È stato siglato al Mipaaf il protocollo d’intesa tra il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e l’Accademia Italiana della Cucina, firmato dal Sottosegretario Gian Marco Centinaio e dal Presidente Paolo Petroni. Presente per l’Accademia anche il Segretario Generale Roberto Ariani e per il Mipaaf il Direttore generale Oreste Gerini. 

Tra gli obiettivi, sostenere e diffondere le peculiarità della Dieta Mediterranea e favorirne la salvaguardia e individuare sinergie utili al miglioramento delle produzioni gastronomiche e agroalimentari attraverso il rispetto dei criteri di sostenibilità, certificazione della qualità e sicurezza dei cibi.

Le dichiarazioni

Con questo protocollo puntiamo a valorizzare sempre di più, e anche a difendere, quel patrimonio unico rappresentato dalle nostre eccellenze agroalimentari e dalla cucina italiana che ha un legame fortissimo con i territori e ne è un elemento distintivo”, ha evidenziato il sottosegretario Centinaio. “La cucina racconta la nostra storia, il nostro modo di vivere. L’agroalimentare sta unendo tutto il sistema paese, come è accaduto per il vino o nell’opposizione al sistema di etichettatura Nutriscore. Il nostro Made in Italy sta facendo registrare dei risultati importantissimi e iniziative come questa contribuiscono a promuovere ulteriormente prodotti, tradizioni, territori, tutto quello che rappresenta la nostra cultura”.

Il Presidente Petroni, nell’introdurre l’attività istituzionale dell’Accademia – tra cui la partecipazione attiva alla Settimana della Cucina Italiana nel mondo e il sostegno alla candidatura della cucina italiana a Patrimonio immateriale Unesco – ha presentato, inoltre, il quadro attuale dello stato della ristorazione italiana e sottolineato l’intento delle Istituzioni nel realizzare insieme progetti destinati a promuovere la valorizzazione e la difesa dell’identità enogastronomica italiana. “Accademia e Ministero, anche grazie al protocollo sottoscritto, si adopereranno –ha affermato Petroni– con assoluta determinazione a intraprendere azioni congiunte per diffondere una cultura della cucina di qualità”.

Costituita nel 1953, AIC è una istituzione culturale senza fini di lucro che ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana di cui promuove e favorisce il miglioramento in Italia e all’estero e che conta oltre 7.500 accademici, 312 delegazioni e legazioni e centri studi territoriali.