La cucina italiana allo Shangri-La Le Touessrok Resort and Spa – Mauritius. Protagonista lo chef Luigi Ferraro
Dura la vita di un aspirante chef, soprattutto se nel suo cassetto sono racchiusi sogni di gloria.
Ma c’è chi non molla, e allora il lavoro diventa bellissimo, stimolante, ricco di soddisfazioni; chi persiste riesce a realizzare i suoi sogni e così è stato per lo chef Luigi Ferraro, che della ristorazione ha fatto la sua vita.
Una storia che narra di venti anni di grande professionalità, supportata dalla sua voglia di fare sempre più e sempre meglio.
Lo chef Ferraro porta da anni in giro per il mondo la sua tradizione culinaria natia, fondata sull’uso di prodotti calabresi e eccellenze dei prodotti italiani in generale. Questa volta la sua missione sarà quella di deliziare i palati dei clienti del favoloso resort Shangri-La’s Le Touessrok Resort & Spa situato nella baia di Trou d’Eau Douce, sulla costa orientale di Mauritius.
In questo paradiso terrestre si potrà trovare una nota di vero sapore italiano grazie ai piatti dello Chef Luigi poiché nei suoi piatti trovi tutta l’emozioni che un’esperienza gastronomica, proposta col cuore, può evocare.
Lo chef Luigi Ferraro
Attraverso le creazioni culinarie di Ferraro si può ammirare il fascino dei momenti di vita trascorsi in giro per il mondo, istanti che solo attraverso i suoi piatti può venire alla luce, momenti di vita che solo i sensi possono percepire.
Ad invitarlo ed accoglierlo Mr. Emmanuel Pauliat, francese di origine ed Executive Chef del resort con 25 anni di esperienza culinaria nel settore dell’ospitalità, una persona piena di entusiasmo, ambizione e creatività; e il General Manager Mr. Gerhard Hecker, tedesco di origine, che vanta oltre 24 anni di esperienza nella gestione di hotel e resort di lusso a cinque stelle.
La professionalità dello chef Ferraro, di livello internazionale, riesce a confrontarsi e far squadra con personaggi di alto livello. Anche lui vanta una carriera di tutto rispetto, da sempre vive e crede nella passione per la ristorazione, a sedici anni si iscrisse all’istituto alberghiero e una volta ottenuto il diploma viaggia nelle cucine dei più diversi angoli del mondo. Partito per Sharm el Sheik, subito dopo il diploma, ha poi proseguito con esperienze in Europa, America, Asia e Medio Oriente, dove attualmente vive e lavora.
Un calabrese in giro per il mondo che fa gustare ai palati più dissimili la sua cucina creativa mediterranea, che sia nei più moderni e lussuosi ristoranti o in eventi e manifestazioni internazionali, in trasmissioni televisive o in eventi superlusso privati.
Realtà diverse e insolite da scegliere come sede lavorativa, ma lui ama le cose diverse e particolari, proprio per questo dopo 5 anni in Russia e quasi due in India, da un po’ di mesi vive nel Sultanato dell’Oman.
Sulle rive del Golfo di Oman, situato in una splendida baia, un imponente resort, tra i più belli del Golfo, una struttura alberghiera di lusso, bellissima e spettacolare accoglie famiglie regali e non solo, e qui lo chef Ferraro ha rilanciato il ristorante italiano “Capri court”, uno degli otto ristoranti di fama mondiale, che propongono una varietà di piatti internazionali all’interno dello sfarzoso e suntuoso Shangri-La Barr Al Jissah Resort and Spa.
Lo chef Ferraro: “Ambasciatore della buona Calabria a tavola nel mondo
Durante la sua carriera numerosi sono stati i riconoscimenti e i premi conquistati a livello internazionale; tante anche le partecipazioni in trasmissioni televisive. Per il suo grande impegno nel promulgare e valorizzare i prodotti della sua terra, la Regione Calabria lo ha nominato “Ambasciatore della buona Calabria a tavola nel mondo”, ha ricevuto il premio “Professionalità Italiana “ a Montecarlo, il premio “Calabresi nel Mondo” al Campidoglio a Roma, e altri ancora. Tanti corsi tenuti sulla sua cucina creativa mediterranea, tra i più noti quelli svolti a Parigi, San Pietroburgo, Mosca e quelli da docente della scuola di cucina Italian Culinary Istitute. Molti eventi e cene organizzati in giro per il mondo, come il “Dinner Gala del Festival di Sanremo” nel 2014 e la cena di Gala a Expo Milano 2015 nel padiglione Italia, per la settimana del protagonismo calabrese dove ha presentato il suo primo lavoro editoriale, Calabria in tutti i sensi edito da Rubbettino Editore.
Numerosi anche gli show coking tenuti in eventi e manifestazioni: Expo Milano 2015, padiglione Alitalia-Etihad; PIR Moscow; Taste Moscow; Salone del gusto di Torino; Tutto Food Milano e altri ancora. Ha partecipato anche a trasmissioni televisive: “The Cooking Show”, “Uno Mattina” e “Tg5 Gusto”. Non sono mancate le partecipazioni anche a gare internazionali, posizionandosi sempre tra i primi, tra cui due medaglie d’oro vinte a Mosca all’International Kremlin Culinary Cup.
In India pur essendo stato “poco tempo” anche li ha fatto grande raccolta di premi e riconoscimenti: “Italian Quality – the Italian Restaurants in the world” – Mumbai; in Nuova Delhi “Best Chef in India” award in the Best Modern European Cuisine category at the “Top Chef 2016 Awards” e “Eazydiner the Best European Restaurant in a Hotel for the year 2016” mesi pieni e ricchi come solo un grande chef sa fare sottoponendosi sempre a rigide valutazioni e confrontandosi senza paura con altri grandi chef.