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In occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo l’ex ministro dell’Agricoltura e all’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna #pizzaUnesco e del #noFakefood insieme al portavoce della Federazione italiana cuochi Alessandro Circiello e al presidente Confederazione pasticcieri Lazio Massimo Chierico hanno rilanciato in un video l’impegno contro AgroPirateria per difendere il Made in Italy.
“Pizza, Pasta e Panettone sono alcuni dei simboli più noti della cucina e della pasticceria italiana a livello mondiale. Durante la settimana della cucina italiana del mondo rilanciamo –conclude Pecoraro Scanio– la necessità di usare anche le nuove tecnologie digitali a partire dalla Blockchain per contrastare i prodotti taroccati, AgroPirateria e italian sounding”.
Alla Farnesina la presentazione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” dal 14 al 20 novembre 2022
Nella giornata di venerdì 18 novembre alla Farnesina, presso la Sala delle Conferenze Internazionali, si è svolto l’incontro sulla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
I lavori sono stati aperti dal Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese Lorenzo Angeloni. Sono intervenuti, tra gli altri, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il Ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste Francesco Lollobrigida, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, il Vice Ministro delle imprese e il Made in Italy Valentino Valentini.
Hanno partecipato qualificati interlocutori della filiera produttiva agro-industriale italiana, tra i quali, Chef della Fic, Federalimentare, Filiera Italia, FIPE, ICE, ENIT e Slow Food. Tutto su Gustoh24
Il VIDEO della presentazione QUI
Le tradizioni culinarie e la conoscenza enogastronomica del Bel Paese in giro per il mondo
Dalla capitale del Qatar “Raviolo al Parmigiano Reggiano 24 mesi, Prosciutto di Parma e pomodoro”, il piatto di Gigi Ferraro
Ecco qui sopra il piatto dell’ ultrapremiato Ferraro per la Settimana della cucina italiana. A Doha nella capitale del Qatar, lo chef calabrese (e grande amico di Gustoh24) Luigi Ferraro gestisce 10 ristoranti con un team composto da 110 cuochi.
Vi presentiamo la ricetta: da leggere tutto qui su Gustoh24
Ha preso il via anche a Rio de Janeiro, la settima edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo, organizzata fino al 25 novembre dal consolato generale d’Italia e dall’Istituto italiano di cultura di Rio con il patrocinio di Enel e Tim.
“Si tratta di fattori chiave per politiche pubbliche volte alla sana alimentazione, attente alla tutela dell’ambiente e aperte a tecniche innovative in campo nutrizionale, in linea con i principi del Patto sulla politica alimentare urbana varato dopo l’Expo di Milano del 2015″, sottolinea il console di Rio, Massimiliano Iacchini.
Per l’occasione sarà riaperta al pubblico, con ingresso gratuito, Casa Italia, sede del consolato, nel centro di Rio.
Tanti eventi, la pizza e il direttore di “Qualivita” Mauro Rosati in Macedonia del Nord
Il 17 novembre presso il Ministero dell’Agricoltura, delle foreste e della gestione delle acque della Repubblica di Macedonia del Nord a Skopje, il direttore di Fondazione Qualivita MauroRosati parteciperà al Seminario su “Introduzione sulle Indicazioni Geografiche – l’esperienza italiana, best practices e casi di studio” organizzato dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con ITA Skopje.
I più rinomati ristoranti italiani di Skopje offriranno dei piatti che permetteranno di catturare i sapori autentici della cucina tradizionale di alcune regioni italiane. È inoltre prevista la promozione e vendita di prodotti alimentari italiani, vini, caffè e dolci…I partecipanti all’evento sono: Taverna Toscana, La Terrazza, Bottega del Vino, Eurolab, Pizza Place, Bottega del Gusto, ITA Brand, JES Pasta, Bira Moretti e Taverna Napoli.
Infine il 24 novembre in collaborazione con Confindustria Macedonia del Nord verrà organizzato presso il Ristorante Gino di Skopje un evento di dedicato all’arte della pizza napoletana (riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO), a cui verrà abbinata una degustazione di birra Moretti e di altri prodotti tipici italiani.
Lo chef Murano incanta la Moldavia con i piatti tipici calabresi
Lo Chef Salvatore Murano con le sue pietanze incanta le massime autorità moldave. Lo chef oltre a preparare delle pietanze con i prodotti del territorio calabrese ha avuto modo di illustrare l’importanza che aveva lo stare a tavola nella terra degli Enotri prima, il Banchetto di Re Italo, l’evolversi del convivium quando siamo diventati la Grande Grecia e l’opulenza del mondo italiota dopo.
