Il Consorzio Vini Colli di Parma ha presentato il progetto Malvamici con le parole di Tommaso Moroni Zucchi, Presidente del Consorzio Vini Colli di Parma, e Ugo Bertolotti, Presidente FIPE e Consigliere Consorzio Parma Quality Restaurants

La 57ª edizione di Vinitaly ha chiuso i battenti a Veronafiere con 97.000 presenze complessive e con un’incidenza degli operatori esteri che sale al 33% del totale: oltre 32.000 da oltre 130 nazioni, con un incremento in assoluto del 7% rispetto all’edizione precedente. In particolare, aumentano i buyer dai primi tre mercati target per il vino italiano: Stati Uniti (+5%), Germania (+5%) e Regno Unito, che compie un balzo in avanti del 30%, mentre si registra una flessione dalla Cina (-20%).

In Europa, riscontri molto positivi anche da Francia (+30%) Belgio (+20%) e Olanda (+20%). Bene anche Svizzera (+10%) e Giappone (+10%). Stabili gli arrivi da Canada e Brasile. Un risultato che acquista ancora più valore in un contesto reso complesso dall’inasprimento dei dazi dagli USA e dalle tensioni geopolitiche.

Nei prossimi giorni la nostra inviata, Titti Dell’Erba, racconterà la “sua” Vinitaly mentre oggi mettiamo in risalto la presenza a Verona del Consorzio Vini Colli di Parma.

La realtà parmense ha presentato il progetto Malvamici, che nasce per promuovere la Malvasia e la gastronomia parmense, creando nuovi legami tra vino e cucina.
Un percorso esperienziale pensato per coinvolgere pubblici diversi e raccontare un territorio fatto di qualità e creatività. La presenza in fiera non è stata solo una esposizione di prodotti d’eccellenza, ma un’occasione per condividere un racconto autentico, capace di unire tradizione e innovazione.

Ecco come su Facebook hanno commentato la loro esperienza veronese:

Ultimo giorno di Malvamici a VINITALY, la prima fiera del vino e dei distillati rivolta agli operatori del business sui mercati internazionali, in cui hanno preso parte anche il barman Stefano Narlè de LaFataeLaStrega e lo chef Simone Ollari – Ristorante  insieme al Presidente FIPE Parma Ugo Bertolotti, al Presidente del Consorzio Vini Colli di Parma Tommaso Moroni Zucchi e ai Sommelier AIS Parma. Obiettivo rafforzare il legame tra la Malvasia di Candia e la gastronomia parmense con la creazione di cocktail e piatti innovativi!