A Milano una iniziativa promossa da ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, in collaborazione con Adecco e PHYD per approfondire le linee guida per la ristorazione sana e sostenibile
ALMA e UEFA: si è svolto un nuovo appuntamento per approfondire le linee guida per la ristorazione sana e sostenibile, una nuova risorsa per aiutare gli organizzatori di eventi e le aziende a soddisfare la crescente domanda di fornitura di servizi di catering più sani e sostenibili negli impianti sportivi.
Nello scenario del PHYD Hub di The Adecco Group a Milano, si è tenuto l’evento “Linee Guida per il cibo, il benessere e la sostenibilità“, organizzato da ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, in collaborazione con Adecco e PHYD.
La discussione si inserisce nello scenario sportivo che vedrà l’applicazione pratica nei i prossimi Europei di calcio in partenza il prossimo 14 giugno in Germania.
Le linee guida, dal titolo “UEFA Healthy and Sustainable Catering Guidelines” forniscono consigli pratici e scientifici per fare scelte sostenibili e inclusive nella selezione, preparazione, comunicazione e gestione dei catering negli eventi di calcio e per la gestione degli avanzi alimentari. Questi consigli supportano gli obiettivi della UEFA in relazione alla salute e al benessere, all’azione per il clima e alla protezione ambientale, stabiliti nella sua Strategia di Sostenibilità del Calcio 2030, “Strength Through Unity”.
Obiettivo importante e ambizioso, come dichiarato da Michele Uva, Director of Social & Environmental Sustainability: “La UEFA sta dando il via a un ampio sforzo per fornire agli organizzatori di eventi calcistici e sportivi, ai catering di ospitalità e ai concessionari consigli pratici per fare scelte sempre più sostenibili e inclusive nella ristorazione. Le linee guida sono state già tradotte in azioni concrete nelle finali da noi organizzate e, collaborativamente, cerchiamo di ispirare e coinvolgere tutto il calcio europeo per raggiungere obiettivi concreti in materia di salute e benessere, inclusione e riduzione dell’impatto ambientale”.
Le linee guide tradotte in 12 lingue, pubblicate da UEFA è realizzate da un panel di esperti UEFA e dal gruppo Cultura e Sostenibilità ALMA, rappresentano un punto di riferimento per la comunità calcistica, incoraggiando le organizzazioni a rispondere agli standard in evoluzione nell’industria della ristorazione. Adottando pratiche più sostenibili, è possibile ridurre i costi e gli sprechi.
Matteo Berti, ALMA Head of Education: ha sottolineato che come “educatori culinari e chef, sentiamo il dovere di consigliare le persone e guidarle nelle loro scelte alimentari. Per questo siamo stati lieti di collaborare con la UEFA per la redazione di queste guidelines, auspicando che possano essere uno stimolo a reinterpretare il cibo non solo come fonte di pasti nutrienti e deliziosi, ma anche come un passo verso la responsabilità nei confronti della terra. A questo proposito la stessa ALMA ha sentito la necessità di dare un’ulteriore risposta concreta e tangibile a questa tematica concependo “Health & Performance Chef”, il primo master in Italia in cucina per lo sport e wellness. Un Master supportato a sua volta dalla stessa UEFA”.
Le linee guida saranno fondamentali per l’appuntamento calcistico più atteso di quest’anno, supportando organizzatori di eventi, ristoratori e concessionari nella somministrazione del cibo all’interno e in prossimità degli impianti sportivi. Le raccomandazioni coprono vari aspetti del percorso di ristorazione, tra cui la selezione di cibo e bevande, la preparazione, la comunicazione, la presentazione e il design del menù e la gestione dei rifiuti.
Dario Parizzi, Head of Operations di Adecco, sottolinea l’importanza di questa collaborazione per supportare il segmento di alto profilo della ristorazione, ancor più in un contesto sociale sempre più attento alle tematiche relative allo sport, il benessere e ai corretti stili di vita: “La ristorazione è uno dei settori che sta cambiando più rapidamente e la sua intersezione con i temi della sostenibilità è sempre più marcata. La partnership con ALMA, funzionale a individuare e selezionare i talenti della ristorazione, per noi è realmente strategica, soprattutto per quel che riguarda il segmento del mercato di alto profilo”.
All’evento moderato dalla giornalista Alessandra Dal Monte sono intervenuti: Francesca Giopp, Professor of Nutrition, ALMA; Dario Parizzi, Head of Operations, Adecco; Michele Uva, Director of Social & Environmental Sustainability, UEFA; Matteo Pincella, Head of Nutritionist of Italian National football team; Matteo Berti, Head of Education, ALMA e Claudio Soldà, CSR & Public Affairs director, Adecco.