Margherita Fuchs, Olga Urbani e Chiara Soldati
Nei giorni scorsi i l Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di concerto con Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha nominato 25 nuovi Cavalieri del Lavoro.
Tra i 25 nominati spiccano tre imprenditrice: Margherita Fuchs (Birra Forst), Olga Urbani (Urbani Tartufi) e Chiara Soldati (La Scolca Cantina). Tre donne su un totale di cinque nuovi Cavalieri del lavoro per l’agroalimentare: a completare la cinquina Andrea Rigoni (Rigoni Conserve) e Adolfo Valsecchi della Generale Conserve.
La signora produttrice di birra made in Italy
Margherita Fuchs von Mannstein. È dal 2015 presidente di Birra Forst Spa, marchio famoso in tutta Europa e azienda a conduzione famigliare quasi da sempre, a oggi l’unica azienda italiana produttrice di birra rimasta indipendente ed estranea alle acquisizioni delle multinazionali del settore.
La Forst ha anche un altro primato, che per anni è stato quasi un unicum nel panorama imprenditoriale: fin dal 1989 infatti, nonostante il particolare settore di produzione (l’azienda vale il 4% della produzione nazionale per un totale di 900mila ettolitri di birra all’anno), è a conduzione femminile, senza soluzione di continuità.
Promuove l’Umbria attraverso “Truffleland”
Olga Urbani. È dal 2010 presidente di di Urbani Tartufi Srl, azienda di famiglia leader nella raccolta, trasformazione e commercializzazione di tartufi con una quota del mercato mondiale del 70%. Dopo la laurea entra in azienda con incarichi di crescente responsabilità. Ne consolida la presenza sui mercati esteri con l’apertura di nuove sedi e ampliando le linee di prodotto fino a raggiungere oltre 600 referenze a base di tartufo comprensive di salse, condimenti e prodotti da forno. Nel 2017 avvia “Truffleland”, unica azienda del settore attiva nella produzione, assistenza alla coltivazione e vendita di alberi da tartufo. Oggi Urbani Tartufi opera con due stabilimenti in Umbria, 14 sedi tra l’Italia e l’estero e 5 marchi. L’export è pari all’80%. Occupa 150 dipendenti.
L’ imprenditrice del buon vino
Chiara Soldati. Nata ad Alessandria. È dal 1998 amministratore dell’azienda agricola di famiglia “La Scolca”, produttrice del vino Gavi dei Gavi.
Ne ha sviluppato il marketing e la presenza sui mercati esteri, raggiungendo un export di oltre il 70%. Nel 2018 ha realizzato nella tenuta La Scolca una nuova cantina dotata di laboratorio di analisi per un controllo costante della qualità. La tecnica di vinificazione è a freddo e consente di mantenere inalterate le proprietà dell’acino e dei precursori degli aromi dalla pressatura alla fermentazione. L’azienda gestisce una superficie di circa 50 ettari coltivati a vitigno Cortese, fra Novi Ligure e Gavi, su cui insistono 200 chilometri di filari. Oltre 10 le etichette, con una produzione annuale di circa 680 mila bottiglie. Occupa 27 dipendenti.
I nuovi 25 Cavalieri del lavoro
Di seguito l’elenco degli insigniti, con l’indicazione, per ciascuno, del settore di attività e della Regione di provenienza: Alberici Valter (industria metalmeccanica, Emilia–Romagna); Baggi Sisini Francesco Maria Giorgino (Editoria, Lombardia); Balbinot Sergio (assicurazioni; Friuli Venezia Giulia); De Meo Luca David Antonio (industria automobilistica, Estero); dell’Erba Vito Lorenzo Augusto (credito – Puglia); Faggi Gianni (industria metallurgica – Toscana); Fiorentino Guido (Servizi turistici, alberghiero – Campania); Focchi Maurizio (Edilizia ad alto contenuto tecnologico, Emilia–Romagna); Fuchs Margherita (industria alimentare, Trentino Alto –Adige); Giuffrè Carmelo (industria, sistemi di irrigazione – Sicilia); Gnutti Giacomo (servizi turistici, alberghiero – Lombardia); Goglio Franco (industria, imballaggi flessibili – Lombardia); Gorno Tempini Giovanni (servizi finanziari – Lazio); Iori Sergio (industria componentistica – Lombardia); Lardini Andrea (industria tessile -Marche); Manoukian Aram (industria chimica – Lombardia); Rigoni Andrea (industria alimentare – Veneto); Rossi Alberto (logistica portuale – Marche); Russello Giuseppe (industria componentistica – Sicilia); Santoni Giuseppe (industria calzaturiera – Marche); Soldati Chiara (agricolo, vitivinicolo – Piemonte); Urbani Olga (industria alimentare – Umbria); Valsecchi Adolfo (industria alimentare – Sardegna); Verona Cesare Marcello Carlo (artigianato, penne stilografiche – Piemonte) e Zuliani Rosina (agricolo, florovivaistico – Sardegna).