eatPRATO  4-5-6 giugno 

PRATO nel week end con la rassegna diffusa che apre la stagione estiva e fa rivivere l’ebbrezza di ritrovarsi insieme si trasforma in una città da mangiare e da bere e chiama a raccolta i buongustai appassionati.

Creatività urbana e fermento enogastronomico danno vita a un fuoco di fila di appuntamenti intorno a tutto il buono che c’è a Prato.

Cristiano Tomei

Con Cristiano Tomei, estroso, simpaticamente “sopra le righe”, divertente, creativo, in cucina come sul palcoeatPRATO quest’anno sarà uno spettacolo nello spettacolo.

Come la sua filosofia di cucina uno “spettacolare connubio di territorio, tradizione e apertura al mondo”. Ecco perché Prato l’ha scelto per raccontare il sapore della cittàE allora saranno veramente imperdibili le CENE SOTTO LE STELLE di sabato e domenica al Giardino Buonamici quando scendono in campo addirittura 12 chef, 6 maestri pasticcieri, 6 fornai e due pizzaioli per preparare una cena di tradizione e una di innovazione. Due menu sontuosi.

Potremmo definirla la filiera del gusto, un sistema virtuoso forte di un paniere ricco e versatile che mette insieme la città e il territorio di prossimità facendo squadra.

Una squadra, capitanata dal Mister dell’Imbuto di Lucca e Giudice di “Cuochi d’Italia” e formata da 24 “numeri 1”, 20 piatti memorabili tra dolce e salato, più le diverse specialità di lievitazione, panetteria e pizzeria accompagnati da 6 vini icona della Strada del Carmignano. Due serate clou sotto la regia di Cristiano Tomei, uno dei volti più brillanti della tv “gastronomica” che si annunciano straordinarie e per le quali è già scattata la corsa ad accaparrarsi il biglietto per tornare a vivere tutto il piacere della convivialità.

Al via venerdì 4 giugno la V edizione di eatPRATO con la performance di uno dei protagonisti più noti della Prato del Gusto. Grande attesa per la presentazione del nuovo dolce del Maestro Paolo Sacchetti che come ogni anno lancia in apertura di manifestazione una novità che va ad arricchire la collezione permanente di una pasticcieria che da Prato prende le mosse ma poi si impone sulla scena nazionale.

La nuova creazione sarà rivelata e degustata in anteprima alle 18.30 con una dimostrazione live nel laboratorio, a due passi dal duomo, del “tre torte” toscano (l’unico insieme a Luca Mannori, l’altra star della pasticcieria pratese) e Vicepresidente dell’Accademia Maestri Pasticcieri, noto a tutti per le Pesche di Prato, un unicum della pasticceria italiana di tradizione ottocentesca.

Accanto a lui, Andrea Sacchetti, di soli 24 anni, giovane e già affermata nuova “sweet generation”.

Qualche anticipazione dai due pastry chef, padre e figlio, lascia intuire quasi un piccolo “vezzo”… Il nuovo signature di Nuovo Mondo pescherà in casa… sarà infatti una sorta di citazione divenuta ormai tradizione allargata rivisitata in chiave contemporanea e gourmet.

Il messaggio allora è, Stay tuned per non perdere la sorpresa… che poi sarà anche servita come dessert della cena della domenica.

Non solo, il piccolo gioiello di artigianato dolce presentato a eatPRATO sarà il primo di una nuova linea di produzione dei Sacchetti che spazierà dal dolce al salato ripercorrendo le migliori e più note tradizioni enogastronomiche d’Italia.

EatPRATO quindi ancora una volta si guadagna il ruolo di vetrina della migliore pasticcieria italiana.  Una realtà che ha fatto scuola come testimoniano anche i tanti allievi di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, venuti a studiare qui  proprio dai due maestri pasticcieri, Mannori e Sacchetti.

I migliori saranno in campo insieme ai loro maestri nel pomeriggio di sabato e domenica a Manifatture Digitali con lo show cooking “Le Stelle della Pasticcieria”: Mauro Dametto e Riccardo Riccardi, allievi di Luca Mannori e Francesca Benedettelli e Ginevra Castiglione allieve di Paolo Sacchetti.

A seguire “Prato Show e Food&Drink” quando alcuni dei bar tender più talentuosi e giovani chef si misureranno con abbinamenti audaci. Protagonisti il barman Daniel Camicia e gli chef Andrea Cofano e Lorenzo Galeotti di To Wine in Piazzetta il sabato  e la domenica il barman Daniel Boccia e Alberto Gramigni di Schiaccino.

Insomma una eatPRATO che ha spiccato il volo come simbolicamente testimoniano le “degustazioni sui tetti” dei migliori vini e grappe del territorio in collaborazione con AIS e Anag. Un’insolita “enoteca con vista” per una degustazione origianale combinando arte, gusto e bellezza . Al tramonto si sale sulle Mura e i Bastioni del Castello dell’Imperatore, sul coronamento superiore tutto merlato del Cassero e sulla Terrazza del Palazzo Pretorio e con un calice in mano Prato ti sorprende e ti prende.

Il commento di Gabriele Bosi, Assessore al Turismo di Prato

L’appuntamento estivo di EatPRATO -afferma Gabriele Bosi, Assessore al Turismo di Pratoè l’evento centrale di questa manifestazione che ci accompagnerà per tutto il 2021. Siamo molto soddisfatti di poterlo riproporre dopo un anno di pausa, a causa della pandemia, con una formula più ampia e rinnovata che valorizza nel modo più completo la tradizione enogastronomica, artistica e culturale pratese. Un modo per ripartire insieme, in sicurezza, investendo ancora una volta sulla promozione e l’attrattività turistica del nostro territorio”.