Alla Fortezza da Basso il 19 febbraio dalle 9 alle 18 al Padiglione Arsenale degustazioni dedicate soltanto a giornalisti

L’appuntamento è per il 19 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze. Torna, al Padiglione Arsenale (ingresso “Porta Soccorso alla Campagna – Viale F. Strozzi, 1) l’evento vitivinicolo Anteprima Chianti Lovers & Rosso Morellino, organizzato dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Morellino di Scansano.

Le degustazioni saranno dedicate soltanto a giornalisti senza apertura al pubblico. È prevista un’area unica dedicata alla stampa con servizio sommelier alla carta.

Dalle 9 alle 18 si terranno degustazioni delle nuove annate Chianti D.O.C.G. Annata 2024, Superiore 2023 e Riserva 2022, in uscita nel 2025 e Morellino di Scansano D.O.C.G. Annata 2024 e Riserva 2022, in uscita nel 2025.

Il Chianti continua a crescere nel bicchiere e questo è il dato più importante dopo anni di sacrifici da parte delle imprese nella ristrutturazione dei propri vigneti. Arriviamo con prodotti di alto livello e questo ci dà la possibilità di poter affrontare i mercati mondiali con molta serenitàsottolinea il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi  -. I nostri biglietti da visita sono storia e qualità”.

Bernardo Guicciardini Calamai

Quest’anno – aggiunge Bernardo Guicciardini Calamai, Presidente del Consorzio Morellino di Scansano,ci presentiamo alle Anteprime con un nuovo format che dedica piena attenzione alle degustazioni dei professionisti e diventa così un momento ancora più importante di condivisione di confronto con la stampa. La decisione è conseguente alle scelte strategiche fatte negli ultimi anni che hanno portato ad un’ulteriore valorizzazione della denominazione del Morellino, che oggi si conferma una delle realtà più importanti sul mercato interno e in crescita sui mercati esteri”.

Campagna informativa e di comunicazione 2025” realizzata nell’ambito dell’intervento SRG010 Anno 2023. Promozione dei prodotti di qualità del Complemento per lo sviluppo rurale della Toscana 2023-2027, cofinanziato con il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).