La serata di gala si è svolta ieri sera presso l’Hotel Radisson Blu di Chisinau ed ha previsto una cena di gala elegante per centocinquanta invitati, nel corso della quale sono stati preparati dallo Chef Salvatore Murano e serviti agli ospiti piatti e specialità tipici della cucina calabrese che hanno riscosso un grande successo.
Tante le iniziative
Si parte dalla Regione Lazio che insieme all’Arsial ha organizzato, tramite l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, numerosi eventi di cultura gastronomica romana a Oslo, Capitale norvergese.
Anche l’Ambasciata d’Italia a Tokyo, in collaborazione con gli enti e le istituzioni del Sistema Italia in Giappone, ha presentato un calendario di appuntamenti per la Settimana della Cucina Italiana con circa 40 eventi dedicati.
In Germania, a Berlino, una serie di iniziative saranno dedicate agli ingredienti della cucina italiana: un panel per la salute delle persone e la tutela del pianeta, dal titolo “Italian Agri-Innovation for Sustainability”, tratterà principalmente di agricoltura rigenerativa.
In Australia, l’Istituto di Melbourne ha deciso di dedicare tutta la settimana alla Sicilia, col tema “Sicilia, Giardino Mediterraneo” e con eventi sulla storia culinaria, botanica e artistica dell’isola.
Anche in Romania la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si propone sempre più come momento di riflessione ad ampio spettro sugli aspetti culturali, scientifici, tecnologici e di sostenibilità ambientale connessi al cibo, l’alimentazione e all’enogastronomia.
In Kenya, a Nairobi, il programma degli eventi sarà volto a valorizzare e promuovere la cultura culinaria italiana e il Made in Italy.
A Lisbona un concorso che prevede uno stage presso la Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA
In Portogallo, la manifestazione è organizzata dall’Ambasciata Italiana a Lisbona e prevede un ricco “menù”. L’inaugurazione ha avuto come grande protagonista il vino italiano, con una prova di vini destinata ai professionisti del settore. Per l’occasione, è stato lanciato un concorso per giovani sommelier portoghesi che prevede uno stage presso la Scuola Internazionale di Cucina ALMA.
La Spagna da il via a “Tutti i Piatti dei Presidenti”, titolo dell’assortito “menù” di iniziative che vedranno coinvolti tutti gli attori del Sistema Italia (Ambasciata, Consolato Generale a Barcellona, Istituti Italiani di Cultura, Ufficio ICE, Ufficio ENIT, Camere di Commercio, Consolati Onorari, Scuole) in un viaggio alla scoperta dei segreti culinari del Quirinale.
In Francia, la VII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è stata aperta ieri dall’Unione Ristoranti Buon Ricordo all’Ambasciata d’Italia a Parigi. Gli chef di 8 ristoranti associati all’URBR hanno condotto gli invitati lungo un gustoso e raffinato “Giro d’Italia enogastronomico”, da Nord a Sud della penisola. In ciascuna tappa veniva dapprima messo in degustazione un prodotto e poi era presentato un piatto di cui era l’ingrediente principale.
Gli eventi in programma a Tunisi iniziano oggi con la conferenza “Cucine italiane, identità mediterranee. Uno sguardo storico.” del prof. Gabriele Proglio dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo sulle influenze della cucina italiana nel Nord Africa e in Medio Oriente.
Vasta programmazione anche in Estonia, dove docenti e studenti cilentani dell’Istituto “Ancel Keys” metteranno in mostra davanti ai propri colleghi estoni, le loro abilità culinarie, ma soprattutto promuoveranno i prodotti di eccellenza a base di DOP e IGP del proprio territorio.
Per il Venezuela il calendario include masterclass e dimostrazioni culinarie, un corso online dedicato a storia e ricette della cucina italiana, e sarà dedicato a valorizzare le tradizioni tipiche di varie regioni: dalla Sicilia all’Emilia Romagna, la Puglia, la Campania, il Lazio e la Toscana.
Ma convivialità, sostenibilità e innovazione sono parte anche degli ingredienti chiave delle iniziative promosse in Tanzania, in particolare nella capitale Dar es Salaam, dal titolo “Tipicità, an italian experience”.
