Sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Chiesi, Presidente “Parma, io ci sto!”, Cristina Bazzini, Presidente del Gruppo Colser, Renato Bruni, Direttore Scientifico dell’Orto Botanico di Parma, Luca Ruini, Presidente di Food Farm 4.0, Mattia Moruzzi, General Manager di Techcab
Lo scorso 12 aprile si è svolta l’Assemblea degli associati di “Parma, io ci sto!” dedicata all’approvazione del bilancio 2022, un’occasione per fare il punto sulle progettualità sostenute dall’Associazione sul territorio.
Un momento di racconto delle future sfide che vedrà impegnato il territorio di Parma in stretta sinergia, come di consueto, con la propria comunità.
L’evento, moderato da Lelio Alfonso, Managing Partner a Milano di Comin & Partners, è stato ospitato nella cornice di ColonneVentotto, spazio nel cuore del centro storico di Parma, nato nel XVII secolo come Oratorio di Santa Maria della Pace, trasformato in officina meccanica nel Novecento e rinato oggi come centro di aggregazione per l’arte, la cultura e l’intrattenimento.
L’assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio 2022 e dato il benvenuto a 3 nuovi soci che si sono uniti nei primi mesi del 2023, portando così a 136 il numero totale di aziende e cittadini (6 in più rispetto all’Assemblea tenuta nell’aprile 2022), che hanno aderito al progetto nato nel 2016 con l’obiettivo di mettere a sistema risorse, competenze e talenti per rendere sempre più attrattivo il territorio di Parma.
Introdotto dai saluti del presidente Alessandro Chiesi, che ha dato il benvenuto ai nuovi ingressi e ringraziato tutti gli associati per il costante impegno a supporto della missione di “Parma, io ci sto!”, l’evento ha successivamente coinvolto attivamente i presenti in un workshop dal titolo “Giovani e lavoro: quali aziende per le nuove generazioni?”, con l’obiettivo di generare idee e spunti di riflessione su cui impegnarsi concretamente nel prossimo futuro. Insieme abbiamo affrontato il tema del rapporto tra aziende e giovani prendendo spunto dai risultati dell’indagine di Federmeccanica sul “caleidoscopio delle culture del lavoro” curata e illustrata, durante la mattinata, dal professor Daniele Marini dell’Università di Padova.
Al termine dei lavori l’intervento di Francesco De Seriis e Cristina Miele, in rappresentanza dell’Associazione studentesca Junior Enterprise Parma che, nell’ambito del percorso di candidatura di Parma a Capitale Europea dei Giovani 2027, ha lanciato in collaborazione e con il sostegno di “Parma, io ci sto!” il progetto “Reverse Mentoring” volto a rafforzare il rapporto fra i giovani e le imprese al fine di contribuire alla generazione di valore condiviso, affrontando lacune di competenze e le sfide di sviluppo di una forza lavoro più resiliente e adattabile.
L’associazione “Parma, io ci sto!” è oggi fra le realtà più autorevoli in grado di promuovere Parma e del suo territorio come modello a livello nazionale grazie alla creazione di una rete di imprese, cittadini e istituzioni impegnati nella responsabilità sociale e nella promozione di progetti che valorizzino il patrimonio storico, gastronomico e artistico del territorio.