Cari lettori, in questa rubrica de “Le facce che si fanno guardare” oggi vi proponiamo una vera chicca nel mondo del food parmense.
Nel boom della ristorazione da alcuni anni a Parma prospera una nuova figura professionale nell’ampio panorama del web legato al Cibo e all’enogastronomia. E’ “sconosciuto” ma conosciutissimo, si chiama Simon’s Food-Simone Gusto. Ha un Blog ma non è solo un foodblogger.
Punta di diamante dell’ offerta di Simon’s Food, alias ‘Il cibo di Simon’, sono le sue recensioni fatte in maschera, perchè il volto vero di Simone Gusto non appare mai sul web. Chi lo conosce, e sono tantissimi tra chef e personaggi del food, lo scoprono di persona solo davanti ad un piatto di anolini o in un evento gastronomico ma mai sul suo blog.
Perchè? La sua faccia è top secret e lo spiega lui stesso nella presentazione su Gustoh24: “Io sono uno dei pochi blogger che va sempre in incognito (al ristorante) e non su commissione e non compaio mai in volto……”.
Per saperne di più Simone ci regala, qui sotto, la sua autobiografia, mentre Ivano ha cercato con i suoi scatti di “scoprirlo”, ma non ci è riuscito.
Ivano Zinelli fotografa Simon’s Food – Simone Gusto
SIMON’S FOOD
Mi chiamo Simon’s Food ma tutti mi conoscono come Simone Gusto. Simon’s Food vuol dire letteralmente ‘Il cibo di Simon’, ovvero tutto quello che assaggio e ritengo utile consigliare.
Il Blog nasce nel 2013 quasi per gioco. Spesso fuori a cena mi ritrovavo a provare locali a volte non conosciutissimi che consigliavo poi agli amici. Il riscontro era sempre positivo e questo li portava a contattarmi di frequente per avere pareri su altri ristoranti. Così come accade spesso si sparse la voce e gli amici lo dissero ad altri amici e così via.
Decisi di mettere quindi a disposizione i consigli in maniera pubblica e fino ad ora è andata bene.
Quando scelgo un locale mi informo prima, poi vado a provarlo e lo recensisco sul mio blog www.simonitalianfood.com e nei canali social Facebook (Simone Gusto) Fanpage (Simon’s Food) Instagram e Twitter (Simonsitalyfood).
Oltre a fare questo partecipo spesso ad eventi e mi interesso a tutto ciò che ruota attorno al mondo del Food.
A fine degustazione in un locale in cui rivelo chi sono, rimango sempre a scambiare due chiacchiere con lo chef e lo staff per capire le dinamiche e i retroscena del posto in cui ho assaggiato i cibi.
Mi piace comprenderne la loro vita, ciò che non si vede dalla tv e nessuno sa.
Negli anni ho incontrato personaggi che mai avrei pensato, della tv, attori, chef famosi, tra cui Mauro Castano e la famiglia Valastro (the Cake’s boss) ovvero il boss delle torte nella sua casa ad Hoboken in America, la blogger Sonia Peronaci, un’amica. Ma anche molti Chef stellati e volti televisivi, Cracco, Canavacciuolo, Bottura, Annie Feolde, Uliassi, Cedroni e pasticceri come Knam, Damiano Carrara, Massari, Biasetto e poi i vari concorrenti di Bake Off, Top Chef, Masterchef ecc… e sono stato dietro le quinte di varie trasmissioni in Rai e Mediaset sempre ben attento a non farmi inquadrare.
Quello che mi piace sempre sottolineare quando parlo del mio blog è la trasparenza che lo contraddistingue. Io sono uno dei pochi blogger che va sempre in incognito e non su commissione e non compaio mai in volto. Perché?…Perchè così nessuno mi riconosce se non sono io a presentarmi e posso liberamente provare i locali senza essere accusato di aver avuto trattamenti di favore.