Prosciutto di Parma Dop e Mozzarella di Bufala Campana Dop negli Usa
Nei giorni scorsi a Washington si è svolto un importante Convegno con l’Ambasciatrice italiana negli Usa Mariangela Zappia, Stefano Fanti, direttore del Consorzio del Prosciutto di Parma e Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop (Per la cronaca e con le dichiarazioni di Mariangela Zappia, Stefano Fanti e Pier Maria Saccani leggere su Gustoh24)
Oggi, 16 novembre al Parlamento europeo a Bruxelles
Si tiene oggi, 16 novembre al Parlamento europeo, a Bruxelles, un evento rivolto ai parlamentari europei stranieri, associazioni ed importatori sul tema della dieta mediterranea ed etichettature alimentari. Presente il Prof. Roberto Capone, Responsabile del CIHEAM (Centro di formazione post universitaria, ricerca scientifica applicata e progettazione di interventi in partenariato sul territorio nell’ambito dei programmi di ricerca e cooperazione internazionale).
Quando: 16 novembre.
A Los Angeles col Consorzio del Parmigiano Reggiano e la Rai: “Quando il cibo diventa protagonista
ITTV Forum&Festival assieme all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, sotto gli auspici del Consolato generale d’Italia a Los Angeles e in collaborazione con il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano e la Rai ha organizzato l’evento speciale “Quando il cibo diventa protagonista”, sul rapporto cinema cibo.
A Bogotà
Presso l’Ambasciata d’Italia a Bogotà infine, si promuovono i prodotti enogastronomici italiani commercializzati in Colombia, tramite il coinvolgimento dei principali importatori, distributori, ristoratori e chef italiani in un’apposita fiera gastronomica a porte aperte.
19 novembre.
15 novembre 2022
Dal Panama, la ricetta dello chef abruzzese Enzo Fornito di Villalfonsina
Lo chef Enzo Fornito, nato a Villalfonsina, in provincia di Chieti, ha lavorato a Roma e poi negli ultimi decenni è stato in diverse brigate di cucina all’estero La Princess Cruises, in Svizzera, Israele, Messico ed adesso è Chef executive in Panama.
Enzo Fornito è Chef Executive del ristorante di uno dei più lussuosi e ricercati Hotel: il Westin Playa Bonita Panama e in occasione della Settimana della Cucina italiana nel Mondo presenta per Gustoh24 il piatto: “Involtini di Carpaccio di Polipo” (Su Gustoh24 nei prossimi giorni presenteremo anche la ricetta).
La “Settimana” scalda il Giappone con lo Chef stellato Domingo Schingaro di Borgo Egnazia
Il Sistema Italia promuoverà 40 eventi tra Tokyo e Osaka. L’Ambasciata d’Italia a Tokyo informa che “tutte le manifestazioni e attività mirano a valorizzare i prodotti tipici del nostro Paese, a livello regionale e nazionale, dando risalto all’autentica cucina italiana come modello di dieta equilibrata, per il benessere personale, sociale ed ambientale”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti, che ospiterà nella Residenza italiana a Tokyo alcune delle principali manifestazioni, dedicate a produzioni Made in Italy DOCG, e nel corso delle quali saranno presentati menù preparati dallo Chef stellato Domingo Schingaro del ristorante “Due Camini” di Borgo Egnazia – che sottolinea “l’attenzione che in Italia prestiamo alla qualità della compagnia a tavola, agli ingredienti genuini e al rispetto per la natura nella loro produzione”. Le numerose iniziative sono realizzate dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo, dal Consolato Generale a Osaka, dai rispettivi Istituti Italiani di Cultura, dall’ICE Tokyo, dalla Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) e dall’ENIT, in collaborazione con aziende leader del Made in Italy e con partner operanti nel settore agro-alimentare e vitivinicolo sul mercato nipponico.
Casa Artusi, fra i testimonial dell’evento
Il padre della cucina italiana, Pellegrino Artusi (1820 – 1911), il gastronomo di Forlimpopoli (Forlì-Cesena), è “testimonial” della Settimana della cucina italiana nel mondo. Casa Artusi è partner dell’evento, insieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale promuove la cultura gastronomica italiana.
Oggi 14 novembre 2022: le Notizie giorno per giorno
Da Madrid: un assaggio dell’Italia
Istituto Italiano di Cultura di Madrid – Settimana della Cucina Italiana nel Mondo
Il tema portante della manifestazione di questo anno è: “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta”.
Qui di seguito i video sui prodotti delle Regioni italiane a cura dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo:
Ci siamo anche noi di GUSTOH24 in questa edizione della Cucina Italiana nel Mondo 2022
Come nel 2015 quando con il patrocino di Expo Milano e in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano e Fabbri 1905 organizzammo la kermesse mondiale “Mangiare all’Italiana”, il progetto de “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, che ha visto in primo piano le eccellenze enogastronomiche del made in Italy esaltate nelle ricette di centinaia di celebrity chef italiani all’estero, oggi torniamo a fianco della settima edizione della Cucina Italiana nel mondo con i piatti di chef italiani in tutto il mondo.
