.
È nei panni di Mia Martini nel film “Io sono Mia” di Riccardo Donna, presentato al Festival di Sanremo, che Serena raggiunge la definitiva consacrazione di attrice e cantante, con la vittoria di un Nastro d’Argento Speciale e una candidatura come migliore attrice protagonista al Ciak d’Oro.
Nel 2021 è diretta da Tiziana Aristarco in “Mina Settembre”, serie di Raiuno record d’ascolti, liberamente ispirata ai racconti di Maurizio de Giovanni. In veste di doppiatrice presta la sua voce a vari personaggi Walt Disney: è la principessa Anna della saga di “Frozen”, è Cenerentola in “Into the Woods” ed è la voce cantata di Emily Blunt ne “Il ritorno di Mary Poppins”.
La musica è una costante nella carriera artistica di Serena Rossi e ha un ruolo determinante nell’ambito delle sue capacità. È per questa sua passione e questo suo talento che, giovanissima, incide due album per approdare nel 2014 al programma di Rai 1 “Tale e Quale Show”, condotto da Carlo Conti, vincendo per 2 anni di seguito.
Inizia da quel momento anche una carriera di conduttrice televisiva: da “Celebration”, “Da qui a un anno” a “Cinepop” fino al programma “Canzone Segreta”.
La Mostra del Cinema dall’ 1 all’11 settembre 2021
“La Mostra -è scritta in una nota degli organizzatori- vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema”. (leggere su Gustoh24)