Nell’occasione sosteniamo anche il progetto “Brindiamo! Restaurant Week”, promossa dalla conduttrice televisiva italiana a New York, Ornella Fado, produttrice del programma di successo “Brindiamo!”.
Dal 14 al 20 novembre 2022, in tutto il mondo, si svolge la VII edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo
Il tema portante della manifestazione di quest’ anno è: “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del pianeta”.
Una vetrina per l’Italia e il gusto italiano nel mondo
La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un appuntamento annuale sviluppata per promuovere le tradizioni culinarie italiane e la conoscenza enogastronomica come tratto distintivo dell’identità e della cultura italiana.
Un evento per promuovere attraverso i cuochi i nostri prodotti all’estero. Cibo, cucina, cultura enogastronomica sono sempre più percepiti come strumenti di politica estera e di diplomazia economica da tanti Paesi. La Francia da sempre ha sviluppato una cultura sistemica della gastronomia con particolare attenzione al mondo della ristorazione. Ora sembra che, anche se con grave ritardo, anche l’Italia si stia svegliando……….”. Così scrivevamo su InformaCibo alcuni anni fa ricordando l’impegno del compianto Bartolo Ciccardini, Presidente di Ciao Italia, con la pubblicazione, edita insieme alla nostra testata, di un libro: “Happy Birthday Italia”, per celebrare il 150mo anniversario dell’Unità d’Italia (1861-2011). Un libro dedicato alla storia dei ristoranti italiani all’estero.
In tutti questi anni abbiamo inoltre messo in risalto sia i fallimenti, come la nascita e poi la chiusura del faraonico portale Italia.it, una creatura dell’allora ministro Rutelli, sia le buone cose fatte (ma rimaste un po’ sottotono), come il “Protocollo d’Intesa per la Valorizzazione all’Estero della Cucina Italiana di Qualità”: un accordo tra ministeri italiani degli Esteri, delle Politiche Agricole e dell’Istruzione con la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
Ma quello che ci piace sottolineare sono i successi degli chef italiani all’estero nel portare a tavola i prodotti made in Italy. Ma alla popolarità dell’Italian food, si contrappone, purtroppo, il fenomeno dell’Italian Sounding. Sale ad oltre 100 miliardi il valore del falso Made in Italy agroalimentare nel mondo, con un aumento record del 70% nel corso dell’ultimo decennio, per effetto dell’agropirateria internazionale che utilizza impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che richiamano all’Italia per alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale.
Ora siamo al 2022 e nel riproporre ai nostri lettori di cercare nei ricordi delle passate edizioni le belle esperienze, presentiamo le nuove iniziative di quest’anno.
Ornella Fado da New York brinda a “LA SETTIMANA” con la “Brindiamo! Restaurant Week”
Dopo una breve pausa dovuta alla pandemia di Covid, la conduttrice televisiva italiana Ornella Fado, produttrice del programma di successo “Brindiamo!” e amica di Gustoh24, annuncia l’edizione 2022 della “Brindiamo! Restaurant Week”, iniziativa nata nel 2015.
L’obiettivo, come sempre, è promuovere l’autentica cucina italiana e i ristoranti italiani nell’area di New York. Entrambi gli eventi si svolgeranno dal 14 al 21 novembre, consentendo a chi ama la cucina italiana di vivere una settimana indimenticabile, con fantastiche sorprese.
Sui profili di Ornella Fato, e su Gustoh24, verranno annunciati i ristoranti che parteciperanno all’iniziativa; i ristoranti applicheranno un adesivo all’ingresso del loro locale: scansionando il codice QR sull’adesivo, si potrà accedere a un eBook in cui i ristoratori raccontano la loro attività e la loro storia, permettendo a tutti di scegliere quale locale provare. Il QR permetterà anche di seguire i profili social di Ornella e si potranno vincere esperienze esclusive.
Ornella Fado by Brindiamo! emittente televisiva di New York, intervista Gianfranco Sorrentino
Gianfranco Sorrentino è un napoletano con una vasta esperienza nella gestione di ristoranti all’interno di proprietà come il Quisisana Hotel di Capri, il Dorchester Hotel di Londra, il Four Seasons Hotel di Tokyo e il Bice Restaurant di New York. Nel 1990 ha aperto il ristorante Sette MoMA presso il Museum of Modern Art di New York (1990-2002). Nel settembre 2001, ha aperto il ristorante Il Gattopardo, di fronte al MoMA, insieme a sua moglie Paula Bolla-Sorrentino e al suo Executive Chef Vito Gnazzo. Nel 2002 hanno aperto Union Bar and Grill a Great Barrington, Massachusetts (2002-2006), e nel maggio 2011, il ristorante The Leopard at des Artistes è nato nello storico Hotel des Artistes a New York.
In Brasile Incontro delle città creative dell’UNESCO per la Gastronomia: Parma, Bergamo e Belo Horizonte
Pizza e Vino con 4 pizze, condite con autentici ingredienti italiani come Stracciatella, Gorgonzola, miele al tartufo, Prosciutto di Parma….. (leggere su Gustoh24 QUI)
La Food Valley e i suoi prodotti Dop e Igp conquistano San Francisco
Per lanciare la Settimana della Cucina italiana nel mondo 2022, l’Emilia Romagna ha fatto tappa a San Francisco una delle tappe della missione istituzionale della Regione in California.
L’obiettivo è stato quello di continuare a lavorare su promozione e internazionalizzazione delle eccellenze agroalimentari emiliano-romagnole, in un mercato, quello Usa, che già oggi rappresenta un approdo fondamentale per le nostre esportazioni, con un valore di quasi 800 milioni di euro nel 2021. Ma anche per rafforzare collaborazioni nei settori della ricerca e dell’innovazione, a beneficio di un’agricoltura sempre più sostenibile e amica dell’ambiente.
I Consorzi Dop e IGP conquistano gli Usa
Sono 11 i Consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna che hanno aderito al programma di promozione #Made in ER-Usa 2022-2023 e che sono stati al centro dell’appuntamento di a San Francisco in occasione dell’avvio della Settimana della Cucina italiana nel mondo: Aceto balsamico di Modena Igp, Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia Dop, Aceto balsamico tradizionale di Modena Dop, Aglio di Voghiera Dop con Aglio Nero, Salumi Piacentini Dop (Pancetta, Coppa e Salame), Mortadella Bologna Igp, Parmigiano-Reggiano Dop, Piadina Romagnola Igp, Prosciutto di Modena Dop, Prosciutto di Parma Dop, Riso del Delta del Po Igp.
A San Jose si è svolto l’incontro con gli operatori del settore
Nuove importanti opportunità per l’agroalimentare emiliano-romagnolo al centro dell’appuntamento a San Jose, rivolto agli operatori del settore nella cornice di Eataly Silicon Valley. Nell’occasione non poteva mancare una degustazione e allo stesso tempo un viaggio nel mondo dei sapori e dei profumi della più autentica tradizione emiliano-romagnola, aperto dal taglio di una forma di Parmigiano Reggiano.
A Parma “La tavola italiana con Artusi”
Parma – Settimana della Cucina Italiana nel mondo
La tavola italiana con Artusi protagonista in un serie di appuntamenti
I video della V Settimana della Cucina Italiana nel Mondo svoltasi dal 23 al 29 novembre 2020 (Cliccare qui)
Gran Finale de «La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015»
Premiazione delle 20 foodblogger finaliste del contest. Cliccare QUI
2022: l’Istituto cultura di Berlino propone 2 ricette tutte da gustare
Il ciclo #kochkunstall’italiana dedicato alla cucina e alla gastronomia italiana a Berlino è nato due anni fa, all’inizio della pandemia. L’IIC di Berlino ha pensato di fare compagnia al pubblico digitale durante il lockdown, offrendo ricette italiane regionali, sfiziose e soprattutto semplici da preparare. Cuoche e cuochi di numerosi locali italiani berlinesi illustrano i momenti decisivi di ogni piatto, con consigli “segreti” per stupire con l’arte culinaria amici e familiari. Il ciclo, che nelle varie stagioni ha riscosso un grande successo, continua, e in occasione della VII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo propongono 2 nuovissime ricette tutte da gustare!
Prima videoricetta
12.11.2022 ore 19:00
KOCHKUNST ALL’ITALIANA
Parmigiana di melanzane https://www.facebook.com/IICBerlino
Seconda videoricetta
19.11.2022 ore 19:00
KOCHKUNST ALL’ITALIANA
Spaghetti fatti in casa con grano biologico in salsa di pomodorini gialli, pistacchio siciliano e gamberi biologici https://www.facebook.com/IICBerlino